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sabato 20 ottobre 2012

Gothian. Capitolo 104. Fenrik dà l'assalto alla capitale di Marvin


Al terzo giorno di assedio della città di Caemlyn, capitale del neocostituito Regno dei Keltar, il Conte Fenrik di Gothian, re degli Alfar, decise di passare alle maniere forti e ordinò ai suoi draghi di assaltare la città.



Erano enormi, di colore nero, con aperture alari immense e dalle loro bocche usciva il fuoco distruttore di Atar.
A dire il vero Atar, il demone del fuoco, è il padre di Marigold, e non posso più contare sulla sua simpatia.
Marigold aveva sicuramente chiesto ad Atar di depotenziare la forza dei draghi.
L'assalto che venne scagliato fu poderoso e per alcuni minuti, il Conte di Gothian pensò di avere la vittoria a portata di mano.



I draghi sputarono fuoco e fiamme sugli arcieri di Marvin, che stavano in prima linea, sulle mura.



Fenrik si trovava a distanza, ed osservava Caemlyn da lontano, e gli pareva piccola e vulnerabile, in confronto al suo enorme esercito.



Con il binocolo osservò le rocce alla base della città assediata e vide che le uscite di sicurezza erano ben difese, e che le fiamme dei draghi si erano spente ed erano diventate fumo.
La sua rabbia divenne incontenibile.
Maledizione! Atar ha indebolito i draghi! E' stata Marigold a chiederglielo! Lo ha fatto per salvare il suo favorito, Marvin Vorkidian!
Dalle feritoie delle torri e delle soffitte i Keltar al comando di Marvin scagliavano frecce molto potenti e avvelenate, che privavano i draghi della loro ormai sfinita energia, tanto che alla fine scesero tutti a terra, uno sopra l'altro, stanchi e senza più la capacità di lanciare fiamme.



Poi, lentamente, morirono uno dopo l'altro.
Un vortice d'ira si creò intorno alla pallida figura del Conte, che sfogò i suoi impulsi spezzando il bastone del comando.

Ancora una volta le mura e le abitazioni di Caemlyn avevano retto all'assalto delle sue creature.
Quelle mura e quelle case state costruite con marmo e granito. E Marvin ha il potere di tutte le gerarchie angeliche, che custodiscono quelle mura! 
Ma il fallimento dell'assedio era principalmente colpa di Atar e Marigold.
Non si era mai visto qualcosa del genere! Se i draghi avessero avuto la forza che Atar ha loro negato, allora oggi festeggerei una vittoria, invece di rimuginare sulle cause della disfatta! Marigold pagherà per tutto questo!
Era chiaro ormai che Caemlyn non sarebbe caduta, e che bisognava cambiare strategia.
Fenrik aveva un piano di riserva.
Aggireremo la città, e punteremo a invadere la pianura amnisiana, il vero cuore del regno dei Keltar! Se riuscirò a far uscire Marvin dalla rocca, avrò la vittoria in pugno!





N.d.A.
Il Conte Fenrik Steinberg di Gothian è rappresentato dal personaggio Alucard di Castlevania, dell'omonimo gioco elettronico giapponese. A sua volta, il personaggio di Alucard di Castlevania è ispirato al vampiro più famoso della storia, il conte Dracula di Transilvania, che storicamente è identificabile con il principe Vlad Tepes Drakul di Valacchia, detto l'Impalatore, per il modo atroce con cui faceva eseguire le condanne a morte dei nemici. Vlad fu ucciso da un rivale che si era alleato con i Turchi, rendendo la Valacchia (oggi parte della Romania) uno stato vassallo dell'Impero Ottomano. I suoi discendenti vissero in un castello isolato in Transilvania, e furono considerati demoni, anche se il cognome Drakul (che voleva dire nel contempo "demone" e "drago") derivava dall'appartenenza del principe all'Ordine del Dragone di Ungheria.
Le altre illustrazioni sono tratte dal racconto di Tolkien "La caduta di Gondolin", nel prequel mitologico della sua saga, "Il Silmarillion".

domenica 20 maggio 2012

Gothian. Capitolo 59. Il Conte Fenrik schiera i suoi eserciti



Lord Fenrik Steinberg, conte di Gothian e nuovo re degli Alfar, si era fermato alcuni giorni presso la città di Elenna sul Dhain, per riorganizzare il regno prima di procedere nei suoi progetti di conquista.




Per lord Fenrik, tornare in quella città, dopo diciotto anni dalla Primavera di Sangue, faceva un certo effetto.Quasi una nostalgia.
Ma questa volta di sangue ne ho fatto scorrere di più!.
I biondi ed orgogliosi Alfar, discendenti degli Elfi e degli uomini del norderano stati umiliati: molti erano fuggiti a sud, molti erano stati uccisi perché si erano ribellati, alcuni però avevano avuto salva la vita, perché si erano dichiarati pronti a servire i conquistatori come schiavi.
Tra gli aristocratici, i più avveduti avevano accettato il morso del vampiro, ed erano andati ad affiancare le truppe di Albini che stavano avanzando nelle foreste e verso i valichi delle montagne, preparandosi all'invasione della Federazione Keltar.



Le case e i campi erano per lo più abbandonati.
Presto si ripopoleranno. Gli schiavi Alfar si riproducono in fretta.
La città di Elenna appariva più tetra persino rispetto ai giorni in cui Sephir Eclionner l'aveva assediata, durante la Primavera di Sangue.









I Lathear  di Sephir Eclionner erano umani. E infatti i miei Albini li travolsero! Che giorno di gloria fu quello in cui resi il principe della corona uno Sciancato!
Tutta l'arroganza imperiale era stata abbattuta in un solo giorno, così come in quegli ultimi giorni era accaduto all'orgoglio degli Alfar.
Ora però i sopravvissuti mi attendono al varco, per la rivincita, ed io non li deluderò!
Lord Fenrik poteva contare, oltre che sui suoi Albini-vampiri, anche sulle creature mostruose che si erano risvegliate dall'ibernazione, grazie all'ausilio del suo genitore Gothar, il Consogliere, demone dei ghiacci!
Tra gli altri si erano risvegliati, nell'ordine: il mostro Cloverfield, compresi i suoi parassiti, che erano comunque più grandi di un uomo!



Il Rancor, che era sempre affamato.



I Ghoul, vampiri di rango inferiore, mangiatori di cadaveri.



Gli Zombie, i cadaveri resuscitati come morti-viventi.



Ma la forza bruta, da sola, non era sufficiente per costruire un nuovo ordine mondiale, specie quando tra gli avversari c'erano i prediletti di demoni molto potenti e di dei ancora più potenti.
Marvin Vorkidian sta scoprendo i suoi poteri! Presto si renderà conto che la dea delle acque, Vivien, ha creato una barriera di magia, a protezione del territorio dei Keltar... e questo riequilibra le forze a loro favore!
Se poi il ragazzo aveva in sé le memorie di Vorkidex, allora era già in grado di coalizzare il suo popolo e di renderlo molto minaccioso.
In questi casi bisogna saper giocare d'astuzia, e quella, grazie ad Ahriman, non mi è mai mancata!
Avrebbe dovuto offrire a Marvin Vorkidian la possibilità di una mediazione, per eliminare Marigold, la loro comune nemica.
Devo impedire che i Keltar e i Lathear si coalizzino contro di me. Devo fomentare le loro divisioni! E nel frattempo, circondare la Federazione, in modo da poter trattare partendo da condizioni di forza!
Ogni cosa a suo tempo. Aveva aspettato tanto che ormai, giorno più o giorno meno, non faceva molta differenza. Meglio agire con pazienza e accortezza, pianificando ogni singola mossa.
L'astuzia unita alla forza è invincibile!


N.d.A.

Il Conte di Gothian è rappresentato da Alucard di Castlevania. Ha le caratteristiche di Vlad Tepes Dracula.
La città di Elenna sul Dhain è rappresentata dalle rovine della città di Osgiliath, sul fiume Anduin, ne "Il Signore degli anelli" di J.R.R. Tolkien.
I mostri di Cloverfield sono tratti dall'omonimo film.
Il Rancor è ispirato al mostro che compare ne "Il ritorno dello Jedi", in Guerre Stellari, nella prima parte del film. E' di proprietà di Jabba de Hutt.
I ghoul appartengono al folklore arabo.
La rappresentazione degli zombie è quella classica de "La notte dei morti viventi". Mentre i vampiri sono dei non-morti, che conservano la loro personalità e le loro fattezze, gli zombie sono cadaveri in decomposizione che hanno la facoltà di muoversi e di uccidere, avendo perso completamente ogni personalità preesistente.
I Keltar sono ispirati ai Celti.
I Lathear sono ispirati agli antichi Romani.










giovedì 26 aprile 2012

Lo stile neogotico in letteratura


Caratteristica essenziale del romanzo gotico è l'unione fra storie d'amore e di terrore, i temi frequenti di questo filone narrativo (che fu poi chiamato "romanzo noir"]) sono l'amore perduto, i conflitti interiori, il soprannaturale. L'espressione deriva da gotico, termine usato a partire dal Rinascimento per indicare l'architettura e l'arte del Medioevo.
L'iniziatore della letteratura gotica moderna è considerato Horace Walpole con il suo romanzo Il castello di Otranto del 1764.


Spero che un giorno a questa antologia aggiungeranno anche il mio romanzo Gothian ;-)
Dopo Walpole è da segnalare Clara Reeve con Il vecchio barone inglese, storia gotica. Le ambientazioni cupe sono le stesse ma sono assai ridotti i fenomeni soprannaturali. Questa evoluzione narrativa, come si vedrà, è inaugurata da Ann RadcliffeRilevante è Bram Stoker con il suo celeberrimo Dracula del 1897; tra i grandi romanzi gotici, ispirato alla figura storica del voivoda valacco Vlad III, detto Tepes (l'impalatore) vissuto nel Quattrocento, il romanzo di Stoker ha reso popolare la tematica del vampiro.


Bisogna citare Il vecchio barone inglese (The Old English Baron1777) di Clara ReeveVathek scritto in francese (1785) e pubblicato a Losanna (1787) da William Beckford, I misteri di Udolpho (1794) L'italiano, o il confessionale dei penitenti neri (1797) di Ann RadcliffeIl monaco (1796) di Matthew LewisFrankenstein (1818) di Mary ShelleyIl vampiro (1819) di John William PolidoriMelmoth l'errante (1820) di Charles Robert Maturin.
Qui sotto vediamo un perfetto esempio di neogotico architettonico, la Carey Mansion, conosciuta anche come la Collinwood di "Dark Shadowas". Fu costruita nel 1795, nel momento del trionfo della letteratura gotica.
File:CareyMansion.jpg

Le evoluzioni successive del genere, con Edgar Allan Poe, iniziano ad avvicinarsi all'uomo comune. Si immergono sempre più negli abissi dell'io, nelle angosce e nelle paure individuali e collettive dell'uomo moderno e anticipano in qualche misura le indagini introspettive della futura psicanalisi. Alimenteranno nuovi filoni derivati dal gotico alcuni autori del tardo Ottocento, come Robert Louis Stevenson con il romanzo Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, che lo rivela capace emulo di Poe e con il quale si insinua l'idea dello sdoppiamento (il bene e il male convivano in uno stesso individuo), Arthur Conan Doyle, con i misteri e le atmosfere tenebrose di Sherlock Holmes, ma soprattutto dei suoi racconti fantastici e del terrore. Agli inizi del XX secolo, è invece Howard Phillips Lovecraft che prosegue sul solco del gotico, dando il via anche ad una scuola americana di fantasy e del fantastico (spiegherò in seguito la differenza tra genere fantasy e genere fantastico).


Tra i più popolari autori contemporanei vanno indicati Stephen King che ha prodotto alcuni romanzi del sottogenere suburban gothic e Anne Rice con la saga di vampiri, streghe e diavoli. Si tratta però dello sbocco ulteriore nell'horror con ricchezza di particolari macabri. La Rice ha ridisegnato parzialmente la figura del vampiro e messo in risalto l'aspetto passionale dell'uomo.
Tali sviluppi narrativi, in particolare nel Novecento, assumeranno la forma di generi narrativi autonomi come il giallo, il noir, il thriller, il gothic fantasy, l'horror.
Sarà poi il cinema, già dai primi anni venti, a rivitalizzare presso il grande pubblico l'interesse per alcuni fra i più noti miti del romanzo gotico nati nel secolo precedente, come Frankenstein o il Vampiro.


Recentemente c'è stata l'esplosione del genere vampiresco in seguito ai romanzi di Stephanie Meyer e dei film che sono stati tratti da tali romanzi.
Personalmente non sono molto entusiasta dei romanzi della Meyer e meno ancora dei film della saga che ne è stata tratta. Ma se questo può servire a risvegliare l'interesse per questo genere letterario e in generale per lo stile neogotico, allora non tutto il male vien per nuocere ;-)