Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
domenica 11 agosto 2013
Moda femminile negli anni tra il 2000 e il 2005.
La foto qui sopra è stata scattata nel 2002 e ben rappresenta la moda femminile elegante dei primi 5 anni del nuovo secolo, anzi del nuovo millennio, che mi piaceva molto, e lo dico da uomo, da osservatore maschile che trovava molto sexy e attraente l'insieme di capi di abbigliamento, accessori, pettinature e altri elementi estetici che hanno caratterizzato il look delle donne in quegli anni. Vediamo di ricapitolare i punti fondamentali.
1. I pantaloni a zampa. Fu un revival strepitoso dei favolosi anni '70.
2. I pantaloni a palazzo. Sono sempre di moda, per ragioni valide: oltre ad essere eleganti, sono comodi, nascondono eventuali inestetismi, e coprono i tacchi, dando l'illusione che la donna sia più alta.
3. La vita bassa. Visto che qualcosa comunque si doveva vedere, nello stesso arco di tempo assistiamo a un drastico abbassamento delle vite di jeans e pantaloni che lasciano le pelvi e i reni scoperti. Si rendeva necessaria la mutandina intonata!
4. Le scarpe a punta. Nel corso dei primi 5 anni del 2000 sembrava non ce ne dovessimo liberare mai più ( e se guardate per strada pare che qualcuna ancora non se ne sia liberata).
5. I capelli che coprono metà fronte, lisci ma leggermente più mossi, specie alle estremità, rispetto a quelli piastrati del decennio precedente.
6. Camicie bianche con colletto lungo.
7. Tailleur a un bottone
Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 13.
<<Cosa successe a Florence Hanson, a Claire Ferry Ogilvy e a lady Edith Burke-Roche?>> chiese Barbie Fitzherbert.
Il vecchio Barney Banks lanciò a lei e a Dorothy un'occhiata significativa.
<<Nel giro di un anno, tra il 1989 e il 1990, a Florence Hanson morirono il marito e il figlio, a Claire Ogilvy morì l'amatissima cagnetta Edmonda, a cui voleva bene più che ad una figlia, e su lady Edith si scagliò una vera e propria tempesta. Suo marito lord Hector ebbe un incidente stradale in bicicletta, mentre portava con sé l'amatissimo nipote Hermann. Hector finì in coma irreversibile, e vi rimase per vent'anni, cosa che è peggio della morte. Il piccolo Hermann morì e sua madre, Elizabeth Burke-Roche, impazzì per il dolore e fu rinchiusa in una clinica psichiatrica. Lo stesso anno il figlio di lady Edith mise incinta una cameriera ispanica e la sposò contro il volere della madre, che invece avrebbe voluto un matrimonio prestigioso. Da quella unione nacque Maggie Burke-Roche, che adesso ha 23 anni ed è una splendida ragazza, ma dicono che abbia molti problemi, si parla di anoressia o cose del genere. Lady Edith non l'ha mai accettata del tutto, specie dopo che suo padre divorzio da Consuelo Martinez. In pratica i Burke-Roche ne sono usciti distrutti e la stessa lady Edith ha perso molta della sua arroganza, anche se i suoi propositi di rivincita si sono acuiti.
Lord Hector e la vecchia Florence sono morti tre anni fa. Degli Hanson è rimasta la figlia, Lucy, il cui marito è morto per un tumore al cervello. Lei ha lasciato la casa e l'ha affittata. La vedova Ogilvy, come potete vedere, è completamente rimbecillita. Insomma, solo lady Edith è riuscita a sopravvivere quasi indenne e a quanto pare è anche riuscita, in qualche modo, a vedere la crisi degli Oakwood>>
E qui finalmente si era arrivati al punto fondamentale.
Barbie era impaziente di sapere:
<<Come è morta India Oakwood?>>
Il vecchio si fece cupo.
<<A dire il vero, nessuno lo sa. Anzi, per essere sinceri, nessuno ha la certezza assoluta che sia veramente morta>>
Barbie e Dorothy rimasero senza parole:
<<Ma come è possibile?>>
Barney Banks scrollò le spalle:
<<Ci è stato detto che si era ammalata e che era morta nella casa di Albany. Ma le cerimonie funebri si sono tenute in modo talmente privato che nessuno di coloro che conosciamo ha potuto constatare la morte di lady India>>
<<Quello che ci venne detto era che lady India aveva un tumore al fegato e che era morta nel giro di anno, nella sua residenza di Nashville, nel Tennessee, che poi è andata in eredità al suo secondogenito Paul. I funerali si sono svolti in forma strettamente privata. L'unica cosa che noi abbiamo visto è stata la dispersione delle ceneri di India nella laguna di Sleepy Pond. Ma quel giorno tutti si chiedevano se quelle fossero veramente le ceneri della signora>>
<<Ma perché non dovrebbe essere vero?>>
<<Chissà? Forse perché tutti, ritenendola una strega, avevano pensato che sarebbe campata come minimo cent'anni. Invece ne aveva poco più di ottanta. Insomma, quella morte vanificava la diceria della maledizione, perché una maledizione che si rispetti non colpisce anche chi l'ha lanciata e la sua famiglia>>
<<La famiglia come fu colpita?>>
<<Il signor Francis è stato in punto di morte per una malattia cardiaca che si è risolta solo col trapianto di cuore. Una cosa veramente molto triste, che di fatto lo ha reso molto debole, tanto che ormai non esce quasi più dalla sua residenza di Albany. Sua moglie Adelaide ha avuto innumerevoli problemi di salute e altrettanto innumerevoli operazioni chirurghiche e la sua salute è sempre delicata. Per questo Robert si deve occupare dell'amministrazione delle proprietà di famiglia>>
<<Ma Robert è stato risparmiato da queste disgrazie?>>
Il vecchio scosse il capo:
<<No, Robert ha avuto una vita molto travagliata. Aveva grandi ambizioni, quando era ventenne, e per un po' di tempo sembrò che stesse per fare carriera a Wall Street. Ma dopo l'11 settembre del 2001 è incominciata la sua crisi. Lui si trovava nelle vicinanze delle torri gemelle, quando sono crollate e ne ha riportato uno shock da cui non si è mai più del tutto ripreso.
E' un'ombra che da allora non lo ha più abbandonato. L'altra disgrazia è stata che lui lavorava alla Lehman Bothers, prima che fallisse ed è stato travolto dal fallimento e dalla grande crisi che ne è seguita e che ha rovinato anche le sue relazioni sentimentali. Stava per sposare una bellissima ragazza di Manatthan, molto ricca, Connie Bales che assomigliava molto a lei, miss Barbara, ma dopo il suo licenziamento lei lo ha lasciato, perché non lo considerava abbastanza ricco. Una cosa veramente squallida, che lo ha reso molto prevenuto nei confronti delle ragazze di Manhattan belle e ricche>>
Barbie si sentì offesa:
<<Io non sono come Connie Bales! Ho sentito parlare di lei... è una che bada solo a far soldi. Per me è diverso: i soldi sono un mezzo, ma quello che io voglio è godermi la vita!>>
<<Ho solo constatato che lei è bella, ricca, di Manhattan e assomiglia fisicamente a Connie Bales. Questo mi pare un motivo più che sufficiente per spiegare come mai lui si sia mostrato freddo, almeno all'inizio, nei suoi confronti>>
<<Su Robert sapere altre due cose: è vero che lui adesso fa il supplente nelle scuole? E soprattutto, è vero che ha un debole per Maggie Burke-Roche?>>
<<Dopo il licenziamento, Robert è tornato all'università e ha preso un bachelor in storia e un master in letteratura. E, quando gli capita, insegna. Ma i maggiori proventi gli derivano dall'amministrazione del patrimonio dei genitori. Lui prova una profonda tenerezza per Maggie, la quale sa fare leva molto bene sulle proprie fragilità. Ma non si tratta di amore. A volte mi chiedo se, dopo tutto il dolore che ha passato, sia ancora capace di innamorarsi>>
A quel punto intervenne Dorothy:
<<E la maledizione ha risparmiato Paul Oakwood e la sua famiglia?>>
<<Per quel che io sappia sì. Vede, loro non hanno avanzato nessuna pretesa ereditaria su questa villa, che vale molto di più della residenza di India Stoker a Nashville. Il figlio di Paul, Albert, non è supestizioso, però, e ogni tanto viene qui con la moglie e la figlia, e sono tutti molto affezionati a Robert. Ma non si trattengono mai molto tempo, perché amano viaggiare>>
Ci fu un attimo di silenzio.
Dorothty servì un caffé all'italiana come digestivo.
Barney a apprezzò e dopo averlo sorseggiato, chiese:
<<Allora, che ve ne pare? Sono successe abbastanza disgrazie per poter parlare di una maledizione?>>
Barbie sospirò:
<<Non ho mai visto una tale concentrazione di disgrazie tra gli abitanti di uno stesso luogo, ma mi riesce difficile pensare che all'origine di tutto ci sia India Stoker, visto che la presunta maledizione ha colpito anche la sua famiglia>>
<<E' quello che dico anch'io! Ma lady Edith Burke-Roche la pensa diversamente. Prova in tutti i modi a convincere la gente che chi turba lo spettro di India Stoker Oakwood, duchessa di Albany, lo fa a suo rischio e pericolo>>
Cast
Valeria Lukyanova (real doll, living doll) - Barbie Fitzherbert
Maggie Smith - lady Edith Burke-Roche
Mia Wasikovska - India Stoker Oakwood
Oona Chaplin - Maggie Burke-Smith
Alberto Amarilla - Robert Oakwood
Iscriviti a:
Post (Atom)