La ricostruzione è avvenuta sulla base dell'analisi dello scheletro e del dna del sovrano, l'ultimo degli York e dei Plantageneti. Ma c'è qualcosa che non torna. Confrontiamolo con il ritratto ufficiale.
Non si capisce come mai i pittori lo dipingessero più brutto di quel che era...
Riccardo III d'Inghilterra (Fotheringay, 2 ottobre 1452 – Market Bosworth, 22 agosto 1485) fu re d'Inghilterra dal 1483 fino alla morte, ultimo della casa di York. Dodicesimo e penultimo figlio[1] del duca di York e futuro protettore del regno d'Inghilterra e pretendente al trono d'Inghilterra, Riccardo Plantageneto[2] e di Cecilia Neville.[3] Dopo la morte del fratello Edoardo IV, Riccardo governò per poco tempo come reggente in vece del nipote Edoardo V, con il titolo di Lord Protettore. Furono predisposti i preparativi per l'incoronazione di Edoardo che si sarebbe dovuta tenere il 22 giugno 1483, ma prima che il giovane re (alloggiato negli appartamenti reali della Torre di Londra insieme al fratello minore Riccardo di Shrewsbury, duca di York), potesse essere incoronato, il matrimonio del padre con sua madre Elisabetta Woodville fu dichiarato non valido (Edoardo IV aveva precontratto matrimonio con Eleanor Butler, figlia di Lord Talbot conte di Shrewsbury): i figli della loro unione furono quindi dichiarati illegittimi e ineleggibili per il trono. Il 25 giugno un'assemblea di lord e rappresentanti dei 3 stati avallò la richiesta che Riccardo assumesse la corona. Il giorno successivo il duca di Buckingham presentò ufficialmente la petizione e Riccardo III iniziò il suo regno e fu incoronato il 6 luglio 1483. I giovani principi non furono più visti in pubblico dopo l'agosto del 1483 e circolarono voci che i principi fossero stati uccisi su ordine di Riccardo, dando vita alla leggenda dei Principi della Torre
Ci furono due ribellioni contro Riccardo. La prima, nell'ottobre del 1483, fu guidata da precedenti alleati di Edoardo IV e anche dal precedente alleato di Riccardo, Enrico Stafford, 2º Duca di Buckingham, suo cugino di secondo grado. La rivolta fallì e Buckingham fu giustiziato il 2 novembre a Salisbury. Nell'agosto del 1485 scoppiò un'altra ribellione guidata daEnrico Tudor, conte di Richmond e da suo zio Jasper Tudor. Enrico Tudor sbarcò nel sud del Galles con un piccolo contingente di truppe francesi e successivamente marciò attraverso la sua regione natale, il Pembrokeshire, reclutando ulteriori forze. Le truppe di Enrico si scontrarono con quelle di Riccardo nella battaglia di Bosworth Field (anche conosciuta come Redmore o Dadlington Field), combattuta intorno ad Ambion Hill, vicino alla cittadina di Market Bosworth, a pochi chilometri da Leicester. Riccardo fu accerchiato e ucciso, divenendo così l'ultimo re inglese a morire in battaglia e l'unico ad essere stato ucciso sul suolo inglese dalla morte di Harold II alla battaglia di Hastings nel 1066. La battaglia segna tradizionalmente la fine della guerra delle Due Rose e l'ascesa al trono della dinastia Tudor con Enrico VII d'Inghilterra.
Il dramma storico di William Shakespeare, Riccardo III, ha contribuito a renderlo un personaggio negativo. Le caratteristiche fisiche attribuitegli da Shakespeare – il braccio avvizzito, l'andatura zoppicante, la gobba – che furono a lungo considerate invenzioni di Tommaso Moro, autore di una biografia del re che tanto influenzò il drammaturgo, sono state in gran parte definitivamente smentite in seguito al ritrovamento dello scheletro del re nel settembre 2012 in un parcheggio della città di Leicester dove ai tempi sorgeva il convento dei frati francescani, ultimo luogo di esposizione del cadavere e sepoltura del defunto sovrano[4][5]. Il 4 febbraio 2013, gli esperti dell'Università di Leicester, per voce del capo del team di ricerca Richard Buckley, hanno confermato che, anche alla luce dei test del DNA mitocondriale confrontato con quello di un discendente di linea collaterale femminile, il corpo riesumato nel mese di settembre 2012, al di là di ogni ragionevole dubbio, è quello di Riccardo III, ultimo re d'Inghilterra della dinastia dei Plantageneti[6][7].
Il 22 Marzo 2015 hanno avuto inizio i funerali e le celebrazioni solenni per l'inumazione dei resti di Riccardo nella Cattedrale di Leicester, che avranno termine cinque giorni dopo.