Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
venerdì 21 novembre 2014
Lo Hobbit 3: La battaglia delle cinque armate
Sopra: il Bianco Consiglio affronta Sauron a Dol Guldur
Sotto: i Troll avanzano con gli Orchi e i Goblin verso Erebor
Smaug e Bard hanno un incontro ravvicinato
I guardiani della Terra di Mezzo in azione
Tre anelli ai re degli Elfi, sotto il cielo che risplende
La Stirpe di Durin... ne rimarrà ben poco...
Il sistema scolastico inglese
L'istruzione nel Regno Unito è regolata dal National Curriculum per quanto riguarda l'Inghilterra, il Galles e l'Irlanda del Nord. Invece l'istruzione in Scozia ha un proprio regolamento.
In tutto il Regno Unito l'obbligo scolastico dura dai 5 ai 16 anni. Il sistema di istruzione presenta due possibili strutture: una struttura a due cicli con la scuola primaria fino a 11 anni e la scuola secondaria dai 12ai 18; una struttura a tre cicli che comprende una scuola media dagli 8 ai 12anni di età.
I singoli istituti possono prevedere requisiti per l'ammissione: numero massimo di allievi, procedura di iscrizione e per la gestione del surplus di domande, dando priorità ai bambini che abitano più vicino allas cuola o che hanno fratelli o sorelle che già frequentano.
Alcune scuole, in particolari i ginnasi, possono selezionare gli iscritti in base al superamento di un test all'età di 11 o 12 anni, o ad attitudini particolari.
Le scuole pubbliche o private sovvenzionate dallo Stato sono gratuite. Le autorità liocali sono responsabili del trasporto gratuito degli allievi.
Alcune scuole, in particolari i ginnasi, possono selezionare gli iscritti in base al superamento di un test all'età di 11 o 12 anni, o ad attitudini particolari.
Le scuole pubbliche o private sovvenzionate dallo Stato sono gratuite. Le autorità liocali sono responsabili del trasporto gratuito degli allievi.
A partire dall'età di 11 anni (livelli 2 e 3), è previsto l'insegnamneto obbligatorio di una lingua straniera moderna come materia del Curriculum Nazionale.
Al termine dell'istruzione primaria (livello 2) non sono previsti esami. Al termine del livello 4, all'età di 16 anni, gli alievi devono superare l'esame di diploma di scuola secondaria (GCSE) che riporta in lettera i voti (da A a G) per ogni materia, oppure la qualificazione professionale nazionale generale (GNVQ).
I corsi universitaria durano tre anni e portano al Bachelor of Arts (Bs) oppure al Bachelor of Science (BSC). Seguono il Master che dura da un oa due anni, il dottorato di durata triennale con la dissertazione di una tesi finale.
National Curriculum[modifica | modifica wikitesto]
Qui ci sono le materie di studio dei vari bienni chiamati Key Stage.
Key Stage 1 e 2
Corrispondente alla scuola primaria italiana:
- Inglese
- Matematica
- Scienze
- Informatica
- Tecnologia e design
- Storia
- Geografia
- Arte e design
- Musica
- Educazione fisica
- Religione
Key Stage 3 e 4
Corrispondente alla scuola secondaria di primo grado più i primi due anni della scuola superiore di secondo grado italiana:
- Inglese
- Matematica
- Scienze
- Informatica
- Tecnologia e design (facoltativa nel Key Stage 4)
- Storia
- Geografia
- Lingua straniera moderna (facoltativa nel Key Stage 4)
- Arte e design (facoltativa nel Key Stage 4)
- Musica
- Educazione fisica
- Educazione civica
- Educazione sessuale
- Educazione professionale
- Religione
- Gaelico (solo per il Galles)
- Scienze sociali (facoltativa nel Key Stage 4)
Il concetto di classe è molto differente in Inghilterra rispetto all’Italia. Le scuole elementari sono piccole, metà hanno solo una classe per anno e il 90 per cento ne hanno al più due. Molte scuole elementari hanno meno classi che anni e formano pluriclassi. Gli insegnanti non seguono la classe, ma sono assegnati a un dato anno, e spesso hanno responsabilità per certe lezioni (per esempio, matematica): quindi nel corso del ciclo di scuola primaria, un bambino segue lezioni di tutti i maestri della sua scuola. Dall’anno 7 in poi sono gli studenti, non i docenti, che si spostano da un’aula all’altra per le varie lezioni. Nelle scuole in cui esistono, le classi si incontrano all’inizio o alla fine della giornata per l’appello. Ogni scuola cerca di creare un senso di comunità, organizzando molti spazi comuni a tutti gli studenti. Dall’assemblea, quotidiana nella scuola primaria, cui partecipano tutti gli studenti e i docenti, dove si condividono notizie buone (risultati sportivi, altri successi, collettivi o individuali, gite, visite e altri eventi) e tristi (come ad esempio il decesso di uno studente); alla “common room”, alla mensa, dove si incontrano studenti che non frequentano assieme alcuna lezione: due quattordicenni che pranzano assieme potrebbero aver finito una la lezione di latino, l’altra quella di manicure, e tenere il posto a due amici sedicenni che hanno seguito uno lavorazione del legno e l’altro algebra matriciale. Le lezioni sono abbastanza differenziate per abilità, fin dalle elementari, anche se in modo piuttosto fluido: in seconda elementare, un bambino può essere nel “top table” in matematica, in quello intermedio in inglese e nel terzo gruppo in disegno. A mano a mano che il percorso scolastico prosegue, la differenziazione può diventare più formale: negli anni 10-11, gli ultimi dell’obbligo, i programmi di molte materie sono nettamente distinti da classe a classe: una classe studia per ottenere A* e A in matematica, e allo stesso tempo, in un’altra classe, l’insegnante cerca di far ottenere il voto minimo di C ai suoi studenti.
Per le scuole private si pagano rette piuttosto elevate (la media nazionale è 15mila euro all’anno, a cui vanno aggiunte le sostenute spese accessorie) e qui studiano i figli dell’elite: il 6-7 per cento degli studenti inglesi, oltre a circa 40mila studenti stranieri. L’organizzazione è nel complesso simile a quella delle scuole statali. Il vantaggio sociale conferito rimane sostanziale, ma, mentre una volta per questi studenti era molto più facile l’accesso a industria, professioni e università, oggi il beneficio è soprattutto nella rete di conoscenze e amicizie costruite durante gli anni di scuola. Le università di prestigio cercano esplicitamente di ridurre il numero dei loro studenti provenienti da scuole private.
Istruzione in Scozia
Qui c'è il sistema della numerazione degli anni di studio in Scozia.
Scotland | Age at start of school year | Age at end of school year | England and Wales | Northern Ireland |
---|---|---|---|---|
Primary 1 | 4 - 5 | 5 - 6 | Year R/1 | P2 |
Primary 2 | 5 - 6 | 6 - 7 | Year 1/2 | P3 |
Primary 3 | 6 - 7 | 7 - 8 | Year 2/3 | P4 |
Primary 4 | 7 - 8 | 8 - 9 | Year 3/4 | P5 |
Primary 5 | 8 - 9 | 9 - 10 | Year 4/5 | P6 |
Primary 6 | 9 - 10 | 10-11 | Year 5/6 | P7 |
Primary 7 | 10 - 11 | 11-12 | Year 6/7 | Year 8 (1st Year) |
S1 (First Year) | 11 - 12 | 12-13 | Year 7/8 | Year 9 (2nd Year) |
S2 (Second Year) | 12 - 13 | 13 - 14 | Year 8/9 | Year 10 (3rd Year) |
S3 (Third Year) | 13 - 14 | 14 - 15 | Year 10 | Year 11 (4th Year) |
S4 (Fourth Year) | 14 - 15 | 15 - 16 | Year 11 | Year 12 (5th Year) |
S5 (Fifth Year) | 15 - 16 | 16 - 17 | Year 12 | Year 13 (Lower sixth) |
S6 (Sixth Year) | 16 - 17 | 17 - 18 | Year 13 | Year 14 (Upper sixth) |
Spoiler clamoroso su Star Wars ep. 7 : uno dei vecchi protagonisti cederà al Lato Oscuro e sarà il nuovo Cattivo
Avvertimento: questo post contiene delle anticipazioni sconvolgenti riguardo al settimo episodio di Guerre Stellari che uscirà a maggio dell'anno prossimo, per cui chi non vuole vedersi rovinata la sorpresa non proceda oltre nella lettura!!! E' un avvertimento serio perché si tratta di uno spoiler che gira da tempo ed è stato ormai confermato in tutti i siti dei soliti "bene informati"...
Ebbene tenetevi forte... a cedere al lato oscuro sarà nientemeno che Luke Skywalker, il quale questa volta dovrà lottare contro se stesso, oltre che contro gli Jedi, per evitare di diventare il maestro dei Sith e il nuovo Imperatore della Galassia.
La gran parte dei fan ha giudicato "oltraggiosa" questa eventualità e ha esercitato pressioni sulla Disney (che ha da tempo acquisito i diritti d'autore della Lucasfilm) per evitare una simile "infamia" riguardo al protagonista positivo dei tre episodi "storici" che hanno reso grande la saga di Guerre Stellari!
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