<<Io sono un potente alleato>> disse Belenos alla fine del suo discorso <<ma non sono onnipotente. Posso aiutare chi crede in me, ma il mio sostegno è efficace solo se si rinuncia ad Eclion e ai suoi alleati. Non puoi chiedere favori a due entità opposte tra loro>>
<<Ma tu stesso hai detto che il Bene e il Male sono mescolati tra loro, sono complementari, e che l'universo si regge sul loro equilibrio, tanto che il bene di qualcuno comporta inevitabilmente il male di qualcun altro>>
<<L'Ipotesi del Male è soltanto un'ipotesi. Può verificarsi spesso, ma io credo che non sia inevitabile. Ciò che conta è che non è consentito provocare ad altri un danno ingiusto al fine di ottenere un proprio vantaggio.
Il danno è ingiusto quando viola i principi etici basilari e le loro implicazioni.
Per questo chi chiede il mio aiuto non è autorizzato ad avvalersi delle Arti Oscure>>
<<Intendi dire che la magia nera esiste davvero?>>
<<Esiste Eclion, e si compiace di essere chiamato "il Signore Oscuro", ma a differenza dei malvagi di cui si parla nelle grandi narrazioni, egli ha un aspetto raffinato, modi eleganti e discorsi suadenti.
E' in un certo senso il mio gemello tenebroso.
Il fatto che ci assomigliamo è innegabile ed egli lo sfrutta per ingannare chi crede in me.
Vorrebbe far credere di essere come me, ma più potente.
Non a caso la sua più famosa affermazione è che "la Luce è la Mano Sinistra delle Tenebre".
Essa, pur nascendo dalla teoria della complementarietà tra bene e male, contiene un elemento sottilmente diffamatorio, in quanto riduce il lato luminoso ad una mera appendice di quello oscuro, arrivando persino ad alludere ad una appartenenza di tutti gli Iniziati alla cosiddetta Via della Mano Sinistra, quella delle Arti Oscure.
Non a caso gli Iniziati che si rivolgono ad Eclion, recitano la formula: "Salute a te o Padre, ti porto carne incorrotta, con la mano sinistra te la porgo".
Chi invece segue me, imbocca la Via della Mano Destra, che si caratterizza per alcuni punti essenziali:
- La preghiera e le comunicazioni canalizzate per collegarsi direttamente col mondo spirituale;
- Un atteggiamento di amore verso il soprannaturale;
- Propensione al perdono e alla visione della bellezza ;
- Disciplina della mente e spirito di sacrificio;
- Sviluppare una coscienza superiore di Sé attraverso la liberazione progressiva dai condizionamenti;
- Adesione alle forme di trasmutazione naturali proprie della magia bianca;
- Privilegiare i percorsi evolutivi simboleggiati dalla luce della tradizione solare;
- Rispetto del libero arbitrio altrui e di ogni forma di vita;
- Fiducia e apertura verso le indicazioni di angeli e spiriti guida.
Queste entità non sono trascendenti, ma sono sovrumane.
Si trovano lontano, ma rimangono sempre in contatto con chi le ha invocate.
Il luogo dove tutti ci riuniamo è l'Anello del Destino.
Un giorno saprai di cosa si tratta, ma per ora è essenziale che tu abbia fiducia in ciò che ti ho detto.
Non abbandonare mai la retta via: non cedere ad Eclion!>>
<<Perché Eclion dovrebbe interessarsi a me?>>
Si trovano lontano, ma rimangono sempre in contatto con chi le ha invocate.
Il luogo dove tutti ci riuniamo è l'Anello del Destino.
Un giorno saprai di cosa si tratta, ma per ora è essenziale che tu abbia fiducia in ciò che ti ho detto.
Non abbandonare mai la retta via: non cedere ad Eclion!>>
<<Perché Eclion dovrebbe interessarsi a me?>>
<<Tu sei un mio discendente, ma sei anche discendente di Eclion, ed è per questo che hai sempre provato un grande conflitto interiore.
Un giorno anche Eclion ti si manifesterà, e allora dovrai prendere una decisione definitiva.
In quel momento dovrai ricordare che non solo il tuo destino dipenderà da quella scelta, ma anche il destino di moltissimi altri.
Eclion farà leva sulla rabbia che c'è in te, nata dalle ingiustizie che tu vedi nel mondo e nella tua vita, e si offrirà di vendicare i torti e di punire coloro che tu indicherai, ma in cambio si prenderà tutto il buono che alberga nel tuo cuore, e in quello di coloro che ti amano e che tu ami.
In quel momento dovrai ricordare che tutte quelle ingiustizie in realtà sono state volute dallo stesso Eclion per suscitare in te quella rabbia con cui egli vuole renderti suo schiavo>>
<<Perché proprio io? Perché vi rivolgete a me, che sono così debole?>>
<<Perché su una cosa Albedo aveva ragione: quelle che tu vedi come debolezze, sono in realtà i segni della sensitività, che ora si sta risvegliando, nella duplice forma della Memoria Ancestrale e della Precognizione. Unite insieme, queste due doti di chiaroveggenza formano quella che noi chiamiamo "la Vista". Ci vorrà molto tempo affinché tu apprenda come usarla e come interpretarla, ma la cosa più importante sarà la scelta di colui che ti dovrà istruire.
Ecco perché io ed Eclion ci contendiamo la tua lealtà, e anche altri lo faranno: Atar e persino Gothar.
Ma io credo in te, e confido non abbandonerai mai la Retta Via, l'Antica Via, il Sentiero Dorato...>>
<<Ma al di sopra di voi non c'è nulla? Non esistono entità più potenti? Non esiste un demiurgo?>>
<<Non c'è stata nessuna Creazione. Esistono solo le trasformazioni. E' paradossale, ma la vostra scienza ha compreso che è assurdo parlare di un tempo "zero". Ci sono però delle costanti, in questo universo, ed una delle più importanti è la velocità della luce. Nessuno fino ad ora è riuscito a superarla. Per questo non ci sono entità più potenti di me o di Eclion, anche se ce ne sono molte che hanno un potere quasi pari al nostro.
Ma a proposito di tempo: il nostro è scaduto. Presto ti risveglierai e sarai a tutti gli effetti un Iniziato agli Arcani Supremi.
Da questo momento le tue scelte dovranno essere guidate da una consapevolezza superiore.
La conoscenza impone una condotta adeguata.
Io ti aiuterò a riconoscere la Retta Via, che ora chiamano l'Antica Via, poiché era quella dei druidi sacerdoti di Belenos che vivevano qui, in questo remoto angolo di mondo, e dai quali tu discendi.
Ora è tempo che ognuno di noi torni a quell'opaca trafila delle cose che sono i doveri quotidiani, nella speranza di renderli più lucidi.
Non cercare scorciatoie altrove, non fuggire dalle tue radici, perché come disse un saggio:
Non troverai altro luogo, non troverai altro mare, perché se sciuperai la tua vita in questo discreto angolo di mondo, l'avrai sciupata su tutta la terra>>
"Non troverai altro luogo, non troverai altro mare. / La città ti verrà dietro, andrai vagando per le stesse strade, / perché sciupando la tua vita in questo angolo discreto / tu l'hai sciupata su tutta la terra"
Constantinos Kavafis, La città