Luigi XIV di Borbone (Saint-Germain-en-Laye, 5 settembre 1638 – Versailles, 1º settembre 1715) regnò per 72 anni, dal 14 maggio 1643 fino alla sua morte divenendo così il sovrano più longevo della storia europea. Fu chiamato il Re Sole. Fece costruire la reggia di Versailles.
Nell'arco della sua lunga vita, il Re Sole ebbe moltissime amanti, una moglie ufficiale ed una moglie segreta. Di madre, però, persino lui, ne aveva una sola, Anna d'Asburgo, conosciuta come Anna d'Austria (Valladolid, 22 settembre 1601 – Parigi, 20 gennaio 1666)
Fintanto che visse il cardinale Mazzarino, primo ministro, Anna d'Austria esercitò il potere al posto del figlio, prima come reggente ufficiale, poi come regina madre. Dopo la morte di Mazzarino, nel 1661, Luigi assunse in prima persona la guida del governo.
Sua moglie, quella ufficiale, che fu regina al suo fianco, era la cugina Maria Teresa di Spagna, che vediamo col figlio primogenito, il Gran Delfino, che continuò la dinastia, ma morì prima del padre.
La prima amante di Luigi XIV, tra il 1658 e il 1659, fu una nipote del cardinale Mazzarino:
Maria Mancini
Il re, innamoratissimo di Maria, fu costretto a lasciarla per sposare Maria Teresa di Spagna, su ordine della regina madre e dello stesso Mazzarino per facilitare la stipulazione del trattato di Pace dei Pirenei, nel 1659, tra la Francia e la Spagna.
Nel 1661, dopo le trionfali nozze di Luigi con Maria Teresa di Spagna, entrò in scena la principessa Enrichetta Anna Stuart, che sposò il fratello del re, Filippo d'Orleans, e organizzò la propria corte presso Fontainebleau.
Fu la seconda amante di Luigi XIV.
Enrichetta Anna ed il re si frequentavano assiduamente, con grande disappunto della regina Maria Teresa e della regina madre Anna d'Austria. Quest'ultima rimproverò Enrichetta, ordinandole di stare lontana da Luigi.
Non potendo disubbidire all'ammonizione della regina madre, Enrichetta escogitò un piano per poter vedere ancora il suo innamorato. Il piano era semplice: Luigi doveva fingere di essersi infatuato di una delle dame di corte di Enrichetta, così, andando a trovare il suo fantomatico amore, in realtà aveva la possibilità di passare del tempo con la cognata. Così Luigi iniziò a corteggiare Louise de la Vallière, che all'epoca aveva appena diciassette anni e la sua bellezza stupiva anche i più severi osservatori non tanto per la sua immediatezza, ma per la sua particolarità. Luigi se ne innamorò. Cacciati tutti i possibili rivali, Luigi la prese come amante ufficiale. Ma numerosi erano coloro che la volevano distante dal re. Primo fra tutti Nicolas Fouquet, l'intendente del tesoro, fedelissimo della regina madre, per conto della quale offrì una grande somma di denaro a Louise perché lasciasse il sovrano. Sdegnata, Louise informò il re, che ebbe così il pretesto per far arrestare quell'ingombrante personaggio. L'arresto fu effettuato ad opera del moschettiere d'Artagnan, che da quel momento divenne una figura leggendaria e poi anche letteraria.
Louise de la Valliere, terza amante del re, gli diede tre figli, che egli riconobbe. Quando però Luigi incominciò a tradirla con la perfida Athenais de Montespan, la dolce Louise, sentendosi oltraggiata, si ritirò in convento, dove visse a lungo fino al 1710.
La quarta amante del re, la più famosa e famigerata, fu Madame Athenais de Montespan, a cui dedicherò il prossimo post storico.
Fine prima parte.
Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
venerdì 23 marzo 2012
Le donne del Re Sole (prima parte)
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Le cortigiane, che argomento affascinante, bravo Riccardo, il tuo blog è un must
RispondiEliminaGrazie!!! Per le donne di Luigi XIV saranno necessari tre post! Il prossimo, dopodomani, sarà il più interessante, perché la storia e i delitti della Montespan hanno qualcosa di incredibile e di romanzesco!!!
EliminaA presto!
;-)
I tuoi post sono un arricchimento personale!
RispondiEliminaA presto :)
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Grazie, sei molto gentile!!!
Elimina;-)
great blog ! it's very interesting
RispondiEliminaThanks!!! ;-)
EliminaI know this story very good. Your post is very interesting and your choices of paintings are perfect.
RispondiEliminaThank you very much, Dimitri! I can imagine tha you, living in Paris, know much better than me the great woman of the Roi Soleil!
EliminaI will post other two chapters about this matter: one for Madame de Montespan, and the other for Madame de Maintenon!
See ya!
;-)
Meglio di una telenovela e peggio di beckham....Ma dove lo trovava il tempo di avere tutte queste amanti??
RispondiEliminaDon't Call Me Fashion Blogger
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Ah ah, sì, era proprio un godereccio quell'uomo! Era fisicamente forte, e gli bastavano pochissime ore di sonno, al massimo tre. Alla mattina presiedeva il consiglio dei ministri, poi pranzava con i nobili e il resto della giornata faceva il cascamorto con tutte le dame di Versailles... credo che sia stato il re che si è maggiormente goduto la vita in tutta la storia dell'umanità!!!
Elimina;-)
ma le cortigiane sono un bonus alla carica di re?
RispondiEliminaAlla fine bene o male tutti quanti ne hanno qualcuna... povere regine! ^^
Interesantissimo quasto post, a me Luigi XIV è sempre stato simpatico, perchè tutto sommato è stato un buon re, ma non avrei mai immaginato che avesse avuto anche tutte queste relazioni da gestire!
Berllissimi i ritratti della sua prima amante!
Eh eh, direi di sì: tutto sommato è un bel mestiere fare il re!!! ;-)
EliminaLa regina Maria Teresa era gelosissima, e soffrì enormemente, perché a differenza di molte altre regine, lei era veramente innamorata del marito. Luigi era un personaggio controverso: da un lato rafforzò e modernizzò la Francia, favorì le arti e la letteratura, creò la meraviglia di Versailles, inventò lui stesso la moda maschile e femminile del Seicento. Dall'altro lato però era umanamente egocentrico ("Lo Stato sono io") e infedele, e politicamente scatenò una serie di guerre che insanguinarono l'Europa e portarono la Francia al dissesto finanziario. Non si può negare, comunque, che fu un uomo di grande intelligenza e fascino, e un sovrano che governò realmente e si assunse tutte le responsabilità del suo ruolo. Doveva avere un carattere forte per gestire la politica, andare in guerra e passare da una relazione all'altra, con donne tutte gelosissime e disposte ad ogni cosa pur di rimanere la "Maitresse en titre"!
;-)
bello riccardo,, mi hai fato ripensare a bei momenti di studio,( non per affinita' con i personaggi in questione ^_^)
RispondiEliminaci vediamo domani visto che si preannuncia interessante!ciao elena
Grazie!!! Domani ci sarà il romanzo però: è domenica il prossimo post storico! Comunque anche il post di domani riguarderà una dama e un sovrano...
EliminaA presto
;-)
I tuoi post sono sempre interessantissimi!
RispondiEliminahttp://thestyleattitude.blogspot.it/
Certo che non si accontentava mai, questo Re! Ho riso tantissimo dopo aver letto che per incontrare la sua seconda amante, si innamorò della terza! Ma non riesco ad odiarlo il Re Sole, mi ha sempre affascinata molto come personaggio, certo non sapevo di questo suo "harem" ma che ci vuoi fare, era un eccentrico! :D Povera regina, chissà che umiliante per lei.
RispondiEliminaAh ah, era insaziabile!!! Sto leggendo adesso la sua biografia, scritta da Guido Gerosa, e mi sto divertendo da matti, perché gli aneddoti sono infiniti. Tutti i nobili contemporanei hanno lasciato biografie su di lui, per cui le fonti sono inesauribili e spiritosissime, anche se non molto obiettive. Lui è stato un grande re in politica interna, grazie anche a Colbert, mentre in politica estera era tanto guerrafondaio quanto era dongiovanni con le donne, il che ha creato non pochi problemi alla diplomazia dell'epoca. Si era fissato di conquistare i Paesi Bassi fino al Reno. Gli Olandesi erano talmente esasperati che pur di togliersi di mezzo le sue truppe buttarono giù le dighe e quella fu la fine non troppo gloriosa del più temibile esercito d'Europa!
EliminaMa tornando alle sue avventure "galanti", aveva veramente un harem: Versailles è stato anche quello, nella sua magnificenza. La regina veramente aveva le corna ramificate, ed era anche gelosissima, e molto possessiva, per cui il buon Luigi doveva comunque farle visita tutte le notti, anche se normalmente la cosa si risolveva in quella che volgarmente si potrebbe dire, una "sveltina". Mentre con la Montespan,la sua più grande passione, c'erano i fuochi d'artificio in camera da letto per ore e ore ;-)))
Mi segno il nome del biografo e (tempo permettendo) cercherò il libro in biliboteca, mi piacciono molto le biografie di personaggi storici! Santo cielo, non sapevo la storia delle dighe, brutale!!! Ribadisco, povera regina, ma non è un segreto che i nobili in genere avevano le loro amanti, il Re Sole ha solo portato al massimo la tradizione! :D
EliminaGiustissimo, in Francia c'era proprio la carica quasi ufficiale di "Maitresse-en-titre", la favorita di turno, che in genere contava molto di più della regina. Il massimo lo si toccò con Luigi XV e la Pompadour, che dettò la politica estera per anni, portando poi la Francia sull'orlo della bancarotta, e a farne le spese fu il povero Luigi XVI che è l'unico re di Francia a non aver mai avuto amanti!!! In compenso Maria Antonietta lo cornificava alla grandissima ;-)))
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