Filippo d'Asburgo, detto il Bello (Bruges, 22 luglio 1478 – Burgos, 25 settembre 1506), figlio dell'Imperatore Massimiliano I d'Asburgo e della granduchessa Maria di Borgogna, fu re consorte di Castiglia e León con l'appellativo di Filippo I di Castiglia, in quanto marito della regina Giovanna (1479-1555)
Venne battezzato il 28 luglio 1478: padrino Adolfo di Clèves, signore di Ravenstein (1425-92), madrina Margherita di York (1446-1503), vedova di Carlo il Temerario, nonno di Filippo.
L'imperatore creò alleanze matrimoniali con la Spagna tramite i figli: Filippo e sua sorella Margherita d'Asburgo si sposarono rispettivamente con Giovanna di Castiglia e Giovanni di Trastámara, figli di Isabella I di Castiglia e Ferdinando II di Aragona. Giovanna arrivò nel 1496 nelle Fiandre per sposare Filippo e inizialmente fu un matrimonio felice.
L'imperatore creò alleanze matrimoniali con la Spagna tramite i figli: Filippo e sua sorella Margherita d'Asburgo si sposarono rispettivamente con Giovanna di Castiglia e Giovanni di Trastámara, figli di Isabella I di Castiglia e Ferdinando II di Aragona. Giovanna arrivò nel 1496 nelle Fiandre per sposare Filippo e inizialmente fu un matrimonio felice.
Poco dopo però Filippo cominciò a tradire Giovanna, il che scatenava crisi di gelosia così violente da parte di Giovanna che si cominciò a soprannominarla la Pazza. Filippo era destinato a diventare imperatore, ma una serie di fatti ne modificarono la sorte: sua moglie Giovanna, che era la terza in linea di successione al trono di Castiglia, divenne la prima erede al trono dopo la morte del fratello e quella della sorella. Quando Isabella morì, nel 1504, Giovanna diventò la regina titolare di Castiglia e di conseguenza a Filippo vennero concessi i titoli nobiliari corrispondenti, non potendo però né governare né prendere decisioni politiche. Nel caso in cui Giovanna fosse stata dichiarata non in grado di governare per motivi psichici, la reggenza di Castiglia sarebbe stata esercitata dal padre Ferdinando, marito della defunta Isabella I di Castiglia.
La brama di potere di Filippo e di Ferdinando portarono i due a dichiarare pazza Giovanna, per estrometterla dal potere;[2] una parte della nobiltà castigliana appoggiava Filippo, sicché Ferdinando fu costretto a ritirarsi in Aragona. Dall'aprile 1506 Filippo I di Castiglia ebbe dunque il potere, che però esercitò per pochissimo tempo. Morì infatti il 25 settembre di quell'anno per cause a tutt'oggi non chiare: malattia o forse avvelenamento.
Giovanna venne allora rinchiusa da suo padre a Tordesillas fino alla morte, avvenuta quasi cinquant'anni dopo, e la titolarità della corona di Castiglia fu condivisa col figlio, Carlo I di Spagna e V d'Asburgo.
Giovanna venne allora rinchiusa da suo padre a Tordesillas fino alla morte, avvenuta quasi cinquant'anni dopo, e la titolarità della corona di Castiglia fu condivisa col figlio, Carlo I di Spagna e V d'Asburgo.
Dalla moglie Giovanna Filippo ebbe sei figli:
- Eleonora (15 novembre 1498-18 febbraio 1558), sposa di Manuele I del Portogallo e successivamente di Francesco I di Francia;
- Carlo (24 febbraio 1500 - 21 settembre 1558), imperatore ( Carlo V d'Asburgo) e re di Spagna, che sposò Isabella di Portogallo;
- Isabella (18 luglio 1501 - 19 gennaio 1526), sposa di Cristiano II di Danimarca.
- Ferdinando (10 marzo 1503 - 25 luglio 1564), imperatore e re di Ungheria e Boemia, che sposò Anna Jagellone;
- Maria (17 settembre 1505 - 18 ottobre 1558), sposa di Luigi II d'Ungheria e Boemia (1506-1526);
- Caterina (14 gennaio 1507 - 12 febbraio 1578), sposa di Giovanni III del Portogallo (1502-1557).
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