domenica 7 maggio 2017

Il Cristo Gnostico

Risultati immagini per gnostic demiurge

Il Cristianesimo Gnostico si basa sull'incontro tra due grandi tradizioni, il Cristianesimo e lo Gnosticismo. Si può dire che il messaggio di Gesù Cristo è interpretabile in chiave gnostica, specialmente tenendo conto dei Vangeli Gnostici, che rientrano tra i Vangeli Apocrifi.
Esaminiamo più in dettaglio una possibile interpretazione gnostica del Cristianesimo, avvalendoci di un'interessante analisi tratta


1) La Forza di Dio è la Gnosi.

Esiste al di sopra tutto, dei mondi e degli universi in manifestazione, fuori dello spazio e del tempo una Sorgente di Forza Assoluta, senza principio né fine, radiante e luminosa, assolutamente divina che come un immenso fuoco, avvolge tutto e tutti. Simbolicamente si potrebbe rappresentare questa Forza come un triangolo di fuoco sacro.

Immagine correlata

È il triangolo di fuoco della Trinità divina che
nei domini superiori dello Spirito immortale si manifesta come:
- Spirito (Volontà e Pensiero del Padre);
nei domini intermedi come:
- Anima (Luce, Saggezza e Amore del Figlio);
nei domini inferiori della manifestazione universale come:
- Materia primordiale (Forza di Azione, Realizzazione, e manifestazione dello Spirito Santo).
Tutti e tre sono l’essenza unica della Verità che da’ vita a tutte le cose esistenti nella totalità degli universi.

La «Gnosi» è la Luce della Conoscenza Suprema delle origini divine dell’uomo e dell’Universo, vissuta sull’identità del proprio essere più profondo e in unità con l’Assoluto.
È Conoscenza assoluta dell’Onnipresente Forza di Dio che viene per aiutare i suoi figli caduti e si trasforma, per chi cerca la Verità, in forza vitale di rinnovamento. Non un dogma quindi, ma un Sapere assoluto vivente, secondo: lo Spirito, l’Anima e il Corpo.

E il soffio di Dio, il Logos, e la Sorgente d’ogni cosa, che si manifesta come:
Spirito, Amore, Luce, Forza e Saggezza Universale.

Questo soffio d’amore di Dio, questa Plenitudine divina, dona all’uomo caduto tutta la Saggezza, l’Amore, la Conoscenza e la Forza in misura corrispondente all’intensità del suo orientamento spirituale. Questa Forza si manifesta in diversi modi, e conformemente alle varie epoche e fasi di sviluppo dell’umanità.

É una triplice Forza di radiazione vivente, proveniente dal Regno immutabile, per elevare i figli di Dio caduti, nel Regno originale della Luce divina: il Regno di Dio.

La Gnosi propone il piano divino, attraverso tre Forze fondamentali:
1) l’idea del PADRE che in un sacrificio d’Amore assoluto s’incarna per germinare nel cuore dell’uomo e manifestare così il FIGLIO: IL CRISTO.

2) Il CRISTO, Forza Cosmica dell’Origine e Spirito centrale dell’Universo Divino, si è umanizzato per ridare così all’uomo caduto la possibilità di ritrovare il filo d’oro della sua filiazione divina attraverso un nuovo cammino di salvezza ed unirsi direttamente alla forza della Gnosi in modo assolutamente impersonale.

3) Nella sua qualità di forza rigeneratrice, si manifesta come Forza dello SPIRITO SANTO della realizzazione, che contiene e rende possibile il processo della vera iniziazione Cristica: LA TRASFIGURAZIONE.

Nel simbolismo gnostico la prima manifestazione della volontà divina è ciò che si suol chiamare la Natura Eterna, il Cerchio infinito che racchiude tutte le virtù e tutte le possibili qualità di vita, il «Mare di cristallo» nel quale si riflette e si rivela il triangolo divino, (Trigonum igneum) la Trinità invisibile e trascendente, grazie al quale è realizzato il quadrato della costruzione, il Regno di Dio, il Suo laboratorio alchemico.

Solo nella Gnosi l’uomo può ritrovare:
1) lo Spirito e la Vita assoluta,
2) l’Amore assoluto,
3) l’Intelligenza assoluta,
4) l’Armonia assoluta,
5) la Saggezza assoluta,
6) la perfetta Dedizione,
7) e l’Atto Liberatore perfetto.


2) Il Cristianesimo.
Il Cristianesimo, l’insegnamento universale della liberazione, è la più alta espressione di questa Forza di Salvezza che dona l’illuminazione, la Saggezza e permette di riconciliare con l’idea dello stato originale del genere umano: il Regno dei Cieli.
È necessario però situare l’esistenza di questo Regno di Luce (insieme a noi, in quanto microcosmi caduti, e ad immagine di Dio) prima del periodo di Saturno, cui gli esoteristi degli ultimi secoli fanno risalire i loro insegnamenti. Con il periodo di Saturno iniziò la storia della caduta dell’uomo, caduta dalla quale il Cristianesimo con la sua forza luminosa si propone di redimerlo, riconducendolo alle origini della sua esistenza.

È pertanto impossibile comprendere il Cristianesimo unicamente con la mente e il cuore umani perché esso fa appello anche alla nostra Ragione Suprema e cerca di liberare in noi questa indispensabile Ragione pura, alfine di liberarci dalle illusioni di questo stato naturale di caduta.
È altresì necessario considerare il Cristianesimo in un contesto storico molto più ampio. Esso non inizia a Betlemme, ma sul Nilo. Per questo in Matteo 15 troviamo: «Ho chiamato mio Figlio dall’Egitto». Questa stessa allusione non va tuttavia oltre 6000 anni fa, mentre dobbiamo considerare che la mediazione del Cristo universale abbraccia un periodo di parecchi milioni di anni.

La Croce che è il simbolo più importante della “Via di Redenzione cristiana” rappresenta simbolicamente l’unione dei due principi universali: Spirito e Materia, nel cui centro può rifiorire l’Anima immortale di Gesù.
Nell’essere umano è la personalità costituita dai quattro corpi sottili:
Fisico, Eterico, Astrale e Mentale, quest’ultimo ancora in fase di sviluppo. É anche il peso di questa natura che l’uomo deve trascinare con sé fino alla crocifissione del proprio essere naturale.

• La trave orizzontale rappresenta il simbolo della vita di questo mondo, che si dibatte in continuazione tra gli opposti ed è contrassegnata dalla preoccupazione e dalla lotta per l’autoconservazione.
• La trave verticale è l’irradiante forza di Dio, la Gnosi che richiama l’attenzione dell’uomo sull’esistenza di un mondo superiore, a cui lo vuole ricondurre. Nell’uomo che segue quest’appello dello Spirito, si origina la nuova Anima-Gesù, che come una “meravigliosa rosa”, fiorisce al centro della croce.

3) Cristo e l’Anima umana.
Cristo, è la Sorgente universale di Forza, di Luce, Amore e Saggezza ed è il solo che può ridare all’uomo caduto la vera vita. In ogni luogo nasce per prendere tutte le forme e tutti gli stati dì coscienza. É la vita in crescita nel Macrocosmo, nel Cosmo e nel Microcosmo.

Per questo è il Figlio, il “Figlio unico del Padre”, l’unica corrente di vita comune a tutto e a tutti, il Movimento Vivente, che non può essere fissato da nessun principio creatore di forme. Questa corrente di vita emanante dal Padre, il cui nome è Cristo, può prendere ad ogni istante, nella coscienza dell’uomo, un nuovo vaso, una nuova forma.

Nello Specchio della sua Saggezza è possibile riconoscere lo sviluppo del meraviglioso piano dell’Ordine divino. Un piano del tutto in armonia con i poteri che possono essere liberati all’interno del campo di questa natura terrestre. L’essenza di questo appello è contenuta anche nelle parole:

«Affrettatevi lentamente, pregate, lavorate e sperate”
«Non c’è pericolo nell’attesa, ve ne è nella precipitazione”
«L’ora della rivelazione verrà nondimeno, contro ogni attesa.”

Il mistero impenetrabile dell’amore divino e la sua pazienza infinita sono racchiusi in queste poche parole, che Gesù, la mano tesa di Dio nello squallido vuoto dell’esistenza terrena, innalza l’uomo sino alla Trasfigurazione.

Per un’Anima rinata, la Luce Cristica è il meraviglioso nutrimento santo. Essa non cessa mai di crescere e illuminarsi fino al grande giorno delle «Nozze alchemiche regali», quando si ricongiungerà con l’Assoluto, cioè lo Spirito. Solo allora, con il Cristo in sé, potrà a sua volta irradiare Luce sugli altri, conquistandoli a nuova vita.

Ogni essere umano che fa l’esperienza della radiazione Cristica finisce col vivere la Legge fondamentale dentro di sé come «Stato di Coscienza Cristica» e i «Sigilli dei misteri» si schiudono dinnanzi agli occhi dell’anima, allora le parole della Bibbia, come quelle di tutti i libri sacri, si spogliano dei veli per diventare parole viventi racchiuse in un unico libro: «il libro della Verità divina» scritto dal successo del processo alchemico. Ed è quì che l’uomo ricco di questa “nuova Comprensione”, comincia a vivere del nuovo potere di vita.
Tramite il fuoco della parola che vibra sotto il raggio luminoso emanato da un cuore puro, la Forza di Cristo si espande per toccare i santuari dei cuori dei veri cercatori e renderli ricettivi alla Verità, che in un processo evolutivo viene coronato dalla rinascita dell’Anima cristica.

4) Il Cristiano gnostico
L’uomo oggi così com’è, è divenuto una nota dissonante nella divina armonia dell’Universo. Uscita dal pensiero divino, e relegata in questo laboratorio alchemico, avrebbe dovuto, con la Saggezza e l’Amore dei suoi poteri di Volontà, magnificare la creazione intera. Ma, abusando dei suoi poteri spirituali, insieme ad una parte di umanità si mise al servizio di una volontà egocentrica, creando così questo mondo votato alla distruzione morale e materiale.

La Gnosi è un sapere acquisito per esperienza interiore vissuta. Uno gnostico vive la Gnosi non secondo una sua verità interiore, ma secondo la Verità scritta dalla mano Dio “nel più profondo del suo cuore. Egli non può avere “le mani piene” di valori trasmessi da altri, poiché da questo punto di vista egli è “vergine, puro e senza macchia, indipendente e libero. Citiamo Jakob Böehme: «Non sono io, che sono a conoscere queste cose, ma Dio le conosce in me».

Il Cristiano gnostico quindi è un essere totalmente rigenerato che vive del Santo Graal e ne riversa il prezioso contenuto sul mondo delle anime assetate di spirito desiderose di ritrovare l’Unità con il Tutto.
Il Graal, questa parola densamente magica e spirituale il cui simbolo è la Coppa è il terzo aspetto della Divinità, l’aspetto realizzatore dello Spirito Santo.
Secondo questo Stato d’Essere, un Cristiano gnostico ha sempre “le mani vuote”, poiché egli è sempre disposto a “ricevere Tutto, rinnovare Tutto, per ridonarlo a tutti».
Riceve i raggi luminosi dello spirito e della vita creatrice universale, per abbandonarli subito, e ridonarli di nuovo ai poveri di spirito.

5) Il cammino di ritorno alla casa del Padre
I segni oggi sono evidenti e balzano subito agli occhi di tutti che questa umanità caduta è ormai alla deriva. Ma “Dio che non lascia perire l’opera delle sue mani”, ha stabilito un piano di soccorso per tutte le scintille perdute nelle tenebre di questa “contronatura”, generata e sorretta da Eoni, Arconti, Demoni, Dei, Semidei e Potenze diaboliche, i quali non permettono di far riconoscere agli uomini la filiazione originale del proprio stato divino.

In questo piano di soccorso per l’umanità caduta, Dio ha stabilito che l’uomo conservi la possibilità, di realizzare il piano originale stabilito dal Logos. La certezza in tal senso si trova nel principio d’Eternità o Atomo-Cristico, o “granello di senape” imprigionato nel proprio cuore. In questa scintilla di assoluta perfezione divina risiede la possibilità di ricostruzione dell’Essere Originale perfetto costituito dal Triplice tempio divino, distrutto con la caduta dell’umanità.

A partire da questa monade divina di Spirito originale, e con l’aiuto dell’Onnipresente Forza Cristica, l’uomo è in grado di rinnovarsi spiritualmente. La Bibbia chiama questo processo “Rinascita dall’Acqua e dalla Spirito” (G.4, 5); i cristiani gnostici parlano di «Trasfigurazione». È questa nuova nascita l’essenza della vera Iniziazione.
Questa “Rinascita dall’Acqua e dallo Spirito” sarà in grado di ristabilire l’Unità perduta dei tre poteri divini:
1) il Pensare (il Padre),
2) il desiderare (il Figlio) e

3) il volere (lo Spirito Santo).

Dal sito: http://www.fuocosacro.com/pagine/gnosticismo/lino3.htm

Nessun commento:

Posta un commento