Gli Edain (singolare Adan) sono una popolazione di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien. Furono chiamati così quegli Uomini che vissero nel Beleriand durante la Prima Era, ed erano amichevoli con gli Elfi.
La parola sindarin Adan, Edain (come quella quenya Atan, Atani) significa letteralmente "Seconda Gente", e venne originariamente riferito a tutta la razza degli Uomini, che furono i secondogeniti tra i Figli di Ilúvatar, ma più tardi rimase solamente agli Uomini del Beleriand e ai loro discendenti.
Essi si divisero in tre grandi Case o Tribù, per cui spesso sono detti "Uomini delle tre Case":
- La Casa di Bëor: essi erano scuri di capelli e di fisico robusto, e più rassomiglianti ai Noldor rispetto a tutti gli altri Elfi: tipicamente alti, di statura non dissimile da quella dei Noldor, tra i 180 e i 195 cm per i maschi e tra i 170 e i 180 per le donne. Furono in principio scoperti da Finrod Felagund, Signore di Nargothrond, e sotto la sua guida giunsero fino alle terre del Signore dei Noldorin, Amrod, in un luogo poi nominato Estolad. Rimasero leali alla Casa di Finarfin, e più tardi si stabilirono nelle terre di Dorthonion. Da questa casa discesero i Dunedain.
- La Seconda Casa, conosciuta in seguito come Haladin o Casa di Haleth: costoro erano un popolo molto chiuso, scuri di capelli ma più piccoli di statura rispetto ai Bëoriani. Essi vissero sempre separati dagli altri Uomini, e successivamente ricevettero il permesso di stabilirsì nella foresta di Region, che faceva parte del Doriath. Di norma si tennero lontani dalle guerre. Da essi discesero (da coloro di questa casa che non entrarono nel Beleriand), forse, i Druedain.
- La Casa di Marach o, come venne detta poi, Casa di Hador: questa, a differenza delle altre case, era composta da individui alti e biondi, somiglianti agli Elfi Vanyar; di statura particolarmente elevata, i maschi potevano essere alti mediamente tra i 200 e i 220 cm. Era una tribù molto numerosa e guerrafondaia, e gli Elfi Verdi dell'Ossiriand li temevano. Trovarono un luogo dove stabilirsi nell'Hithlum, ed erano leali a Fingolfin. Da essi discese la gran parte dei Dunedain, i Rohirrim e gran parte dei cosiddetti uomini mediani abitanti del nord-Ovest della Terra di Mezzo (Eriador, Rhovanion, Dale, etc).
I Bëoriani e gli Hadoriani parlavano un linguaggio comune, che condividevano da ancor prima di stabilirsi nel Beleriand. La lingua degli Haladin, invece, era completamente differente da queste due.
La Casa di Bëor si estinse quasi del tutto ad opera di Morgoth, e i pochi sopravvissuti si unirono cogli Hadoriani a formare la popolazione dei Númenóreani. Sembra che gli Haladin del Beleriand furono completamente sterminati, poiché di loro non si seppe più nulla.
Quando i Númenóreani tornarono nella Terra di Mezzo, nella Seconda Era, incontrarono molti Uomini che erano chiaramente imparentati con gli Edain: essi chiamarono questi Uomini Uomini di Mezzo, e stabilirono con essi relazioni amichevoli.
Altri Uomini, come i Dunlandiani, non furono riconosciuti come Uomini di Mezzo, poiché erano più imparentati con gli Haladin rispetto ai Bëorians o agli Hadoriani, e li considerarono ostili.
Un quarto popolo[Perché dice così? (Non elenca gli altri tre)] discendente dalla Seconda Casa furono coloro che chiamarono se stessi Drûgin. Questo nome fu adattato in Sindarin nella forma Drúedain ("Drûg" + "Edain"). Costoro erano strane genti; vivevano in principio assieme agli Haladin nella foresta di Brethil, ma se ne persero le tracce prima dell'Akallabêth. Nella Terza Era i loro lontani discendenti, i Woses, abitavano la Foresta di Drúadan, ai piedi della collina di Eilenach, in Anórien, e aiutarono gli alleati di Gondor a rompere l'assedio delle forze di Sauron cui la città era sottoposta.
Gli Atanatári
Atanatári è una parola Quenya (plur. di Atanatar) che vuole dire padri di uomini. Gli Atanatári sono gli antenati degli Edain, secondo altre interpretazioni invece gli Atanatári sarebbero gli antenati di tutti gli uomini della Terra di Mezzo.
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