<<Ti farò diventare un uomo potente>> disse Jessica, quando il mattino dopo raggiunsero il grande studio gotico di Sleepy Providence.
<<Ti ho già detto che non mi interessa il potere. Lo considero il premio di consolazione per i frustrati che non sanno godersi la vita>>
Jessica non colse la provocazione:
<<Non temere, sarò io a comandare, attraverso di te. Hai presente Hillary Clinton? E' sempre stata lei a decidere, mentre lui se la spassava con le stagiste>>
Waldemar si accigliò:
<<Io non sono come Clinton! Io amo solo te, e desidero solo te, e non so nemmeno io perché ti amo così tanto e ti desidero così tanto>>
Lei sbatté le ciglia con aria seducente:
<<Io sono nata per sedurti. I miei nemici hanno fatto di tutto per impedirmelo.
La regina d'Inghilterra, due presidenti degli USA, tre Papi, otto capi di stato dell'Unione Occidentale mi volevano morta, ma io sono ancora qua!
E lo sono grazie all'appoggio degli Iniziati agli Arcani Supremi!
E mi vendicherò su tutti coloro che volevano togliermi di mezzo>>
Lui sospirò:
<<Insomma, vuoi dirmi a che gioco stai giocando?>>
Jessica sorrise, ed i suoi occhi avevano una luce strana:
<<All'unico gioco che conta: il Gioco del Trono!>>
Waldemar si allarmò:
<<Quale trono?>>
Lei sorrise:
<<Il trono del Regno Unito, naturalmente!
Wallis Simpson non riuscì a cingere la corona, ma io riuscirò dove lei ha fallito.
Tu ed io ci prenderemo il trono, rivendicandolo in nome dei nostri antenati, poiché io discendo dalla stirpe di Avalon e Camelot, e tu discendi dagli Stuart, dai Tudor e dai Plantageneti.
La corona ci spetta di diritto. Il nostro obiettivo, con l'aiuto degli Iniziati, è di detronizzare i Windsor e spedire quella vecchia babbiona di Elisabetta II a passare i suoi ultimi giorni a spazzolare il pelo dei suoi odiosi corgi nell'Isola di Wight!>>
<<E i Principi di Galles? Dove li spedirai? E i Duchi di Cambridge?>>
Jessica rise:
<<Carlo e Camilla potranno tranquillamente dedicarsi a tempo pieno a zappare la terra nei loro possedimenti in Cornovaglia. Sono due vecchietti innocui. Quanto ai Duchi di Cambridge, be', temo che William e Kate, e i loro figli, dovranno passare il resto dei loro giorni a Sant'Elena, come Napoleone. Harry invece sarà spedito in prima linea in Afghanistan dove, se Dio sarà vigile, una provvidenziale pallottola centrerà il suo cranio coperto di pelo color carota!>>
Ok, Jessica dà chiari segni di squilibrio mentale e Waldemar ancora che le va dicendo che la ama??? (Dopo quanto, tra l'altro? Due giorni?)
RispondiEliminaCapisco che lui si sia fatto sedurre e tutto, ma che ancora le vada dietro dopo tutte le follie che dice mi pare assurdo... Secondo me se non ci dà un taglio si farà travolgere pure lui dalla sua pazzia!
Ma poi che importerà mai a Jessica di salire al trono inglese? Voglio dire, ormai la figura dei reali ha un ruolo semplicemente di figura, non hanno quasi alcun potere, e se si esclude la ricchezza (che non dovrebbe esser un problema per lei dato che ha una nonna ricca oltreoceano) non vedo proprio cosa ci sia di tanto desiderabile in quella vita! :)
Giustissime obiezioni e domande!!! ;-) Hoc erat in votis, era chiaramente nelle mie intenzioni suscitare nel lettore questo tipo di perplessità e di questioni. Perché Jessica si comporta in un modo folle? Perché Waldemar continua a dire di amarla, dopo un innamoramento peraltro eccessivamente rapido? Ma soprattutto: perché tanto accanimento contro i Windsor, che come giustamente hai osservato non hanno alcun potere esecutivo, in quanto la monarchia britannica è un'istituzione meramente formale? A tutte queste domande ci sarà una prima risposta nel prossimo capitolo, che risulterà quindi fondamentale per dare un senso a tutti i misteri che si sono accumulati fin qui. Posso però fare un'anticipazione, che riguarda il vero motivo dell'accanimento di Jessica contro i Windsor e cioè il fatto che la dinastia reale inglese, nella persona del principe Richard Windsor, Duca di Gloucester, cugino di Sua Maestà, è a capo della Massoneria britannica, la più potente del mondo, che di fatto controlla la finanza mondiale, ed ha ereditato quel titolo di Gran Maestro dei Fratelli Massoni da re Giorgio VI, padre di Elisabetta II. Ed è noto che sarà il principe Carlo il prossimo Gran Maestro. Ora, nella trama del mio romanzo, e questo è un po' uno spoiler, ma serve per dare un minimo di razionalità al comportamento dei vari personaggi, i mandanti dell'omicidio dei genitori di Jessica sono alcuni appartenenti alla Massoneria britannica, apertamente ostile alla setta degli Iniziati agli Arcani Supremi, con cui si contende da sempre il controllo delle grandi banche d'affari che decidono le sorti del pianeta. Non so se questo tipo di anticipazione può essere utile per la comprensione di alcuni meccanismi di fondo delle dinamiche di lotta per il potere che stanno alla base dei moventi dei vari personaggi.
EliminaWaldemar è confuso, ma conosce benissimo queste dinamiche di potere in quanto è stato esiliato proprio per ordine della Massoneria, a cui appartiene il ministro delle finanze Kaiserring, il suo nemico. Ecco, spero che questo schema di fondo possa sembrarti convincente, ma se ci sono altri suggerimenti, altri dubbi, altre osservazioni su incongruenze o punti deboli della trama, non aver timore a esprimerli, perché sono veramente un validissimo aiuto, in quanto a volte tendo a dare per scontate alcune cose che non lo sono affatto. Ti ringrazio moltissimo: il tuo aiuto è veramente prezioso!!! ;-)
Grazie mille!!! :-D
P.s. Mi correggo: il Gran Maestro è il principe Edward Windsor, Duca di Kent, un altro cugino di Elisabetta II. Il Duca di Gloucester è un affiliato di alto grado. La sostanza non cambia: i Windsor sono al vertice della Massoneria da generazioni ed è lì il loro vero potere, come risulterà chiaro nel prossimo capitolo. Era una precisazione doverosa, anche se mi rendo conto che è un discorso un po' pedantesco :-D :-D
EliminaIn effetti ora che ho qualche informazione in più, il comportamento dei personaggi appare molto più comprensibile (anche se qualche dubbio su Waldemar continua a rimanermi, ma probabilmente si chiarirà con il procedere dall trama)!
EliminaE' che i movimenti che stanno dietro queste sette sono un pò macchinosi per chi non ne sa nulla come me, quindi semplificandoli e con qualche spiegazione risulta tutto più chiaro.
Ma considera anche che io non sono abituata a questo genere di lettura, quindi se le cose cominciano diventare troppo compilcate istintivamente la mia attenzione tende a concentrersi più sul rapporto tra jessica e Waldemar tralasciando il resto in attesa che si chiarisca da solo... Probabilmente sono la persona meno adatta a darti consigli su questo tipo di romanzo!^^
Sui sentimenti di Waldemar ci sarà un colpo di scena nel prossimo capitolo che dovrebbe chiarire molti dubbi ;-)
EliminaI tuoi consigli sono ottimi e mi aiutano a scrivere un romanzo che sia "completo", cioè tenga insieme tanti generi diversi e possa avere aspetti interessanti per diversi tipi di gusti.
Fai bene a concentrarti sulla dinamica tra Jessica e Waldemar, perché la scommessa del romanzo è raccontare la complessità dei sentimenti, il fatto che l'amore è irrazionale, paradossale, complesso, difficilissimo da definire nei suoi ambiti e confini... è un tema su cui non si finirà mai di scrivere e di cantare... e la letteratura si occupa sempre degli amori complicati... e ha bisogno di esplorare sempre nuovi territori ;-) Penso che alla fine Waldemar e Jessica riusciranno persino ad aiutarsi a vicenda, a trovare un modo per liberarsi reciprocamente dai fantasmi del proprio passato e penso che questo ti piacerà, anche se ci vorrà un po' di tempo per capire cosa c'è realmente dietro i loro comportamenti stravaganti, anche se qualche indizio lo sto seminando in qua e in là (per esempio i riferimenti al personaggio di Virginia Dracu di cui si tornerà a parlare nel prossimo capitolo)^^