Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
venerdì 22 febbraio 2013
Moda maschile degli anni Venti.
Il giovane uomo ritratto nella foto qui sopra, risalente agli anni'20 del secolo scorso, è il grande scrittore americano Francis Scott Fitzgerald (1896-1940), che seppe rappresentare meglio di tutti, nel famoso romanzo "Il grande Gatsby", l'atmosfera dei cosiddetti Anni Ruggenti, "the roaring Twenties", l'età del jazz e del primo boom economico.
Possiamo vedere dal suo aspetto buona parte della moda maschile di quegli anni.
Partendo dall'alto: la pettinatura con la riga nel mezzo, che ritornò di moda molto tempo dopo negli anni Novanta.
Il colletto della camicia inamidato, con vele tondeggianti.
Il nodo alla cravatta stretto, ma le dimensioni della cravatta erano maggiori delle attuali skinny ties (che io odio), le quali assomigliano di più alle cravatte degli anni Sessanta.
Già queste prime considerazioni ci fanno capire come le mode attuali o del passato recente sono state in gran parte delle rivisitazioni della moda del Novecento.
Il gilet con abbottonatura alta.
La giacca con risvolti ampi.
Cè da dire che con lo sviluppo economico, specie negli Stati Uniti, per la prima volta gli abiti eleganti e in generale la moda divennero appannaggio anche dei ceti popolari, come mostra questa fotografia di una famiglia dell'epoca.
Ritroviamo molti aspetti già descritti prima.
Non differiscono poi di molto, gli abiti maschili di questa famiglia, con quelli indossati dal più grande industriale dell'epoca, Henry Ford.
Nel 1927, Henry Ford aveva prodotto, del famoso modello T, quindici milioni di autoveicoli.
Sembrava che la crescita economica fosse inarrestabile, e invece, due anni dopo, il crollo della borsa di New York diede inizio alla Grande Depressione, che caratterizzò drammaticamente tutti gli anni '30.
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Adoro Fitzgerald <3
RispondiEliminaAnch'io! Tra i suoi romanzi, mi piace molto anche "Tenera è la notte"...
Eliminai tuoi post sono sempre interessantissimi <3
RispondiEliminaGrazie!
EliminaTutti molto eleganti, diciamo che fono agli anni'60 l'eleganza non mancava mai, al di là delle classi sociali.. solo che molte volte le persone ritratte nelle vecchie foto hanno dei volti così strani...
RispondiEliminaS', hai ragione! La foto si riferisce ad una faglia di immigrati nel Stati Uniti, forse provenienti dall'India... per dire che all'epoca il vestito buono era accessibile anche a loro.
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