Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
mercoledì 3 febbraio 2016
martedì 2 febbraio 2016
Angmar e Gundabad
Nell'ultimo episodio cinematografico de "Lo Hobbit", "La Battaglia delle Cinque Armate", si fa riferimento più volte a un luogo, chiamato Gundabad, che funge da fortezza degli Orchi, dove si recano Legolas e Tauriel per scoprire le reali intenzioni di Azog e Bolg.
Molti di questi elementi non sono presenti nel romanzo, ma si ritrovano nelle Appendici de "Il Signore degli Anelli", che sono uno dei testi più importanti per capire l'universo tolkieniano.
Dopo l'avvento dei nani nella Terra di Mezzo, Durin vi costruì una delle prime roccaforti nanesche e per i nani rimase un luogo sacro.
Durante la seconda era fu conquistata da legioni di orchi discesi da Nord, ma dopo la sconfitta di Sauron e lo smarrimento dell'Unico Anello fu riconquistata dai nani.
All'inizio della terza era, quando i Nazgûl vengono a nord per fondare il regno di Angmar gli orchi riconquistarono la montagna e ne fecero la loro principale roccaforte.
Da qui parte l'esercito di orchi che prende parte alla battaglia dei Cinque Eserciti raccontata ne "Lo hobbit": l'esercito è guidato da Bolg, figlio di Azog il profanatore, ucciso da Dain nella battaglia di Azanulbizar.
La montagna verrà definitivamente riconquistata dai nani nella quarta era della terra di mezzo.
Per capire l'importanza strategica di Gundabad bisogna avere presente la vicenda del Regno di Angmar.
Il Regno di Angmar fu fondato nel 1300 della Terza Era all'estremo nord delle Montagne Nebbiose dal Signore degli Spettri dell'Anello, che divenne noto come il Re Stregone di Angmar.
Come gli altri Nazgul, il Re Stregone di Angmar era stato un sovrano degli uomini, reso potente da uno dei Nove Anelli, e poi soggiogato a Sauron grazie al potere dell'Unico.
Dato che il Re Stregone era un servitore di Sauron, si presume che il Regno di Angmar e le guerre da esso condotte contro i regni successori di Arnor furono mosse seguendo gli ordini di Sauron.
La capitale del Regno di Angmar era Carn Dûm, e uno dei capisaldi del regno era Gundabad, sede degli eserciti degli Orchi.
Poco dopo la sua fondazione, Angmar mosse guerra ai regni dei Dúnedain di Arthedain, Cardolan e Rhudaur, approfittando delle loro divisioni interne.
Il Re Stregone conquistò Rhudaur, il più debole dei regni succeduti ad Arnor, e sostituì il re Dúnedain con uno degli Uomini delle Colline, una tribù selvaggia di uomini forse discendenti della "maledetta" stirpe di Ulfang.
Il Re Stregone conquistò Rhudaur, il più debole dei regni succeduti ad Arnor, e sostituì il re Dúnedain con uno degli Uomini delle Colline, una tribù selvaggia di uomini forse discendenti della "maledetta" stirpe di Ulfang.
Sotto il controllo del Re Stregone, Rhudaur nel 1356 T.E. invase Arthedain e nell'attacco il re di Arthedain, Argeleb I, venne ucciso. Tuttavia, con l'aiuto dell'esercito di Cardolan, Arthedain riuscì a mantenere una linea di difesa lungo le Colline Vento.
Nel 1409 T.E. Angmar attaccò Cardolan, distruggendo il regno. In quest'epoca, Rhudaur scomparve, lasciando Arthedain come unico regno dei Dúnedain in Arnor. Arthedain, privo di alleati, combatté per altri 500 anni.
Nel 1974 T.E. Angmar riunì le sue forze e lanciò un assalto finale ad Arthedain. Angmar prese la capitale di Arthedain, Fornost, distruggendo così l'ultimo regno dei Dúnedain in Arnor.
Un anno più tardi, il principe Eärnur di Gondor arrivò in aiuto di Arthedain, ma troppo tardi. Il suo esercito, insieme con i Dúnedain rimasti, gli Elfi di Lindon, e truppe di elfi inviate da Gran Burrone guidate da Glorfindel sconfisse completamente le forze di Angmar nella battaglia di Fornost,
Nella versione cinematografica il Bianco Consiglio presume che Il Re Stregone di Angmar sia stato ucciso e seppellito in un luogo inaccessibile presso le montagne di Rhudaur: è la stessa Galadriel a dichiararlo apertamente, tanto che Gandalf e Radagast si recheranno a controllare e troveranno che la tomba è stata aperta e Angmar, assieme agli atri Nazgul, è stato resuscitato dal Negromante, che altri non è che Sauron, e si è recato nella fortezza in rovina di Dol Guldur.
Dopo la caduta di Dol Guldur, Angmar seguì Sauron si rifugiò a Mordor, prendendo dimora a Minas Morgul, forte della celebre profezia secondo cui il Re Stregone non sarebbe stato ucciso da un uomo.
Infatti fu ucciso da una donna, Eowyn e da un hobbit, Merry, durante la Battaglia dei Campi di Pelennor.
lunedì 1 febbraio 2016
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