Da quando l'imperatrice Marigold di Gothian lo aveva liberato dalla rocca di punizione di Al-Dhanab e lo aveva nominato Ministro "ad interim" dei Servizi Segreti, l'Ammiraglio Auran Travemund si era trovato costretto a raggiungere la Vedetta Lathearica, per lavorare insieme al "vero" ministro, Bial l'Eunuco.
Quando fu ricevuto per la prima volta dall'Eunuco, l'Ammiraglio si sentì subito a disagio.
Fece un cenno di inchino, con un sorriso falso stampato sul viso.
«Lord Bial, vi rendo omaggio»
L’Eunuco lo guardò con quei suoi occhi neri come il carbone, le ciglia truccate, e un broncio malizioso: «Ammiraglio Travemund, che sorpresa! Pensavamo che vi foste perso per i Sette Mari...»
Travemund ignorò la battuta. Doveva arrivare subito al dunque.
«Milord, voi saprete della mia nomina ministeriale... ecco.... io sono qui perché l'Imperatrice si chiede se... come dire... se siano chiare le vostre... le vostre... alleanze, in questa situazione così … complessa…»
Bial guardò Travemund con aria schifata, deplorando il fatto che Marigold lo avesse scelto come intermediario.
«Lord Travemund, non c’è cosa che io non abbia fatto per il bene di Sua Maestà»
Era una risposta vaga e contorta, con troppe negazioni che si annullavano a vicenda.
«Una formula strana per esprimersi, Milord. L’imperatrice Marigold esige più chiarezza, più immediatezza. Le vostre lettere sono state ritenute leggermente reticenti… ambigue...»
La replica di Bial fu gelida
«Non vi seguo»
L'ammiraglio dovette nuovamente giocare d'attacco:
«Attendevamo risposte sul Nuovo Patto e le vostre giustificazioni riguardo al temporeggiamento nella trattativa sono parse insufficienti al Consiglio dei Ministri»
Bial scrollò le spalle:
«E allora perché il Ministro della Guerra non si degna di venire qui, al confine, in questo pantano, a risolvere lui la situazione?»
Travemund si morse la lingua.
Maledetto, ha sempre la risposta pronta.
Cercò di tallonarlo:
«Io sono un rappresentante del Governo e della Corona! Esigo una risposta ora riguardo alla disponibilità di Marvin Vorkidian!»
L'Eunuco scrollò le spalle con aria annoiata:
«Ho già detto e scritto più volte a Sua Maestà che Marvin deve prima conferire con la Dama della Sorgente»
L'ammiraglio non capiva.
<<Conferire con chi?>>
Bial scosse il capo, sbuffando:
<<E voi sareste il nuovo Ministro dei Servizi Segreti? Persino una vecchia portinaia ne sa più di voi!>>
Travemund dovette ammettere che forse l'Eunuco aveva ragione.
Estrasse un documento da una tasca del suo abito dorato e lo tenne in modo che si vedesse in bella mostra il Sigillo imperiale.
«Vi devo consegnare una lettera. Con questo documento Sua Maestà mi autorizza a supervisionare tutte le operazioni civili e militari al confine con la Federazione Keltar»
Bial si limitò a dare un'occhiata scettica al sigillo.
«Non crediate che sia una passeggiata»
A quel punto l'ammiraglio calò il suo asso nella manica.
«Ecco perché sono stato mandato da voi. Sarete voi a istruirmi!»
Questa frase divertì l'Eunuco:
«E così Marigold vi ha raccontato questa idiozia? Spero non ci abbiate creduto. E' evidente che il vostro unico compito qui è quello di spiarmi...»
Travemund non riuscì a negare l'evidenza:
«Lord Bial, l’Imperatrice ha la massima fiducia... »
Bial sollevò una mano dalle unghie laccate:
<<Tacete per favore! Marigold non si fida di me, e fa benissimo a mettermi una spia alle calcagna, ma avrei preferito un militare degno di questo nome! L'unica battaglia a cui avete partecipato è stata quando i pirati hanno distrutto la vostra nave ammiraglia! Vyghar di Linthael se la ride ancora di voi!>>
«Eravamo tutti d'accordo!» protestò Travemund.
Bial rise:
«Certo, così d'accordo che Ellis vi ha spedito subito in galera, e buttato via la chiave»
Travemund era esaspetato:
«Adesso l'imperatrice è Marigold di Gothian!»
L'Eunuco annuì:
«La quale vi manda qui per sollecitarmi a fare da mediatore con Ellis, Masrek e Marvin»
L'ammiraglio si limitò a tacere.
Bial sospirò di nuovo:
«E oltre a spiarmi e a giocare con i soldatini che altro farete, Ammiraglio?»
Travemund si riscosse:
«Ho un mandato imperiale ben preciso: ritrovare la principessa Alienor e il pirata Vyghar, prima che possano commettere danni contro l'imperatrice!»
Bial lo guardò divertito.
«Tanti auguri, Ammiraglio! I miei servizi segreti sono stati presi in giro per vent’anni da questo Vyghar e dalla sua alleanza!»
Gli occhi di Travemund si fecero incandescenti:
«Badate bene, Lord Bial: se dovessi scoprire che voi conoscete dove si trovano e che li state proteggendo, giuro che finirete impalato vivo. E sarebbe la fine che vi meritate, considerati i vostri costumi! »
Bial sorrise: «Ah, ecco cosa mi mancava… lezioni di etica sessuale dallo stallone della Dama Gialla! Vi si sente ancora indosso il profumo di giunchiglia della nostra cara sovrana»
Gli occhi di Travemund tornarono al loro colore nocciola opaco.
«Non solo uno stallone e nemmeno una pedina!»
Bial annuì:
«Se lo dite voi...»
L'Ammiraglio ebbe uno scatto d'ira, strattonò l'Eunuco per una manica, e alzò la voce: <<Fareste meglio a tenermi in maggiore considerazione!>>
L'Eunuco fu affascinato da quel gesto e lo osservò con uno sguardo femmineo e languido: <<Tutto dipende dalla vostra disponibilità. Il mio letto non odora di giunchiglie, ma se ne traggono molti più vantaggi...>>
Travemund rimase allibito.
Nel frattempo le guardie dell'Eunuco lo presero in consegna.
<<Portatelo a meditare in una cella dell'ala nord e fate in modo che sia tenuto sotto stretta sorveglianza fino a quando non sarà più... come dire... collaborativo...>>
E con un gesto della mano bianchissima, l'Eunuco indicò che l'udienza era terminata.
N.d.A.
L'ammiraglio Auran Travemund è rappresentato da Renly Baratheon ne "Le cronache del ghiaccio e del fuoco" di George Martin. Il nome è ispirato all'ammiraglio della flotta di Cersei Lannister, Aurane Waters, e alla città portuale di Travemunde presso Lubecca (città in cui sono ambientati "I Buddenbrook" di Thomas Mann).
Bial l'Eunuco è interpretato da Bill Kaulitz dei Tokio Hotel.
Vyghar di Linthael è intepretato da Johnny Depp nel ruolo del capitano Jack Sparrow nella serie "Pirati dei caraibi".