lunedì 17 aprile 2023

Da Vittoria a Carlo III, gli ultimi sette re (e regine) del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.





Chi sono stati i predecessori più recenti di Carlo III? Ovviamente tutti sanno che prima di lui c'era sua madre, Elisabetta II l'Eterna, di cui ormai conosciamo tutto, anche grazie a "The Crown", che comunque è la versione di Netflix sui settant'anni di regno della sovrana più longeva di tutti i tempi.
Proprio a causa della longevità di Elisabetta II, i re che la precedettero ci appaiono molto lontani nel tempo, tanto che ormai nemmeno i nostri nonni se li ricordano. Ma anche qui ci ha pensato il cinema a colmare i vuoti di memoria, inserendo versioni molto edulcorate della vita dei precedenti sovrani.
Per esempio il padre di Elisabetta, re Giorgio VI, detto Bertie dai familiari, compare come personaggio in molti film e come protagonista ne "Il discorso del Re". Regnò dal 1936 al 1952, durante un periodo molto tormentato a causa della Seconda Guerra Mondiale, a fianco del premier Winston Churchill. Chi vuole rinfrescarsi la memoria al riguardo può farsi un'idea di tutto questo attraverso due film abbastanza fedeli al vero: "L'ora più buia" e "A royal weekend". 
Prima di Giorgio VI, per un periodo molto breve, pochi mesi nel 1936, regnò il suo fratello maggiore, Edoardo VIII, che viene ricordato per due ragioni fondamentali: il suo amore per Wallis Simpson e la decisione di abdicare pur di poter sposare Wallis. La loro storia d'amore è stata narrata in molti film e serie tv, e ognuno ce ne dà una versione diversa. Uno dei più recenti e interessanti è il film "W.E. Edward and Wallis", di cui la regista è Madonna, che ha concluso il suo matrimonio con Guy Richie e la sua non felice permanenza nel Regno Unito raccontando la vicenda dal punto di vista di Wallis, mettendone in risalto i lati positivi, che i britannici non riuscirono a vedere per la campagna denigratoria della stampa contro la "pluridivorziata americana" che stava per diventare regina e invece di dovette accontentare del titolo puramente formale di duchessa di Windsor. E proprio nel parco del castello di Windsor sia lei che Edoardo VIII sono sepolti, presso il cimitero reale di Frogmore, dove ha sede il mausoleo della regina Vittoria, che era la bisnonna di Giorgio VI ed Edoardo VIII.
Il loro padre era re Giorgio V che viene considerato come il primo dei Windsor perché durante la Prima Guerra Mondiale decise di cambiare il proprio cognome da Sassonia-Coburgo-Gotha, che suonava troppo tedesco, in Windsor, che invece evocava una millenaria tradizione inglese. Il castello di Windsor, infatti, fu fondato da Guglielmo I il Conquistatore negli anni immediatamente successivi al 1066, quando i Normanni sconfissero i Sassoni ad Hastings.
Le dinastie che si sono succedute da allora sono state le seguenti: Normanni, Plantageneti, Tudor, Stuart, Hannover, Sassonia-Coburgo e Windsor.
Il padre di Giorgio V, re Edoardo VII, fu sostanzialmente l'unico sovrano a portare per tutto il suo regno il cognome del padre Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, marito della regina Vittoria, ultima sovrana della dinastia Hannover, per quanto i Windsor la considerino come la fondatrice "morale" dell'attuale casa regnante, essendo stata la prima a scegliere Buckingham Palace come residenza ed avendo regnato a lungo nel momento più glorioso dell'Impero Britannico (1837-1901).

Il 6 maggio non perdetevi l'Incoronazione di re Carlo III !








Qui sopra possiamo vedere, partendo da in alto a sinistra e procedendo in senso orario:
1) la Corona di Sant'Edoardo il Confessore, che si usa solo per l'Incoronazione dei sovrani;
2) la Corona Imperiale di Stato, che viene indossata dai sovrani nelle cerimonie più importanti, come l'apertura del Parlamento;
3) La corona delle Regine consorti
4) Il Globo, simbolo del potere temporale, utilizzato solo per l'Incoronazione e i ritratti ufficiali.












E infine ecco l'attuale re con i prossimi due