martedì 5 novembre 2013

Gli Arcani Supremi. Capitolo 43. Van Helsing.



Mentre tornava nella residenza di Vivien, Robert Oakwood provò più volte, inutilmente, a contattare per telefono suo padre e sua madre. La linea era costantemente disturbata.
In ogni caso, la sua decisione ormai era presa: se non avesse avuto una prova inconfutabile di tutte le assurdità sul soprannaturale che gli erano state raccontate nei giorni precedenti, se ne sarebbe andato via una volta per tutte da Hollow Beach e sarebbe tornato a Manhattan.
Quando finalmente arrivò alla villetta diroccata che era appartenuta a Vivien Oakwood, Robert trovò una nuova busta nella cassetta delle lettere.
Non può certo avermela inviata Stoker! Ha parlato con me fino a due minuti fa!
Aprì la busta e vi trovò sia una carta dei Tarocchi che un biglietto.
La carta era un Arcano Maggiore tristemente noto: la Morte, che con la sua falce livellatrice tagliava le teste dei re come quelle della gente comune.



Il tredicesimo Arcano!
In fondo era di quello che aveva appena parlato con Stoker: le memorie dei Morti e la capacità di risvegliarle nella mente altrui.
Il biglietto era ancora più preoccupante.
Vi era scritto, in caratteri ottocenteschi pieni di svolazzi e di qualche strafalcione ortografico:
"Io sono colui che vi insegnerà come sfidare la Morte e la Non-Morte.
I miei ossequi
Abraham Van Helsing"
Le assurdità si stavano moltiplicando in maniera inaccettabile.
Quegli idioti si illudono che io possa credere che Van Helsing, un personaggio inventato, esista realmente e sia ancora vivo dopo più di un secolo dalle storie raccontate nel romanzo Dracula?
Evidentemente lo avevano preso per uno stupido.
Be', se ne pentiranno!
Oltrepassò il cancello e il giardino e si diresse senza esitazione verso la porta d'ingresso.
Entrò e subito si concesse una bella doccia calda e rilassante.
Cenò sobriamente e rapidamente, per poi perlustrare la casa in cerca di eventuali manomissioni o indizi lasciati da chi voleva trattenerlo ad Hollow Beach
Van Helsing! E' chiaro che qui c'è qualcuno che vuole ironizzare sul fatto che gli Iniziati hanno come priore un discendente di Bram Stoker.



In fondo, cosa si sapeva realmente di quel personaggio inventato?
Bastava dare un'occhiata a Wikipedia:
"Il professor Abraham Van Helsing è un personaggio di fantasia protagonista del romanzo Dracula (1897) di Bram Stoker. Di origineolandese, Van Helsing rappresenta l'antagonista di Dracula e dichiara una guerra senza quartiere al vampiro e ai suoi adepti. In tale veste il personaggio di Van Helsing compare in quasi quaranta opere cinematografiche o televisive ispirate più o meno direttamente al romanzo"



Nel romanzo di Stoker, Van Helsing è un professore universitario olandese con la fama di essere un filosofo metafisico che conosce i mali dell'occulto. È maestro e mentore del dottor Seward, colui che si rende conto per primo dell'inspiegabilità del male che colpisce Lucy Westenra. Egli è un grande intellettuale, medico, letterato e filosofo, ed è con l'intelligenza e l'astuzia che sceglie di contrastare Dracula, piuttosto che con la forza bruta. Crede nell'esistenza del soprannaturale, e in fenomeni quali il mesmerismo, i campi elettromagnetici ed i corpi astrali.
La più grande sfida, però, è quella di convincere i propri compagni d'avventura ad accettare la presenza del soprannaturale: non sarà facile e soltanto l'incontro faccia a faccia con Lucy Westenra, morta giorni prima ed ora trasformata in vampira, potrà convincere il suo razionale allievo dottor Seward.
Nel romanzo i due personaggi di Van Helsing e Dracula sono assolutamente complementari e rappresentano due modi diversi di intendere il mondo che si fronteggiano.
Forse colui che ora si firma con il nome di Van Helsing è qualcuno che si sta opponendo ad un malvagio, ad un personaggio che in qualche modo può ricordare Dracula. Ma chi? Chi può essere?


Cast

Hugh Jackman - Gabriel Van Helsing
Anthony Hopkins - Abraham Van Helsing
Mel Brooks - Prof. Van Helsing

Se Checco Zalone sa fare il nodo Windsor alla cravatta...



E' il fenomeno del momento. Checco Zalone sta sbancando ai botteghini. 15 milioni di euro in una settimana, una cifra che potrebbe aiutare a far quadrare persino il bilancio dello stato!
Non ho visto il film, per cui non intendo scrivere una recensione, ma soltanto notare una cosa simpatica, che non può che farmi piacere. Il simpatico Checco Zalone ha reso popolare nel grande schermo il nodo Windsor alla cravatta e di questo non posso che essergliene grato! ;-)