Elros Tar-Minyatur, re di Numenor ed
Elrond Mezzelfo, signore di Rivendell, sono i due figli gemelli
di Earendil (colui che portò in cielo il Silmaril e divenne una stella, "la nostra stella più amata") e di Elwing, che lo accompagnò sotto forma di cigno.
Nati nel 525 della Prima Era da Eärendil di Gondolin, della stirpe dei Noldor, ed
Elwing del Doriath, della stirpe dei Sindar,
furono detti Mezzelfi in quanto entrambi i loro genitori discendevano sia dagli Elfi che dagli Uomini.
Earendil era infatti nato dall'unione della principessa elfica Idril di Gondolin con l'eroe umano Tuor, mentre Elwing era nipote della principessa elfica Luthien del Doriath e dell'eroe umano Beren.
Earendil ed Elwing avevano portato il Silmaril in cielo, diventando la Stella di Earendil, quella che Galadriel chiamò: "La nostra stella più amata" e dalla cui luce riflessa nelle acque del suo specchio. con l'ausilio dell'Anello di Diamante, creò una magia di tale potenza da scacciare persino Sauron da Dol-Guldur.
Dei due gemelli Mezzelfi,
Elros fu quello che scelse di diventare un Uomo mortale, e fu più tardi incoronato primo Re di Númenor.
Riguardo al significato del nome di Elros,
Christopher Tolkien lo interpreta come "Spruzzo di Stelle"; probabilmente, però, il figlio del romanziere si è confuso, valendo la radice elfica el- sia per la parola "elfo" che per "stella", e il reale significato di "Elros" dovrebbe essere "Schiuma di Elfo", che deriva da un racconto della sua giovinezza.
Maedhros e Maglor, figli di Feanor, rapirono Elros e il fratello gemello, Elrond, come tributo per il rifiuto di Elwing a rinunciare al proprio Silmaril. Maedhros e Maglor più tardi si pentirono, e si presero cura di loro. Durante la ricerca per riguadagnare i Silmaril da Eönwë, lasciarono i bambini vicino ad una cascata, nella foresta, dove erano stati trovati. Così egli fu chiamato "Elfo della Schiuma", intesa come
schiuma dell'acqua.
In quanto Mezzelfi, lui e il fratello si trovarono di fronte alla scelta tra essere Uomini o Elfi. Elros scelse di diventare uno degli Edain, e quindi mortale, divergendo nella scelta dal fratello Elrond, che scelse l'immortalità.
La scelta di Elros si giustifica per il fatto che gli fu offerta la corona di Numenor.
Come ricompensa per le sofferenze degli Edain contro l'ombra di
Morgoth, i
Valar fecero sorgere un'isola dove costoro potessero dimorare, lontano dai pericoli della
Terra di Mezzo.
Elros e gli Edain sopravvissuti salparono oltre il Mare e, guidati dalla Stella di Eärendil, giunsero alla grande Isola di Elenna, più ad ovest di tutte le terre Mortali, e qui fondarono il reame di Númenor. Inoltre i Valar garantirono ad Elros e ai suoi eredi una vita più lunga di quella dei normali Uomini.
Nell'anno 32 della
Seconda Era,
Elros divenne il primo dei Re di Númenor, prendendo il nome quenya di Tar-Minyatur, che significa "Primo Alto-Re"; questa del nome in Quenya sarà la convenzione con la quale i Re successivi adottarono i loro titoli. Egli regnò per 410 anni, fino alla sua morte nel 442 S.E., all'età di 500 anni.
Elros ebbe quattro figli:
- Vardamir Nólimon, il primogenito, che gli succederà al trono, ma abdicherà quasi subito in favore del suo stesso figlio;
- Tindómiel, sua figlia;
- Manwendil e Atanalcar, i suoi ultimi maschi.
Elrond giunge nel Lindon con la casata di Gil-galad, l'ultimo Re Supremo dei Noldor, nonché suo cugino, quando il Beleriand viene distrutto alla fine della Prima Era, e, essendo un Mezzelfo, cioè discendente sia degli Elfi che degli Uomini, sceglie (come i suoi genitori prima di lui, ma diversamente da suo fratello) di far parte degli Elfi.
Durante la
Seconda Era è inviato in Eregion da Gil-galad, ma dopo la distruzione dell'Eregion fugge nell'Eriador, dove fonda, insieme ai Noldor sopravvissuti, Gran Burrone: una delle ultime roccaforti contro Sauron.
Durante la
Battaglia di Dagorlad, alla fine della Seconda Era, Elrond è l'araldo di Gil-galad. In quella battaglia Sauron è sconfitto da Gil-galad ed
Elendil.
Pur sconfitto, Sauron sopravvive grazie al potere dell'Unico Anello, di cui si appropria Isildur, figlio di Elendil e nuovo re di Arnor e Gondor.
Inutilmente Elrond cerca di convincere Isildur a distruggere l'Anello.
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Elrond e Isildur al Monte Fato
Egli presiede il
Consiglio di Elrond, il 25 ottobre dell'anno 3018 della Terza Era, durante il quale è deciso che l'unica scelta possibile riguardo all'
Unico Anello è la sua distruzione nelle fiamme di
Monte Fato.
Elrond rimane a Gran Burrone fino alla distruzione dell'Anello, dopodiché si dirige a
Minas Tirith per assistere alle nozze di sua figlia Arwen con re Elessar (conosciuto anche come
Aragorn), Re dei Regni Riuniti di
Arnor e
Gondor. Il 29 settembre 3021 della Terza Era, Elrond lascia la Terra di Mezzo e naviga oltre il mare fino in
Aman insieme, tra gli altri, ai Portatori dell'Anello, per non tornare più. Nel momento in cui arriva ad
Aman Elrond dovrebbe avere poco più di 6520 anni d'età, almeno secondo i calendari delle varie ere.
Adattamenti
La personalità di Elrond nei film è differente da quella dei libri: egli insiste a lungo per cercare di convincere
Arwen affinché parta verso
Valinor[2] e
Aragorn affinché diventi re
[3]. Elrond sembra, su questo e su altri punti, essere molto aspro verso gli
Uomini, compreso
Aragorn, nonostante i suoi antenati appartengano a questa razza. Questo modo di presentare Elrond ricorda
Thingol, padre di
Lúthien. Questo è molto più sfumato nell'opera originale ed Elrond considera infatti Aragorn come un figlio, in quanto il padre di Aragorn,
Arathorn, morì presto ed egli lo accudì. Nel contesto dei libri, non sembra di poter concludere che lui provi altro che amore per quello che considera a tutti gli effetti suo erede, e che infatti diventerà re subito prima di sposare Arwen. Elrond non prova rabbia nei confronti della scelta della figlia, ma solo dolore perché i loro destini saranno per sempre divisi.
Inoltre nei film è chiamato a volte "Re Elrond": ciò è errato; benché sia imparentato con i
Re di Numenor e discenda sia da Re
Thingol, sia dai
Re Supremi dei Noldor (carica che gli sarebbe probabilmente spettata se i
Noldornon fossero scomparsi in maggioranza dalla Terra di Mezzo
[4], in quanto discendente della Casa di
Fingolfin: figlio di Earendil figlio di
Idril, a sua volta figlia di
Turgon), Elrond non assunse mai questo titolo.
Note
- ^ J. R. R. Tolkien, The Tale of Years of the First Age in Christopher Tolkien (a cura di), The War of the Jewels, Boston & New York, Houghton Mifflin, 1994, pp. 342–354, ISBN 0-395-71041-3. Elrond e Elros nascono nello stesso anno, ovvero nel 532 nella Prima Era.
- ^ Quotes at the Internet Movie Database
- ^ Appendice, A, (V): Here Follows a Part of The Tale of Aragorn and Arwen
- ^ C'è però da dire che, tra gli Elfi, i Noldor applicavano solo la successione maschile, a differenza dei Sindar
- ^ Kiwi actor steps into Hobbit breach in The Dominion Post, 2 maggio 2011.
- ^ sito italiano dedicato al film Lo Hobbit: http://www.hobbitfilm.it