Nei
Racconti incompiuti, gli stregoni blu si chiamano
Alatar e
Pallando[1]. Alatar vuol dire "secondo venuto" e forse è una descrizione per indicare che fu il secondo, dopo
Saruman, ad entrare nella Terra di mezzo
[2].
Pallando, nonostante la grafia, contiene forse
palan, «lontano», come in
palantír e in Pallaran, la «Lungivagante», il nome della nave di
Aldarion[3].
Nell'ultimo volume della
The History of Middle-earth (
The Peoples of Middle-earth) vengono forniti due nuovi nomi:
Morinehtar e
Rómestámo (o
Rome(n)star), tradotti in inglese come
Darkness-slayer ed
East-helper (
Assassino dell'oscurità e
Aiuto dell'est). Non è chiaro se questi nomi dovessero rimpiazzare Alatar e Pallando, o se fossero altri nomi (per esempio quelli usati nella Terra di mezzo)
[2].
Gli stregoni blu appartengono all'ordine degli
Istari o stregoni, spiriti della stessa essenza dei
Valar, ma dotati di poteri minori
[4]. Gli Istari, incarnati in corpi di
uomini, vennero inviati dai Valar per contrastare la malvagità proveniente da est
[5][6].
Nei
Racconti incompiuti si dice che gli stregoni blu abbiano fatto il loro arrivo nella
Terra di mezzo all'inizio dell'XI secolo della
Terza Era, per aiutare e sostenere coloro che si opponessero a
Sauron.
Oromë scelse personalmente Alatar, il quale richiese l'aiuto dell'amico Pallando. I due furono mandati nel profondo est da Oromë che conosceva bene quelle contrade, molto probabilmente con lo scopo di convincere le popolazioni locali a non asservirsi al potere di Sauron
[1]. A questo punto vengono ventilate tre ipotesi, la prima secondo cui questi Istari rimasero nell'estremo oriente della Terra di mezzo perseguendo i loro scopi; la seconda è che perirono nella loro missione; l'ultima è che furono irretiti da Sauron e diventarono suoi servitori in qualità di stregoni malvagi.
Nella lettera numero 211 del libro
La realtà in trasparenza, lo stesso Tolkien rivela di non sapere che fine potessero aver fatto Alatar e Pallando; l'ipotesi che gli sembra più probabile è che fallirono, come aveva fallito Saruman, ma in un modo diverso, poiché potrebbero aver fondato culti segreti e aver trasmesso tradizioni magiche, dimenticandosi dei propri obblighi
[7].
Nell'ultimo volume della
The History of Middle-earth (
The Peoples of Middle-earth) si dice che arrivarono non durante la
Terza Era, ma durante la
Seconda, intorno all'anno 1600, proprio il periodo in cui fu forgiato l'
Unico Anello. La loro missione è ad est e ad sud, nei rispettivi e sterminati territori di
Rhûn e
Harad, per indebolire le forze di
Sauron. E qui si dice invece che la loro missione fu tutt'altro che un fallimento; in effetti ebbero un ruolo abbastanza significativo nelle vittorie riportate nell'ovest alla fine della Seconda e della Terza Era, poiché avrebbero seminato discordia tra i vari popoli orientali e meridionali, tra cui i molti regni degli
esterling, dei
carrieri, dei
balchoth e degli
haradrim, impedendo loro di unirsi in massa contro
Gondor[8].
« Noi siamo cinque. Il più grande del nostro ordine è Saruman, il Bianco. E poi ci sono i due stregoni blu. Ho completamente dimenticato i loro nomi. » |
Nel videogioco
La Terra di Mezzo - L'Ombra di Mordor, tre manufatti collezionabili fanno riferimento a due stregoni, che sembrano essere identificati appunto come gli stregoni blu. Il loro destino nelle storie di fondo fa pensare che avessero fatto una brutta fine durante la missione contro Sauron, fallendo.
Note
Bibliografia
- (EN) Humphrey (ed.) Carpenter, The Letters of J.R.R. Tolkien, HarperCollins, 1981, 2006, ISBN 0-261-10265-6.
- (EN) J.R.R. Tolkien, a cura di Christopher Tolkien, The Peoples of Middle Earth, HarperCollins, 2002, ISBN 0-261-10348-2.
- J.R.R. Tolkien, a cura di Christopher Tolkien, Racconti incompiuti, Bompiani, 2008, ISBN 978-88-452-9131-9.
- J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Bompiani, 2000, ISBN 88-452-9005-0.