giovedì 8 agosto 2013

Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 11.



<<La prima famiglia ad essere colpita dalla sventura fu quella dei Bridgewater, che da secoli sfornavano gli ingegneri dirigenti della bonifica e gli architetti responsabili della costruzione di nuove ville. Erano gli Anni Settanta, più o meno, quando la madre dell'attuale ingegner Bridgewater si suicidò con una dose letale di sonniferi. Era una donna molto nervosa, con problemi evidenti, eppure il suo gesto sconvolse tutti, e mise fine al clima di serenità che fino ad allora aveva regnato ad Hollow Beach e in particolare nel suo centro, la Antler Street. Ma la cosa sconvolgente è che anche la moglie dell'Ingegnere ha fatto la stessa fine, una decina d'anni fa. Si è sparata un colpo in testa, mentre il marito era fuori casa. Non c'era nessun altro. I figli erano a Boston a studiare per l'università. Non c'erano segni di effrazione o di furto. Insomma, non poteva che essere un suicidio. E da allora i figli non sono più tornati qui. L'ingegnere è rimasto. Era già scorbutico e antipatico prima della tragedia. Dopo è diventato del tutto intrattabile. Guardi, abita in quella casa là, dall'altra parte della strada, sulla destra rispetto al castello dei Burke-Roche>>




<<L'ingegnere lavora ancora al Consorzio di Bonifica?>>
<<Oh, no! Adesso vive di rendita. La moglie era molto ricca e gli ha lasciato una somma sufficiente per campare senza lavorare. Ma non lo invidio di sicuro. Vive solo come un cane e credo che non abbia mai superato il dolore per quella tragedia, che gli deve senz'altro aver ricordato quella di sua madre. Sta chiuso in casa tutto il giorno anche d'estate. Il giardino, vede, è in rovina. La casa sembra disabitata. La gente passa e si chiede se ci abita davvero qualcuno. Guardi, si sono spezzati persino degli alberi e lui non vuole chiamare un giardiniere. E' già tanto se permette a me di entrare ogni tanto per sistemare le questioni pratiche. Alla sera ogni tanto lo si vede vagare per il giardino in rovina, con la schiena nuda e i pantaloni lunghi. A volte parla da solo, o meglio, parla a qualcuno che vede solo lui, in un angolo, dove stava sempre seduta sua moglie. La gente dice che veda il suo fantasma. Adesso che sa di che tipo di disgrazie sto parlando, è sicura di voler continuare ad ascoltarmi? O preferisce ascoltare le ciance di lady Edith?>>



<<Voglio ascoltare le versioni di tutti. In fondo lady Edith ha qualche ragione per pensare che questa strada sia maledetta. Una disgrazia può succedere. Persino due. Ma quando si accumulano, diventa sempre più difficile pensare che siano coincidenze>>
Il vecchio annuì:
<<Difficile, certo, ma è altrettanto difficile credere a cose come il malocchio! Signorina, lei che è così giovane, non mi dica che è superstiziosa!>>
<<Come dice mio padre: "non è vero, ma ci credo!">>
<<Ah ah, buona questa! Per me potrebbe valere il contrario, una roba del tipo: "Non ci credo, ma è vero!". Ma queste sono solo battute. Vede, ogni disgrazia che è successa qui può avere una sua spiegazione logica che rende probabile questo affollamento di sfortuna. Per esempio, prendiamo la famiglia che abitava nella villa qui a fianco, sulla destra della proprietà degli Oakwood. La causa della loro disgrazia fu molto comune, ma le conseguenze furono del tutto imprevedibili.



La famiglia dei Gotteshaus sfornava gli amministratori finanziari delle aziende che hanno lavorato nell'edilizia e nel settore immobiiliare di queste zone. Erano diventati ricchissimi, avevano proprietà in tutta Long Island, e investimenti ovunque. Poi, durante gli anni Ottanta furono tutti arrestati con l'accusa di evasione fiscale, falso in bilancio, truffa ai danni dello stato, corruzione, concussione, bancarotta fraudolenta e via di questo passo. Le mogli e le figlie furono costrette a vendere tutto, compresa quella casa, da cui la loro fortuna era iniziata. Ma il giorno in cui era prevista la loro partenza, le trovarono tutte morte, con le vene tagliate. Non erano pronte ad affrontare la povertà, così anche loro si sono tolte la vita. Ma non creda che sia finita qui! Quelli che avevano comprato la casa, due anziani, sono andati a finire ancora peggio. A lui è venuto l'Alzheimer ed è morto nel giro di due anni. Lei ha avuto un ictus ed è finita in un ospizio e adesso i figli affittano la casa a qualche sprovveduto che ha il coraggio di entrarci>>
Barbie si sentì punta sul vivo:
<<Allora chi prende un affitto qui è uno sprovveduto? Non è così?>>
Il vecchio sogghignò:
<<Io gliel'avevo detto, signorina, che era meglio non immischiarsi nelle faccende dei proprietari di Hollow Beach. Poteva ancora salvarsi, prima di aver parlato con me, ma adesso lei si sentirà in dovere di dimostrare che non ha paura delle sciocche superstizioni locali. A meno che non voglia applicare il proverbio che ha detto prima. Com'era? "Non è vero, ma ci credo"? Eh? Sì? Bene, allora ci è dentro fino al collo, mia cara. A lei la scelta. Può decidere di andarsene o di continuare ad ascoltare i racconti che chiunque le vorrà far sentire, perché noi qui ad Hollow Beach abbiamo voglia di condividere con qualcuno la nostra disavventura>>
<<Mio padre non mi permetterebbe comunque di ritornare. Gli sembrerebbe tutta una scusa per evitare la "punizione" che sto scontando per non aver superato gli esami. Mi ha trattata come una scolaretta e forse ha ragione. Forse sono ancora una scolaretta>>


Pensò alla disavventura del giorno prima: persino una studentessa del college si sarebbe vergognata.
Ma quella storia aveva avuto il suo lieto fine.
<<Quando torna Robert?>>
<<Sta fuori tutto il giorno, tornerà stasera. Le piace, vero?>>
Barbie annuì:
<<Ed io piaccio a lui, anche se fino a ieri mi aveva fatto credere il contrario>>
Il vecchio tornò serio:
<<Lo ha fatto per salvarla>>
<<Da cosa?>>
<<Non ho terminato il mio racconto, e anzi, credo che mi ci vorrà tutta la giornata per finire. Per cui se vuole ascoltarmi, le conviene invitarmi a pranzo. Altrimenti dovrà credere alla versione di lady Edith, che non sarà affatto neutrale>>
<<E va bene! Convincerò la mia governante, Dorothy, a preparare un posto in più a tavola>>



Cast

Edith Bouvier Beale - Lady Edith Burke-Roche

Valeria Lukyanova (real doll) - Barbara Fitzherbert




































mercoledì 7 agosto 2013

Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 10.



La mattina seguente, Barbie Fitzherbert non vedeva l'ora di parlare con Robert di quello che era successo tra loro il giorno prima, ma quando scese in giardino, invece di trovarlo, come al solito, ad innaffiare il prato, vide un vecchio, curvo e rugoso, che si aggirava con aria indaffarata.
<<Scusi, lei chi è?>>
Il vecchio le rivolse un'occhiata severa.
<<Sono l'idraulico. L'unico di tutta Hollow Beach. E non ho mai un minuto di tregua, nonostante la mia età. Qui altri idraulici non se ne trovano. I miei figli e i miei nipoti hanno studiato ingegneria idraulica, ma non saprebbero distinguere un tubo dell'acquedotto da uno delle fogne. Sto aggiustando il rubinetto del pozzo>>
La sua espressione era quella di chi la lunga.
Barbie lo trovò simpatico:
<<Allora lei conoscerà bene tutte le famiglie di Antler Street!>>
Il vecchio sorrise.
<<Le conosco meglio delle mie tasche!>>
Anche Barbie sorrise, per la gioia di aver trovato un possibile informatore.
<<Dov'è Robert?>>
L'idraulico le rivolse un'occhiata incuriosita.
<<Il mercoledì il signor Robert va a Southhampton per affari>>
<<Ah, che genere di affari?>>
<<Quelli di chi ha degli immobili da amministrare. E non creda che sia divertente. C'è un mare di tasse da pagare, una montagna di bollette. Alla fine sarebbe già tanto riuscire a coprire le spese con i ricavi. Ah, sono tempi difficili, questi. Niente a che vedere con quando c'era il signor Henry, che aveva il bernoccolo per gli affari. Eh, quelli sì che erano tempi!>>



<<Quando è morto il signor Herny?>>
Il vecchio sollevò una mano e la spinse all'indietro.
<<Oh, saranno passati ormai trent'anni. Il signor Robert era ancora un bambino piccolo e i suoi genitori erano più giovani di quanto lui è adesso>>
<<E la signora India?>>
L'idraulico si accigliò.
<<Vedo che lei è bene informata. Immagino che abbia parlato con lady Edith...>>
Barbie annuì:
<<Devo crederle?>>
Il vecchio si guardò intorno e poi fece segno alla ragazza di avvicinarsi e rispose a voce bassa:
<<A lady Edith manca qualche venerdì, su questo non ci sono dubbi, ma non è affatto rimbambita come credono alcuni. E' molto furba e sa quello che vuole. E nello specifico, vuole che sua nipote sposi il signor Robert, per riappropriarsi delle terre vendute tanto tempo fa. E' per questo che si diverte a mettere paura alle giovani inquiline degli Oakwood. Non vuole concorrenti! Ma Robert non si farà certo incastrare dalle moine di Maggie Burke-Roche!>>
Barbie era confusa:
<<Lei non ha risposto alle mie domande. Le ho chiesto di parlarmi della signora India Oakwood e le ho anche domandato se devo credere a quello che lady Edith dice di lei e della famiglia di Robert>>



Il vecchio sospirò:
<<Non ho risposto perché volevo proteggerla. Ci sono porte che è meglio che restino chiuse. Ma visto che lei insiste,  allora le risponderò. Mi segua, mentre io lavoro, e cerchi di parlare piano e di non dare troppo nell'occhio>>
Barbie annuì e l'anziano idraulico riprese.
<<India Stoker Oakwood era una donna molto bella e molto intelligente, ma questo non è abbastanza per capirla davvero. Molti usavano per descriverla una parola ben precisa: "carismatica". Metteva soggezione. Io non so se fosse davvero la Duchessa di Albany, io non mi intendo di queste cose, ma di sicuro dava l'idea di essere nobile. Era sempre seria e riservata. Distante. Pareva che ascoltasse qualcosa che nessun altro poteva sentire o che guardasse ciò che per gli altri era invisibile. E' per questo che si è sparsa la voce che fosse una sensitiva e avesse, come dire, dei "poteri"... capisce cosa intendo dire?>>



<<Certo, ma quello che vorrei sapere è se anche lei pensa che India fosse una sensitiva>>
Il vecchio sorrise:
<<Non ho mai capito perché le mie opinioni siano sempre risultate più richieste di quelle di lady Edith. Comunque, se lei ci tiene a conoscere il mio parere, glielo dirò. Io credo che India Stoker fosse una persona molto sensibile, e che avesse sicuramente dei sensi molto affinati, ma da qui a dire che fosse una specie di sensitiva ce ne passa! Chi poi addirittura dice che fosse una strega, è un maldicente e un bugiardo! Ecco quello che penso! La gente si diverte a criticare quello che non capisce. La signora India era diversa dalle altre proprietarie della Antler Street. Era molto forte, molto resistente, non aveva punti deboli, e questo generò l'invidia delle altre. Incominciarono a dire che quella sua "superiorità" in tutto non era normale, era frutto di una magia, e inventarono delle storie. Storie che parlavano della Dama del Lago, della Fata delle Lagune e della Sirena delle Paludi. Leggende che erano già vecchie quando mia nonna era bambina e che erano nate negli anni della bonifica di questa zona, quando spesso i lavoratori sparivano inghiottiti dalle sabbie mobili. Che fine orrenda! Ma con tutto questo la signora India non c'entrava niente! E invece le donne invidiose incominciarono a dire che India Oakwood era in contatto con la Fata, o addirittura era posseduta dalla Fata stessa. 







E così, quando incominciarono a succedere delle disgrazie, tutti dettero la colpa a lei, e dissero che aveva lanciato una maledizione contro quelli che avevano distrutto la natura selvaggia di questa zona. Ma allora la maledizione l'avrebbe anche scagliata contro la sua stessa famiglia, perché la sfortuna ha colpito anche loro, come tutti gli altri>>
Barbie fu attraversata da un brivido:
<<Quali disgrazie? Quale sfortuna. Io non so nulla>>
Il vecchio la guardò severamente:
<<E sarebbe meglio che continuasse a non sapere nulla. Perché lei è ancora in tempo per salvarsi, per andarsene da qui senza essere stata coinvolta nelle beghe delle famiglie di Hollow Beach. Io ormai ho un piede nella fossa, ed ho affidato la mia anima a Dio, per cui non temo nulla. Ma lei, signorina, è così giovane. Sarebbe meglio che andasse in spiaggia, piuttosto che stare qui a sentire i ricordi di un vecchio>>
La ragazza sorrise:
<<Io sono una persona curiosa. E' nello stesso tempo il mio maggior pregio e il mio maggior difetto. Ma non posso farci niente, per cui, la prego, continui a raccontare. Mi dica cos'è successo alle famiglie che abitano qui e in particolare agli Oakwood>>
L'anziano idraulico riprese il suo lavoro e ricominciò a raccontare.


Cast

Valeria Lukyanova (Real Doll) - Barbara Fitzherbert

Mia Wasikovska - India Stoker Oakwood, duchessa di Albany

Henry Ford - Henry Oakwood, duca di Albany






































martedì 6 agosto 2013

Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 8,



<<Henry Oakwood conobbe mio marito Hector all'inizio degli anni '50, per questioni di affari. Io ero sposata con Hector da poco e tutto qui a Hollow Beach procedeva benissimo, e sarebbe continuato così per sempre se un giorno mio marito non avesse avuto la malaugurata idea di invitare per un weekend Henry Oakwood, la sua giovane moglie India Stoker e i loro due figli. Henry era un uomo d'affari spregiudicato ed India era una sensitiva. Aveva una specie di sesto senso: pareva leggere nel pensiero, udire a distanza anche i minimi sussurri, percepire una specie di altro mondo, ovunque, intorno a noi>>

<<Quando le raccontai la leggenda secondo cui una fata abitava nella palude dello Sleepy Pond, lei disse che non si dovrebbero mai disturbare i luoghi come questi. Poi si rivolse al marito e disse una frase che non dimenticherò mai: "Il Varco è qui">>

 <<Intendeva il Varco verso un altro mondo. Henry allora chiese a mio marito se era disposto a vendergli una parte della proprietà. Hector all'inizio era riluttante, ma Henry gli offrì una bella somma. Pareva un affarone, ma avremmo dovuto capire che c'era qualcosa sotto. Lady India aveva trovato ciò che cercava da tempo. Ora, io capisco che si possa essere scettici di fronte a tutto ciò che concerne i misteriosi poteri di lady India, ma mi deve credere, miss Barbara, la nonna di Robert era un'esperta di occultismo e di esoterismo, e sapeva come influenzare il corso degli eventi attraverso il controllo di entità... come dire... soprannaturali>>
A quel punto Barbara avrebbe voluto alzarsi e andarsene, perché la storia era chiaramente frutto dell'immaginazione malata di una donna anziana vissuta per troppo tempo da sola in un tetro maniero. Ma c'erano alcune cose che Barbie voleva sapere, sia su Robert che su Maggie, la nipote di lady Edith.
Accettò quindi di ascoltare anche la prosecuzione del racconto.
<<Fu così che mio marito accettò di vendere un'ampio appezzamento di terreno agli Oakwood. Quel terreno era molto più grande rispetto a quello che lord Robert possiede attualmente. Dopo la morte di India, alcuni anni fa, gran parte della terra fu venduta agli attuali proprietari delle ville che ora popolano la Antler Street. Un'accozzaglia di parvenus arricchiti e maleducati, ma del resto hanno avuto quel che si meritavano. Nessuna famiglia è scampata alla maledizione, nemmeno la mia famiglia e in verità nemmeno gli Oakwood, perché hanno giocato per troppo tempo a fare gli apprendisti stregoni e i risultati, ahimè, non si sono fatti attendere. Ma per capire meglio quello che sto per dirti, è necessario parlare un po' anche degli Stoker, la terza famiglia coinvolta in questa storia, e decisamente la più temibile>>



<<India era figlia di Richard Stoker, che a sua volta era figlio di Bram Stoker, il romanziere che scrisse "Dracula". Già da questo si può capire che avevano una tendenza ad interessarsi del soprannaturale. Richard Stoker era un architetto ricchissimo. Viveva in una meravigliosa villa nel Tennessee, vicino a Nashville, presso la Dunham Springs Road. Un luogo incantevole, stando a quel che ho sentito dire. Robert ha trascorso lì la sua infanzia, e ne parla sempre con grande nostalgia. Ora quella zona è stata ereditata dallo zio di Robert. Ma torniamo agli Stoker. Richard morì in un incidente stradale in circostanze mai chiarite. Aveva un fratello, Charlie, che però sparì improvvisamente. La madre di India, Evelyn, fu ricoverata in una clinica psichiatrica poco dopo la morte del marito e non se ne seppe più nulla. India allora si comprò un appartamento a Manhattan, quello dove adesso vive Robert d'inverno. Non aveva bisogno di lavorare, era molto ricca, per cui si dedicò ai suoi numerosi svaghi. Suonava benissimo il pianoforte, per esempio, e fu anche grazie a questo che riuscì a conquistare Henry Oakwood>>



Il racconto incominciava a farsi interessante anche per Barbara.
<<Come si conobbero India ed Henry?>>
Lady Edith sorrise, felice di aver catturato l'attenzione della fanciulla.
<<Oh, quella è una lunga storia, ed io sto cominciando a sentire i segni della stanchezza. Perché non torna qui per un tè, giovedì prossimo alle cinque, Miss Barbara. Ci sarà anche mia nipote Maggie. Lo sapevia che Lord Robert la sta corteggiando?>>



<<Sinceramente, in giro si dice il contrario. Pare che sia vostra nipote a corteggiarlo>>
Lady Edith sorrise:
<<La gente di Hollow Beach non ha capito nemmeno da dove deriva la maledizione che ha colpito le famiglie della Antler Street, figuriamoci se capiscono la ragione per cui Lord Robert e mia nipote sono destinati l'uno all'altra. Mi creda, miss Barbara. Chiunque si è messo tra di loro, ha fatto una brutta fine. Io la sto mettendo in guardia. Le sto salvando la vita. Un giorno mi ringrazierà>>
Barbara si alzò e, facendo buon viso a cattivo gioco, rispose:
<<A giovedì, lady Edith! Mi farà molto piacere conoscere vostra nipote e tutti i misteri delle famiglie coinvolte in questa storia>>


Cast

Mia Wasikovska - India Stoker

Oona Chaplin - Maggie Burke-Roche

lunedì 5 agosto 2013

Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 7.



<<Prima che arrivassero i Burke-Roche, questo luogo era solo un vuoto pieno di attesa>>
Un inizio poetico e filosofico, quasi religioso. Era evidente che lady Edith aveva raccontato molte volte quella storia e l'aveva abbellita e impreziosita con sapiente maestria oratoria.


<<La famiglia di mio marito è, naturalmente, di origine inglese, imparentata alla lontana con gli eredi al trono, poiché la madre della principessa Diana era una Burke-Roche>>



Era molto orgogliosa di quella parentela, che sortiva sempre un certo effetto, considerando l'aura di mito che circondava la defunta Principessa del Galles.
<<Il terreno dove ora sorge Hollow Beach fu acquistato dal trisavolo di mio marito, Lord William, durante l'età vittoriana. Era animato dallo stesso spirito di Guglielmo il Conquistatore, e desiderava crearsi una specie di regno personale. All'epoca la terra qui non costava quasi niente. Del resto era tutta una palude. Chi avrebbe mai immaginato che  sarebbe diventato un luogo di villeggiatura? Lord William investì quasi tutto il suo considerevole patrimonio nella bonifica di quest'area, creando una stabile linea di separazione tra la laguna, che egli aveva chiamato "Sleepy Pond", stagno dormiente, un nome che si rivelò profetico, ma di questo parlerò più tardi. Mi segue, miss Barbara?>>
Barbie aveva l'impressione di trovarsi di fronte ad un vecchia pazza, prigioniera in una specie di castello costruito da un altro pazzo in una landa sperduta.
<<So cosa sta pensando, miss Barbara, ma l'investimento di lord William si rivelò una vera fortuna per i suoi discendenti. Il valore di questa terra crebbe immensamente e il patrimonio dei Burke-Roche divenne una vera fortuna. Il governo dello stato di New York e numerosi uomini d'affari collaborarono con la mia famiglia per costruire la Dune Road e poi la Antler Street, e infine le prime abitazioni di Hollow Beach, il cui affitto ci assicurò una rendita considerevole>>


<<Ma veniamo agli Oakwood. Henry Oakwood, il nonno di Robert, era nato nel 1899, a Londra, da genitori sconosciuti. Questa almeno è la versione ufficiale. Ma tutta l'aristocrazia britannica sa bene che egli era il frutto di un matrimonio segreto tra Mabel Fitzgerald e il giovane principe Alfredo di Sassonia-Coburgo-Gotha, nipote della regina Vittoria, che si uccise quello stesso anno, in preda ai disturbi della sifilide, quando lo scandalo venne a galla>>

File:Erbprinz-alfred-von-sachsen-coburg-gotha.jpg

<< La regina aveva dato ordine di allontanare immediatamente il bambino dalla madre e di farlo crescere in un orfanotrofio. Quando però nel 1901 la regina morì, il suo successore, Edoardo VII, che era prozio del bambino, decise di offrirgli una opportunità e lo affidò alle cure di sua cognata, la vedova di Leopoldo, il Duca di Albany. La Duchessa di Albany, a sua volta, aveva affidato il bambino ad una sua dama di compagnia, che era moglie del guardacaccia Ferdinand Oakwood, da cui non aveva avuto figli>>



 <<Gli Oakwood ottennero un notevole appannaggio, oltre al diritto di amministrare la somma che la Famiglia Reale aveva destinato al piccolo Henry, che poté avere in cambio una educazione di prima classe. Studi prestigiosi, sport aristocratici, come l'equitazione, ottime conoscenze in società, servizio militare svolto come ufficiale di marina e infine un impiego di tutto rispetto nell'amministrazione delle finanze della Corona. Tutto questo gli valse l'apprezzamento del nuovo re Giorgio V. Quando poi scoppiò la Prima Guerra Mondiale, Henry si distinse per il suo coraggio e si guadagnò varie medaglie al merito. Nel 1917, quando il parlamento votò la decadenza di Carlo Edoardo di Sassonia-Coburgo-Gotha dal titolo di Duca di Albany, Giorgio V decise di conferire tale titolo, segretamente, in pectore, al cugino Henry Oakwood, che da quel momento fu conosciuto, presso l'aristocrazia, come Sua Grazia Lord Henry. Ma anche la sua stella era destinata ad offuscarsi. Dopo la morte di Giorgio V, infatti, Henry Oakwood si schierò dalla parte di Edoardo VIII nella questione del suo matrimonio con Wallis Simpson. Quando Edoardo abdicò, Oakwood lasciò il Regno Unito e si trasferì negli Stati Uniti. Con una certa ironia, decise di stabilirsi ad Albany, dove ancora oggi gli Oakwood hanno la loro residenza ufficiale. Da quel momento, lord Henry si dedicò agli affari, e qui rientra in scena la famiglia Burke-Roche>>


Cast

Frances Ruth Roche Shand Kydd - Lady Alhtorp

Diana Spencer of Althorp - Principessa del Galles

Alfredo di Sassonia-Coburgo-Gotha - principe del Regno Unito e dell'Impero tedesco

Helena of Waldeck Pyrmont - Duchessa di Albany



sabato 3 agosto 2013

Le dieci Principesse del Galles


Principessa di Galles è il titolo nobiliare detenuto dalla moglie dell'erede al trono britannico
A causa del tasso di mortalità e per il fatto che alcuni Principi del Galles non si sposavano prima di salire al trono,
sono esistite solo dieci Principesse del Galles. 
L'attuale Principessa è Camilla, duchessa di Cornovaglia, che ha scelto di non utilizzare il titolo di 
"principessa del Galles" per non offendere la sensibilità di coloro per i quali il titolo rimane associato 
Le dieci principesse del Galles (e i periodi in cui hanno detenuto il titolo) sono state:
  1. Giovanna di Kent (titolo 13611376) — moglie di Edoardo Plantageneto, il Principe Nero.
  2. Anna Neville (14701471) — moglie di Edoardo di Lancaster.
  3. Caterina d'Aragona (15011502)
  4. Carolina di Ansbach (17141727) — divenne regina consorte quando Giorgio II ascese al trono.
  5. Augusta di Sassonia-Gotha-Altenburg (17361751) — vedova quando il marito Federico morì.
  6. Carolina Amalia di Brunswick (17951820) — divenne regina all'ascesa al trono del marito Giorgio IV.
  7. Alessandra di Danimarca (18631901) — regina consorte all'ascesa al trono del marito Edoardo VII.
  8. Mary di Teck (19011910) — regina consorte quando il marito Giorgio V salì al trono.
  9. Diana Spencer di Althorp (19811997) — prima moglie di Carlo, Principe del Galles.
  10. Camilla Parker-Bowles (dal 2005) — seconda moglie di Carlo, Principe del Galles. 

Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 6.



La villa-castello di Lady Edith Burke-Roche si trovava di fronte alla proprietà degli Oakwood, che il vecchio Lord Hector aveva venduto a Henry Oakwood negli anni Settanta.
Sul davanti la villa castello in stile neogotico, costruita nell'Ottocento da un antenato di Lord Hector, dava sulla Antler Street, mentre sul di dietro il suo parco confinava con la laguna, chiamata Sleepy Pond, lo stagno dormiente.




Era un luogo magico, di straordinaria bellezza, su cui circolavano numerose storie e persino leggende.
Dorothy aveva sentito dire da una anziana affittacamere, all'angolo tra Antler Street e Dune Road, che in quel lago vivesse una fata, come ad Avalon o a Broceliande.


Ma non è il momento di perdersi nelle favole. Bisogna agire!
Barbara suonò al campanello dove stava scritto ancora: "Lord Hector, Conte Burke-Roche".
Dopo una lunga attesa, una voce atona chiese: <<Chi è?>>
<<Sono la nuova inquilina della villa di fronte, mi chiamo Barbara Fitzherbert. Vorrei presentarmi a lady Edith, se fosse d'accordo a ricevermi>>


Ci fu qualche momento di silenzio.
<<Attenda al citofono. Vado a chiedere a Sua Signoria se è disposta a riceverla>>
Passarono quasi cinque minuti, tanto che Barbie era quasi sul punto di andarsene.
Poi il cancello si aprì e contemporaneamente anche la porta della villa castello. Ne emerse un uomo anziano in livrea che aveva tutta l'aria di essere il maggiordomo.
Barbie salì le scale dell'ingresso, varcò la porta e si trovò in un ambiente semibuio, che aveva odore di antico.
<<Si accomodi pure qui nel soggiorno. Sua Signoria la riceverà entro breve nel suo salotto privato. Attenda fino a che non tornerò a chiamarla>>
E la lasciò nella penombra di quell'enorme stanza stranamente arredata.



Dopo circa un quarto d'ora, il maggiordomo tornò e disse: <<Mi segua, prego>>.
La condusse lungo un corridoio con pavimenti in marmo rosa.
In fondo c'era una stanza luminosa, arredata in stile liberty.
Il maggiordomo si fermò alla porta e la presentò:
<<Miss Barbara Fitzherbert>>
Barbie si fece avanti.
L'interno del salotto confermo la sua impressione riguardo allo stile con cui era arredato: liberty, degli anni Dieci del Novecento. Quei mobili avevano più di un secolo, ma erano ancora in buono stato.
Al centro vi era un divanetto decorato con motivi floreali e due poltrone simili. Un tavolinetto dorato in stile rococò si trovava al centro e sopra di esso c'era un servizio da tè e un piatto con alcuni biscotti.




Una voce stridula dall'interno rispose: <<Entri pure, miss Barbara, si sieda. Sapevo che prima o poi mi avrebbe cercata. Fanno tutti così, gli inquilini di India's House. Vogliono tutti conoscere i segreti degli Oakwood e degli Stoker. E la misteriosa storia di lord Robert>>
Barbie inarcò le sue sopracciglia curate:
<<Lord Robert? Perché, Robbie è un nobile?>>
Lady Edith sorrise a labbra strette:
<<Suo padre è il Duca di Albany! La famiglia è decaduta, certo, ma il suo sangue è ancora intensamente blu>>



<<Come mai nessuno me l'ha detto?>>
<<Anche questo fa parte del mistero. Se avrà la pazienza di ascoltarmi, le racconterò quello che so>>


Cast

Viviana di Avalon - Fata del lago

Valeria Lukyanova (Real Doll) - Barbie Fitzherbert

Maggie Smith - lady Edith Burke-Roche





venerdì 2 agosto 2013

Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 5.


Barbie Fitzherbert e Robert Oakwood Junior prendevano il sole sulla splendida spiaggia di Hollow Beach, presso le Hamptons di Long Island, NY, il 2 agosto 2013.
Lei ne approfittò per indagare sulla misteriosa vita di lui.

Barbara: <<Ma tu non ti senti solo?>>
Robbie: <<A volte si sta soli per sentirsi meno soli>>
B. : <<Ma qui non conosci proprio nessuno?>>
R. : <<Al contrario! Qui conosco tutti e tutti conoscono me!>>
B. : <<Anche la nipote di lady Edith?>>
R. : <<Solo di vista. E' indubbiamente una bella ragazza>>



B. : <<Quindi a te piacciono le more dalla pelle scura!>>
R. : <<Il colore dei capelli, degli occhi o della pelle non è importante per determinare la bellezza. E poi per me il carattere conta molto di più. Se c'è sintonia, l'attrazione aumenta!>>
B. : <<Oh, quindi immagino ti piaceranno le ragazze colte, intelligenti, sensibili, che leggono molto, che hanno le tue stesse abitudini!>>
R. : <<Questo può essere un elemento di attrazione molto forte. Ma a me piace anche il gusto estetico, l'eleganza, la raffinatezza. E poi altre cose più... come dire? Di intesa a livello erotico>>
B. : <<Mi sa che quel tipo di donna non esiste>>
R. : <<Forse. Chissà? Io non smetto mai di sperare>>
B. : <<Però c'è il rischio che mentre tu aspetti la "ragazza perfetta", ti sfuggano delle oppurtunità forse meno perfette, ma che sarebbero molto soddisfacenti>>
R. : <<Può essere...>>
B. : <<Senti, ma è vero che tutta la terra dove è sorto il quartiere di Antler Street apparteneva al conte Hector Burke-Roche, il defunto marito di lady Edith, la Vedova Nera?>>



R. : <<Sei una ragazza che fa troppe domande... Lady Edith non merita quel soprannome. Comunque, per rispondere alla tua domanda... sì, questa terra era tutta dei Burke-Roche, fino agli anni '70. Mio nonno Henry ne comprò una buona parte e fece affari costruendo case e rivendendole. Per noi tenne la India's House, che in un certo senso è il contraltare moderno del maniero dei Burke-Roche>>
B. : <<Immagino che gli piacerebbe un matrimonio dinastico tra te e la nipote di lady Edith>>
R. : <<Mio nonno è morto quando avevo sei anni. La proprietà fu amministrata da mia nonna fino alla sua morte, alcuni anni fa. Il fratello di mio padre ha avuto come eredità una proprietà terriera in Tennessee, che apparteneva alla famiglia di mia nonna, gli Stoker. Ho un cugino, da quelle parti, con quattro figli, due femmine e due maschi. Per me sono come dei nipoti e ogni tanto vengono a trovarmi qui a Hollow Beach. Come vedi non sono affatto solo>>
B. : <<Verranno a trovarti quest'anno?>>
R. : <<Penso di sì. In particolare una nipote mi è molto affezionata, si chiama India come mia nonna ed è nata lo stesso giorno in cui mia nonna è morta. Alla stessa ora. E le assomiglia incredibilmente, sia nel fisico che nel carattere. Gli Stoker avevano una sensibilità molto acuta, una specie di sesto senso. Pensa che una volta la piccola India ha guardato la stella del vespro, che poi è il pianeta Venere, e ha detto: "Quella stella è cattiva". Sul momento mi sembrò una cosa assurda, ma poi ho pensato alla dea Venere, la dea dell'amore. Spesso l'amore è cattivo, ci fa innamorare di chi non vuole saperne di noi. Era una cosa che mia nonna India diceva spesso. Lei non amava mio nonno, fu un matrimonio combinato>>
B. : <<Davvero consideri l'amore una cosa negativa?>>
R. : <<L'amore ci toglie la libertà di non amare. Ci rende schiavi. Ci rende stupidi. Ridicoli. "Tutte le lettere d'amore sono ridicole. Non sarebbero lettere d'amore se non fossero ridicole", diceva Fernando Pessoa. L'amore ci rende vulnerabili. Ogni gioia che ci dona costa una sofferenza dieci volte più grande. E anche quando l'amore è tanto, a volte troppo, da solo non basta. Non garantisce nulla. Non è sufficiente. Sì, non è sufficente>>
B. : <<Tu parli da uomo ferito. Non esistono leggi in amore. Non si può generalizzare. Ognuno lo vive a modo suo. Bisogna essere quello che si è>>
R. : <<Bisogna diventare quello che si è! E' diverso. Ma questo richiede una volontà di vita e di potenza che ci spinga ad uno slancio senza esitazione, senza discernimento. E' il voler giudicare che ci porta alla sconfitta>>
B. : <<Troppa filosofia. E forse troppe delusioni. E magari anche l'ipersensibilità degli Stoker...>>
R. : <<Ti stai avventurando su un terreno pericoloso. Ci sono cose che è meglio non sapere>>


Cast

Valeria Lukyanova (Real Doll) - Barbie Fitzherbert

Oona Chaplin - Maggie Burke-Roche

Maggie Smith - lady Edith Burke-Roche

giovedì 1 agosto 2013

Mappa Terra di Mezzo in Europa e altre mappe fantasy. Ci rivediamo a settembre!




Secondo le indicazioni di Tolkien,  considerando una fase storica in cui le terre emerse erano maggiori, Gondor sarebbe l'Italia! Mordor l'Ungheria! La Contea è l'Inghilterra! Arnor è la Scozia. Eriador è la Francia. Rohan è la Germania. Le montagne nobbiose sono in Svezia. Il bosco atro in Finlandia. Rhun è la Russia. Il mare di Rhun è il Mar Nero. Il Mediterraneo sarebbe la Baia di Belfalas.
(Middle Earth's map)


Qui sotto la mappa completa del mondo ucronico de "Il dardo e la rosa". (Fantasy maps)





lunedì 29 luglio 2013

Albero genealogico di lady Diana Spencer, Principessa di Galles






Come si può vedere dal suo albero genealogico, Lady Diana Spencer era nobile e di sangue blu, e il titolo di Lady le apparteneva per diritto di nascita.

Lady Diana discendeva da una famiglia tra le più nobili del Regno Unito, imparentata con la casa reale destituita degli Stuart e quindi anche con i Churchill e i duchi d'Alba.

Il sangue blu degli Spencer era forse più blu di quello dei Windsor.

Nell'immagine qui sotto possiamo vedere i genitori di Diana Spencer, il conte Edward John e la contessa Frances Burke Roche Shand-Kidd, nel giorno del loro matrimonio.

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La coppia quattro figli: tre femmine (Sarah, Cynthia e Diana) e un maschio, Charles, attuale conte Spencer di Althorp.

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Il matrimonio fu però infelice e lady Frances lasciò la famiglia quando Diana aveva solo sei anni.
Dopo anni di tensione, i rapporti tra Diana e la madre migliorarono.

Qui vediamo lady Frances e il principe Filippo al matrimonio di Diana e Carlo.



Il conte Edward John Spencer era morto nel 1992. L'attuale conte Spencer di Althorp è il fratello di Diana, lord Charles, che qui sotto vediamo insieme a lady Diana e alla loro madre lady Frances.



Qui sotto la vediamo lady Frances Shand-Kydd ai funerali della figlia Diana, nel 1997.



Lady Frances morì nel 2004, sette anni dopo la morte di Diana.





Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 4.



Sdraiata sul lettino davanti alla piscina, in bikini fucsia e velo in tulle color malva, Barbie Fitzherbert cercava di tenersi in contatto con le amiche e i corteggiatori tramite il suo iPad, ma con notevole difficoltà.
Il posto però era molto bello, una specie di paradiso terrestre. La torre della villa vittoriana India's House dava proprio sulla meravigliosa piscina a forma di lago.


In quel momento la governante, miss Dorothy, si sedette a fianco a lei e le parlò a bassa voce:
<<Ho fatto qualche domanda in giro riguardo a Robert Oakwood Junior. La gente sembra aver paura di parlarne, come se ci fosse sotto qualcosa di pericoloso>>.
Barbie annuì:
<<C'è qualcosa... ma non saprei dire cosa. Lui è un tipo strano, ma mi sembra innocuo. Però nasconde sicuramente molti segreti>>
Dorothy, a voce ancora più bassa, mormorò:
<<Il fatto è che anche gli altri proprietari di ville ad Antler Street sembrano tutti molto strani. Io ho osservato le loro abitudini e ci sono molte cose bizzarre>>
<<Per esempio?>>
<<Quasi tutti i proprietari sono vedovi o vedove, ma non di età anziana, e vivono in completa solitudine in ville enormi. La loro unica compagnia sono i cani e i gatti. E poi la forma di queste ville è stravagante. Sembrano piccoli castelli, in particolare la castle house della vedova lady Edith Burke-Roche. Suo marito Hector era il padrone di tutte le terre dove poi è sorta Hollow Beach>>



La villa-castello in stile vittoriano aveva un aspetto piuttosto sinistro, considerando anche il fatto che la proprietaria viveva lì sola, e non si faceva più vedere in pubblico da anni.
<<Da lei ci vive solo una nipote, Maggie. E' molto bella, mora, di tipo quasi ispanico, ma anche lei molto strana, molto solitaria, anche se dicono che abbia uno splendido sorriso>>

Il riferimento alla bellezza di Maggie Burke-Roche suscitò le immediate gelosie di Barbie.
<<Una ispanica? Il figlio di lady Edith ha sposato una sudamericana?>>
Dorothy si strinse le spalle:
<<Non lo so. Alcuni dicono persino che sia una nipote adottiva. Ma le stranezze non finiscono qui. Tutte le famiglie della Antler Street hanno subito delle pesanti distrazie, in passato, anche se nessuno vuole parlarne>>
Poi estrasse un foglio dalla borsa:
<<In compenso all'ufficio turistico vicino alla Highway sono riuscita a farmi dare una specie di depliant che mi sembra più che altro una mappa del tesoro>>




<<La India's House è quella a sinistra, con la piscina dove ci troviamo ora. Gli Oakwood fortunatamente hanno preferito non costruire campi da tennis. E' una moda pacchiana che India Oakwood, la nonna di Robert, non avrebbe mai approvato. Sai, era una Stoker, di nascita, una discendente dello scrittore Bram Stoker e lei stessa era una grande scrittrice di genere horror. Una donna di gran classe, a quanto si dice. E' morta alcuni anni fa, aveva oltre novant'anni>>
Barbie osservò con interesse.
<<Doveva essere una nonna molto speciale. Forse conosceva bene lady Edith. La villa dei Burke-Roche è più in basso ed è quasi nascosta dagli alberi. Dà direttamente sulla laguna interna. Eppure è vicinissima a noi. Chissà se Robert conosce Maggie Burke-Roche?>>









Dorothy si accigliò:
<<Mah, sono affari suoi! E' meglio non stringere troppa amicizia con quel tipo.  Il mio 
istinto mi dice che è pericoloso. Deve aver ereditato il sangue degli Stoker, e questo non è necessariamente un bene. E' meglio che tu segua il mio consiglio. Raramente il mio istinto sbaglia!>>

Cast

Maggie Burke-Roche - Oona Chaplin

Valeria Lukyanova (Real doll) - Barbie Fitzherbert