In quelle notti Marvin aveva sognato il suo antenato Vorkidex, di cui gli stavano affluendo i ricordi nella memoria.
Tra il 30 e il 31 dicembre, aveva sognato che Vorkidex si rivolgeva al figlio Kevin dicendogli:
"Se io dovessi cadere in battaglia, spetterà a te il compito di salvare i Keltar dallo sterminio. Dovrai rivelare ai Lathear che il loro imperatore, Arexatan Eclionner, è figlio di un demone, e convincere i sacerdoti di Lathena a eliminarlo. Poi dovrai invocare gli dei, a protezione del nostro popolo e della nostra stirpe, ed affidarti al loro consiglio. Tutto dipenderà da te! Giura che lo farai!"
Kevin Vorkidian rispondeva al padre:
"Lo giuro sulla mia stessa vita!"
Vorkidex era stato ucciso da Arexatan in duello, nel corso della Battaglia di Floriana sull'Amnis, il primo gennaio del primo anno dalla fondazione dell'Impero Lathear.
Ma l'Imperatore di Lathena non aveva avuto il tempo di godersi il successo.
Arexatan era stato ucciso dal suo stesso figlio Wechtigar I, detto il Pio, con cui successivamente Kevin Vorkidian aveva stipulato l'Antico Patto, alla presenza del Conte Fenrik di Gothian, di Edwina Ataris e di tutti gli dei e i demoni.
Marvin però aveva bisogno di conoscere alla perfezione i contenuti del Patto e le sue implicazioni e l'Arcidruido aveva acconsentito:
«E' giunto il giorno della verità, Marvin, oggi sarai iniziato agli Arcani Supremi, e tutte le tue domande avranno una risposta!»
L'iniziazione prevedeva prima un colloquio con l'Arciduido, e poi una serie di rituali esoterici.
Fingal il Saggio, iniziò il suo discorso:
«Due sono i principi che reggono l'Universo: l'Energia e l'Entropia. Essi sono chiamati gli Arcani Supremi. L'Energia è la sostanza stessa dell'universo. L' Entropia è la degradazione dell'Energia dall'Ordine al Disordine, dalla Luce alla Tenebra, dal Calore al Ghiaccio, dal Bene al Male
Entrambi questi principi hanno un'entità superiore che li presiede, il Dio del Bene, Ahura Mazda, e il Dio del Male, Deva Ahriman»
Fingal spiegò che quei nomi potevano essere pronunciati solo nei sacri templi, a bassa voce, tra adepti o parenti carnali, iniziati agli Arcani Supremi.
In particolare il nome del Dio del Bene, Ahura Mazda, era così sacro che soltanto durante il rito di iniziazione poteva essere rivelato dal Maestro all'allievo.
In particolare il nome del Dio del Bene, Ahura Mazda, era così sacro che soltanto durante il rito di iniziazione poteva essere rivelato dal Maestro all'allievo.
Ma vi era una sua raffigurazione simbolica, che lo poneva al vertice di una gerarchia che teneva insieme tutte le religioni dei Tre Continenti.
Marvin conosceva la mappa, che poneva Lathena al centro del mondo.
L'Arcidruido precisò:
«La supremazia dualistica di Ahura Mazda e Deva Ahriman è la caratteristica che unifica le religioni degli Alfar, dei Keltar e dei Lathear.
Sia gli Alfar che i Keltar sono apparentemente politeisti, ma in realtà quelli che noi chiamiamo "dei" sono più propriamente da definire "angeli" o "demoni", a seconda che in essi prevalga il Bene o il Male. Gli Angeli, o Ahura, dipendono gerarchicamente da Ahura Mazda. I Demoni, o Deva, dipendono invece da Deva Ahriman. Tra agli Ahura, spicanno tre Angeli che sono preposti ad alcuni fenomeni fondamentali, come la Luce, a cui è preposta Aenor, venerata dagli Alfar, la Luna, a cui è preposta Ulien, di cui tua madre Lilieth è sacerdotessa, e il Sole, a cui è preposto Belenos, venerato da noi Keltar»
Sia gli Alfar che i Keltar sono apparentemente politeisti, ma in realtà quelli che noi chiamiamo "dei" sono più propriamente da definire "angeli" o "demoni", a seconda che in essi prevalga il Bene o il Male. Gli Angeli, o Ahura, dipendono gerarchicamente da Ahura Mazda. I Demoni, o Deva, dipendono invece da Deva Ahriman. Tra agli Ahura, spicanno tre Angeli che sono preposti ad alcuni fenomeni fondamentali, come la Luce, a cui è preposta Aenor, venerata dagli Alfar, la Luna, a cui è preposta Ulien, di cui tua madre Lilieth è sacerdotessa, e il Sole, a cui è preposto Belenos, venerato da noi Keltar»
Marvin pose la domanda fondamentale:
«Ma allora perché i Lathear credono che Eclion sia il dio del Sole, e si professano monoteisti? Forse Arexatan li ha ingannati?»
Il Maestro sorrise:
«Vedo che Halfgan ti ha insegnato bene! Arexatan Eclionner, quando si proclamò Imperatore dei Lathear, fece credere ai sudditi che suo padre Eclion fosse il dio del Sole, ma non era vero, era un demone, il Signore delle Tenebre, secondo in potenza solo ad Ahriman, Dio del Male. E i suoi fratelli sono Atar, demone del Fuoco e padre di Edwina Ataris, e Gothar, demone del Ghiaccio e padre di Fenrik Steinberg, conte di Gothian. Fu Kevin Vorkidian a svelare questo inganno al Clero di Lathena»
Marvin comprendeva l'implicazione di quella verità:
«Se, come voi mi confermate, gli Eclionner sono discendenti di un demone, allora per metà lo sono anch'io. Eclionner è il mio vero cognome, quello di mio padre»
Marvin comprendeva l'implicazione di quella verità:
«Se, come voi mi confermate, gli Eclionner sono discendenti di un demone, allora per metà lo sono anch'io. Eclionner è il mio vero cognome, quello di mio padre»
L'Arcidruido trasse un sospiro: «E' così. Ma prima di parlare di questo, dobbiamo chiarire i dettagli dell'Antico Patto, che domani scadrà con il compiersi del Millennio dalla morte di Vorkidex e di Arexatan»
Marvin annuì.
Fingal il Saggio allora riprese il suo discorso: «Arexatan fu ucciso da suo figlio Wechtigar I il Pio per due ragioni: la prima è che il Clero di Lathena aveva rivelato a Wechtigar la verità sul conto di Eclion, e la seconda è che Wechtigar temeva di essere diseredato, nel caso suo padre avesse avuto figli maschi dalla sesta moglie, la favorita, Edwina Ataris, ora conosciuta come Marigold di Gothian, la Dama Gialla»
«Stava per scoppiare una guerra tra Angeli e Demoni. Eclion ed Atar volevano vendicarsi contro Kevin Vorkidian, discendente di Belenos e di Ulien. A quel punto Gothar si propose come mediatore in nome delle gerarchie demoniache ed Aenor come garante per conto delle gerarchie angeliche e in rappresentanza degli Alfar. Gothar affidò la mediazione a suo figlio, il Conte Fenrik, mentre Aenor inviò il suo discendente Balder, primo re degli Alfar»
Quest'ultima notizia sorprese Marvin:
«Dunque anche la stirpe di Alienor di Alfarian era vincolata al Patto!»
Fingal il Saggio confermò e proseguì:
«La notte di quel primo gennaio di mille anni fa, i contraenti del Patto si riunirono proprio in questo luogo, nel centro dell'isola di Floriana sull'Amnis.
Erano presenti:
Wechtigar Eclionner, Kevin Vorkidian, Edwina Ataris, Fenrik di Gothian e Balder di Alfarian.
Wechtigar ottenne il titolo di Imperatore dei Lathear, Kevin ottenne la salvezza dei Keltar l'autonomia della Federazione dei Ducati, Edwina ottenne l'immortalità attraverso il bacio del Vampiro Fenrik, che le donò un lungo sonno, ma ella non divenne come lui, in quanto il Fuoco di Atar la preservò, Fenrik però ottenne di divenire suo marito ed ebbe il dominio sugli Albini e sull'Artico, infine, Balder divenne re degli Alfar.
Tutti costoro firmarono un documento nel quale impegnavano se stessi ed i loro discendenti a non farsi più la guerra per mille anni, ed a rispettare l'equilibrio tra le forze del Bene e quelle del Male.
Poi giurarono, ognuno sul nome del proprio protettore angelico o demoniaco, di rispettare tale Patto, e di punire chi eventualmente lo avesse violato.
E infatti, quando tuo nonno Sephir attaccò Elenna sul Dhain, nell'anno della Primavera di Sangue, fu gravemente punito, e la punizione è ricaduta poi su tuo padre, e su di te.
Ora so che avrai molte domande da rivolgermi, per cui ti invito a ritirarti in meditazione, ed a riflettere attentamente su tutto quel che ti ho detto, prima di proseguire nei rituali di iniziazione»
N.d.A.
L'arcidruido Fingal il Saggio (il cui nome deriva dal poema "Ossian" di Mcpherson) è rappresentato da re Jaheaerys I Targaryen il Conciliatore, ne "Il trono di spade" di George Martin.
Kevin Vorkidian è rappresentato da re Daeron I Targaryen il Giovane Drago.
Arexatan Eclionner e re Vorkidex in duello sono rappresentati da Rhaegar Targaryen e Robert Baratheon nella Battaglia del Tridente, nell'antefatto alle "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Wechtigar I il Pio è vagamente ispirato a Ludovico I il Pio, figlio ed erede di Carlo Magno.
La teoria degli Arcani Supremi è di mia invenzione. Si tratta di una vera e propria forma di credo religioso caratterizzato da due aspetti fondamentali: il primo è il sincretismo tra varie religioni (Zoroastrismo, Druidismo, Taoismo e Buddhismo) e mitologie (celtica, germanica, norrena e tolkieniana, tratta da "Il Silmarillion"); il secondo è la non-contraddittorietà di questo credo con le attuali teorie scientifiche, in particolare la fisica e l'astronomia. I concetti di Energia ed Entropia rientrano nel Secondo Principio della Termodinamica, che afferma, in una delle sue formulazioni, che l'universo evolve verso un grado crescente di disordine, in cui l'energia decade e si disperde. Ecco dunque perché l'energia rappresenta il polo positivo che deve essere rinforzato per riequilibrare la tendenza entropica dell'universo.
Si prospetta dunque una religione diteistica, cioè con due divinità di eguale potenza, l'una buona e l'altra malvagia, e con una serie di gerarchie di angeli e demoni, a cui impropriamente i culti politeisti danno il nome di dei: una delle missioni profetiche di Marvin Vorkidian sarà quella di iniziare tutto il popolo dei Keltar agli Arcani Supremi. Questo però avverrà molto gradualmente, e troverà sviluppo solo nel sequel di questo romanzo, che si intitolerà "Gli eredi di Gothian", a cui sto lavorando.
La religione qui presentata non è però ciò in cui credo io come persona.
Il medaglione è un reperto celtico che mostra il dio solare Belenus o Belenos.
Marigold di Gothian è rappresentata da Melisandre di Asshai, con la quale ha in comune il culto per il fuoco. Inoltre l'appellativo "Dama Gialla" ricorda quello "Donna Rossa" che viene attribuito a lady Melisandre in "A Song of Ice and Fire".
In questa ottica i più vicini al ghiaccio sono i vampiri albini del conte Fenrik, personaggio che richiama in parte anche Roose Bolton, e i più vicini al fuoco sono gli Alfar, o Elfi, il cui primo re è Balder, divinità della mitologia nordica, fratello di Thor e Loki.
Fingal il Saggio allora riprese il suo discorso: «Arexatan fu ucciso da suo figlio Wechtigar I il Pio per due ragioni: la prima è che il Clero di Lathena aveva rivelato a Wechtigar la verità sul conto di Eclion, e la seconda è che Wechtigar temeva di essere diseredato, nel caso suo padre avesse avuto figli maschi dalla sesta moglie, la favorita, Edwina Ataris, ora conosciuta come Marigold di Gothian, la Dama Gialla»
«Stava per scoppiare una guerra tra Angeli e Demoni. Eclion ed Atar volevano vendicarsi contro Kevin Vorkidian, discendente di Belenos e di Ulien. A quel punto Gothar si propose come mediatore in nome delle gerarchie demoniache ed Aenor come garante per conto delle gerarchie angeliche e in rappresentanza degli Alfar. Gothar affidò la mediazione a suo figlio, il Conte Fenrik, mentre Aenor inviò il suo discendente Balder, primo re degli Alfar»
Quest'ultima notizia sorprese Marvin:
«Dunque anche la stirpe di Alienor di Alfarian era vincolata al Patto!»
Fingal il Saggio confermò e proseguì:
«La notte di quel primo gennaio di mille anni fa, i contraenti del Patto si riunirono proprio in questo luogo, nel centro dell'isola di Floriana sull'Amnis.
Erano presenti:
Wechtigar Eclionner, Kevin Vorkidian, Edwina Ataris, Fenrik di Gothian e Balder di Alfarian.
Wechtigar ottenne il titolo di Imperatore dei Lathear, Kevin ottenne la salvezza dei Keltar l'autonomia della Federazione dei Ducati, Edwina ottenne l'immortalità attraverso il bacio del Vampiro Fenrik, che le donò un lungo sonno, ma ella non divenne come lui, in quanto il Fuoco di Atar la preservò, Fenrik però ottenne di divenire suo marito ed ebbe il dominio sugli Albini e sull'Artico, infine, Balder divenne re degli Alfar.
Tutti costoro firmarono un documento nel quale impegnavano se stessi ed i loro discendenti a non farsi più la guerra per mille anni, ed a rispettare l'equilibrio tra le forze del Bene e quelle del Male.
Poi giurarono, ognuno sul nome del proprio protettore angelico o demoniaco, di rispettare tale Patto, e di punire chi eventualmente lo avesse violato.
E infatti, quando tuo nonno Sephir attaccò Elenna sul Dhain, nell'anno della Primavera di Sangue, fu gravemente punito, e la punizione è ricaduta poi su tuo padre, e su di te.
Ora so che avrai molte domande da rivolgermi, per cui ti invito a ritirarti in meditazione, ed a riflettere attentamente su tutto quel che ti ho detto, prima di proseguire nei rituali di iniziazione»
N.d.A.
L'arcidruido Fingal il Saggio (il cui nome deriva dal poema "Ossian" di Mcpherson) è rappresentato da re Jaheaerys I Targaryen il Conciliatore, ne "Il trono di spade" di George Martin.
Kevin Vorkidian è rappresentato da re Daeron I Targaryen il Giovane Drago.
Arexatan Eclionner e re Vorkidex in duello sono rappresentati da Rhaegar Targaryen e Robert Baratheon nella Battaglia del Tridente, nell'antefatto alle "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Wechtigar I il Pio è vagamente ispirato a Ludovico I il Pio, figlio ed erede di Carlo Magno.
La teoria degli Arcani Supremi è di mia invenzione. Si tratta di una vera e propria forma di credo religioso caratterizzato da due aspetti fondamentali: il primo è il sincretismo tra varie religioni (Zoroastrismo, Druidismo, Taoismo e Buddhismo) e mitologie (celtica, germanica, norrena e tolkieniana, tratta da "Il Silmarillion"); il secondo è la non-contraddittorietà di questo credo con le attuali teorie scientifiche, in particolare la fisica e l'astronomia. I concetti di Energia ed Entropia rientrano nel Secondo Principio della Termodinamica, che afferma, in una delle sue formulazioni, che l'universo evolve verso un grado crescente di disordine, in cui l'energia decade e si disperde. Ecco dunque perché l'energia rappresenta il polo positivo che deve essere rinforzato per riequilibrare la tendenza entropica dell'universo.
Si prospetta dunque una religione diteistica, cioè con due divinità di eguale potenza, l'una buona e l'altra malvagia, e con una serie di gerarchie di angeli e demoni, a cui impropriamente i culti politeisti danno il nome di dei: una delle missioni profetiche di Marvin Vorkidian sarà quella di iniziare tutto il popolo dei Keltar agli Arcani Supremi. Questo però avverrà molto gradualmente, e troverà sviluppo solo nel sequel di questo romanzo, che si intitolerà "Gli eredi di Gothian", a cui sto lavorando.
La religione qui presentata non è però ciò in cui credo io come persona.
Il medaglione è un reperto celtico che mostra il dio solare Belenus o Belenos.
Marigold di Gothian è rappresentata da Melisandre di Asshai, con la quale ha in comune il culto per il fuoco. Inoltre l'appellativo "Dama Gialla" ricorda quello "Donna Rossa" che viene attribuito a lady Melisandre in "A Song of Ice and Fire".
In questa ottica i più vicini al ghiaccio sono i vampiri albini del conte Fenrik, personaggio che richiama in parte anche Roose Bolton, e i più vicini al fuoco sono gli Alfar, o Elfi, il cui primo re è Balder, divinità della mitologia nordica, fratello di Thor e Loki.