La notte in cui i pirati avevano aiutato Alienor di Alfarian e Lilieth Vorkidian a fuggire dalla Torre di Lathena, il loro comandante, Vyghar di Linthael, le aveva accolte nella nuova nave che Marigold di Gothian gli aveva donato come parte del compenso per la sua "vigilanza".
Da quel momento avevano fatto rotta verso sud ovest, per uscire dal golfo di Lathena e trovare un luogo sicuro dove nascondersi.
Il golfo di Lathena era pieno di isole, sia di grandi che di piccole dimensioni, ed alcune di esse erano completamente disabitate.
Qui si nascondevano tutti i pirati dell'Oceano Occidentale, in particolare in un'isola dalla fama leggendaria, a tutti nota col nome di Tortuga.
Vyghar c'era già stato più volte, ed era tenuto in grande considerazione da quelle parti.
Aveva con sé una mappa dell'isola, che mostrava i luoghi di approdo, le zone abitate, le foreste e il lago interno, dove molte navi svernavano.
Mentre navigavano verso l'isola, Alienor incominciava ad intuire come avrebbe potuto compiere la sua missione, cioè sconfiggere definitivamente Marigold di Gothian.
Decise di esprimere il suo pensiero a Lilieth.
<<In questo momento, se non sbaglio, la flotta imperiale si trova a nord, presso la Vedetta Lathearica, sotto il controllo dell'eunuco Bial>>
Lilieth annuì:
<<Sì, Bial sembra essere riuscito a convincere l'ammiraglio Travemund a passare dalla sua parte>>
Alienor sorrise:
<<Dunque la capitale dell'impero è vulnerabile da parte di un attacco per mare!>>
L'altra donna intuì le intenzioni della giovane:
<<Vorresti organizzare un attacco a Lathena con una flotta pirata?>>
La fanciulla annuì:
<<L'idea è questa, ma mi serve il tuo aiuto per convincere Vyghar!>>
Lilieth sospirò:
<<Vyghar ha solo una nave. Se anche fosse d'accordo, dovrebbe convincere tutti gli altri pirati, e non sarebbe affatto facile>>
Alienor scrollò le spalle:
<<Lathena è ricca di tesori. La Piramide e le varie residenze dell'aristocrazia traboccano di oro e pietre preziose... questo interesserà agli altri capitani pirati!>>
Lilieth rimaneva perplessa:
<<Stai forse suggerendo un saccheggio?>>
La fanciulla alzò un indice:
<<Ci faremo promettere che non verrà fatto del male alla popolazione civile e che si requisiranno solo le grandi ricchezze. Ce ne sarà a sufficienza per tutti>>
L'altra donna sospirò di nuovo:
<<Non sarà così semplice>>
Alienor, con una espressione incredibilmente saggia nel suo giovane volto, replicò:
<<Niente è semplice. Me l'hai insegnato tu. Niente è semplice... ma questa non deve diventare una scusa per non fare ciò che va fatto!>>