Siamo tutti in trepidante attesa dell'episodio finale della sesta stagione di Game of Thrones. Devo dire che raramente ho avuto una così grande curiosità e aspettativa per un episodio di una serie televisiva.
Il gioco del Trono di Spade sta arrivando al momento della resa dei conti.
Daenerys Targaryen è finalmente pronta a conquistare il regno che fu dei suoi antenati: ha due eserciti, una flotta e tre draghi.
Mentre nella capitale Approdo del Re le famiglie Lannister e Tyrell cercano di tenere in piedi il sempre più fragile regno di Tommen Baratheon, plagiato dall'Alto Septon, Jaime cerca di assicurarsi il supporto della famiglia Frey.
Il resto del continente di Westeros è ormai fuori dal loro controllo del re e dell'alleanza Lannister-Tyrell-Frey.
Gli Stark hanno riconquistato Grande Inverno, anche se a caro prezzo.
Sansa Stark sa di dovere la vittoria ad un alleato ambiguo come lord Petyr Baelish, il famigerato Ditocorto, uno dei più temibili e ambiziosi concorrenti nel Gioco del Trono.
Ma l'attesa più grande riguarda Jon Snow.
Da moltissimo tempo i lettori delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco stanno aspettando che Jon sappia chi era la sua vera madre.
La risposta potrebbe trovarsi nella cripta di Grande Inverno.
Una delle tante ipotesi che circolano in questi giorni è che la tomba di Lyanna Stark contenga una prova del fatto che Jon sia figlio suo e di Rhaegar Targaryen.
Jon ha promesso che Rickon Stark, ucciso nella battaglia per la riconquista di Grande Inverno, sia seppellito a fianco degli altri membri defunti della famiglia.
Non credo che il segreto sarà rivelato così presto.
Sarebbe però interessante se Jon incominciasse a sospettare qualcosa.
Arriverà a capirlo prima che Bran abbia la visione rivelatrice sugli eventi della Torre della Gioia?
Ci sarà questa visione rivelatrice, oppure sarà tutto rinviato alla prossima stagione o all'uscita del romanzo "The Winds of Winter"?
Domenica notte, finalmente, avremo delle risposte.
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