La Fortezza Rossa sorge sulla cima dell'Alta Collina di Aegon ad Approdo del Re[2] ed è visibile da qualsiasi punto della città[3].
È interamente realizzata con una pietra rosso pallido.[2]
È dotata di sette gigantesche torri cilindriche protette da bastioni di ferro, mura massicce con feritoie per gli arcieri e un immenso barbacane.[2] Ha un grande portale in bronzo[4] protetto da una grata[2], ma possiede anche un ingresso secondario, una stretta porta di una garitta posta lateralmente[3]. Gli spalti sulle mura sono protetti da uno spesso parapetto di pietra lungo il bordo esterno, con merli per gli arcieri ogni cinque piedi. Lungo il bordo interno degli spalti non c'è invece nessun parapetto, e oltre il camminamento si apre un salto di settanta-ottanta piedi fino al cortile sottostante.[5] Alla base delle mura meridionali, che si innalzano lungo le Rapide Nere, si salgono dei gradini per raggiungere il Cammino del Traditore.[3]
Al di là del portale della Fortezza Rossa c'è un cortile esterno, su cui si affaccia la Sala del Concilio Ristretto, oltre il quale si passa sotto una grata per accedere al cortile interno, dove si trova la Torre del Primo Cavaliere.[4] Danno sul cortile interno anche l'armeria[6], le stalle, la cucina piccola, la porcilaia, la caserma delle Cappe Dorate[3] e il tempio reale[7].
Il castello è dotato di numerosi passaggi segreti.[8] Uno di questi conduce fuori dalla Fortezza Rossa giungendo fino alle rive delle Rapide Nere: dopo essere entrati in una torre e scesi giù per una scala, si attraversa un piccolo cortile interno e un lungo corridoio con delle armature nere con scaglie di drago sugli elmi. Si scende quindi per un'altra scala, alla cui base c'è una pesante porta di quercia e ferro sbarrata da una trave; al di là ci si trova sulla verticale del fiume in cima alla scogliera, nella cui parete sono scavati degli appigli invisibili dal basso. Arrivando sul fondo, si raggiunge uno stretto sentiero fangoso che costeggia il corso d'acqua.[4]
La Sala del Trono
La Sala del Trono, nella quale il Re dei Sette Regni o il Primo Cavaliere tengono le udienze, si trova vicino alle mura occidentali.[5] Mentre all'epoca dei Targaryen le sue pareti sono ornate dai teschi dei draghi[9], durante il regno di Robert Baratheon queste sono coperte da grandi arazzi con scene di caccia dalle vivide tinte azzurre, verdi e marroni[10]; dopo l'ascesa al trono di Re Joffrey Baratheon le pareti vengono messe a nudo[11]. La sala ha finestre alte e strette[10], poste lungo le pareti occidentali e orientali[11]. Il portone d'ingresso ha pesanti battenti di quercia alti venti piedi e rinforzati in bronzo[12]. Sul fondo della sala ci sono delle alte porte.[11]
All'interno, in posizione elevata sopra dei ripidi gradini di ferro, si trova il Trono di Spade[10]. Alla base del trono c'è il tavolo del Concilio Ristretto. Ad eccezione di chi siede sul trono e dei membri del Concilio, tutti i presenti devono stare in piedi: quelli in attesa di udienza raggruppati presso le grandi porte, i nobili sotto gli arazzi, i popolani nella galleria superiore[10] collegata alla sala da una scala ricurva.[5]
Il Fortino di Maegor
È un massiccio castello quadrato nel cuore della Fortezza Rossa. Ha pareti spesse dodici piedi, ed è circondato da un fossato asciutto il cui fondo è irto di punte di ferro.[13] Sopra il fossato c'è un ponte levatoio e al portone una pesante grata di ferro.[14]
Nel Fortino di Maegor si trovano gli appartamenti reali. Tra questi c'è la camera da letto del sovrano, una stanza con due caminetti simmetrici alle estremità opposte, finestre e un letto a baldacchino.[13]
La Torre del Primo Cavaliere
La Torre del Primo Cavaliere si trova nel cortile interno della Fortezza Rossa[4], vicino alla Sala Piccola[15]. Ha massicce porte di legno[7] e vi si sale attraverso una stretta scala a chiocciola dai gradini in pietra[15]. Gli appartamenti del Primo Cavaliere sono in cima alla torre[8]; dalla finestra si possono vedere il cortile degli addestramenti, l'armeria e le stalle[6]. All'interno della Torre si trovano anche le stanze destinate ai familiari del Primo Cavaliere.[15] Un ponte coperto collega la Torre del Primo Cavaliere con una torretta, che dà direttamente sulle cucine situate dietro la Sala Piccola.[7]
La Sala del Concilio Ristretto
È la sala dove si svolgono le riunioni del Concilio Ristretto, arredata riccamente e col pavimento coperto da pregiati tappeti di Myr. In un angolo si trova un bassorilievo delle Isole dell'Estate raffigurante degli animali mitici dipinti a colori sgargianti, mentre alle pareti pendono arazzi di Norvos, Qohor e Lys. Ai lati della porta ci sono due sfingi di Valyria in marmo nero e con gli occhi di granati. Nella stanza è posto un tavolo per le riunioni con ad un capo lo scranno del Gran Maestro mentre all'altro capo c'è lo scranno del re, con alla sua destra quello per il Primo Cavaliere. Sullo scranno del re è posato un cuscino con ricamato in oro lo stemma della sua casata.[4]
Il Parco degli Dei
Nel Parco degli Dei crescono olmi, ontani e pioppi neri. Ha l'estensione di un acro e offre una visuale sulle Rapide Nere.[6] C'è silenzio e quiete grazie alle massicce mura che tengono lontani i rumori della fortezza, e si sentono uccelli, grilli e lo stormire delle foglie.[16] Nel parco sbocciano i fiori di drago.[6] L'albero del cuore è una grande quercia senza alcun volto scolpito[16], le cui antiche ramificazioni sono avvolte da viticci di edera scura[6].
Il Parco degli Dei della Fortezza Rossa generalmente è vuoto, in quanto al sud prevale il culto dei Sette Dei.[16]
La Sala Grande
È una sala di grosse dimensioni, in grado di ospitare migliaia di invitati. Viene solitamente usata per ospitare le feste più sontuose.[15]
La Sala Piccola
Si trova vicino alla Torre del Primo Cavaliere ed è chiamata così per distinguerla dalla Sala Grande. È un vasto locale allungato, dall'alto soffitto a volta[15] e grandi porte di legno[7]. Attorno ai suoi tavoli a cavalletti possono sedere almeno duecento persone.[15] In fondo alla sala c'è una porta posteriore che dà sulle cucine.[7]
Le cucine
Situate dietro la Sala Piccola, le cucine hanno una torretta con una scala a spirale fatta di stretti gradini di pietra. Salendo la scala, si arriva a un ponte coperto collegato alla Torre del Primo Cavaliere; scendendo, ci si trova in una cantina dal soffitto a volta e con pareti alte almeno venti piedi. La cantina non ha vie d'uscita ma solo strette finestre oblique, poste in alto nella parete, dalle quali si vede il cortile e la Torre del Primo Cavaliere.[7]
I sotterranei
La Fortezza Rossa ha una vasta estensione sotterranea: oltre alle dispense e alle prigioni, vi si trova un vero e proprio dedalo di stanze, corridoi e gallerie. In una di queste stanze vengono stipati i teschi dei draghi dopo la caduta della Casa Targaryen.[3]
Da quella stanza, superando una porta di legno si entra in un corridoio male illuminato; proseguendo sulla sinistra si apre un vasto pozzo di una ventina di piedi di diametro. Il pozzo ha delle grosse pietre poste a sbalzo nella parete ricurva in modo da formare dei gradini ed è protetto da un meccanismo in grado di rinchiuderlo celando il passaggio al suo interno. Sulla destra il corridoio conduce invece a delle strette scale che scendono sempre più in basso fino ad arrivare ad un tunnel con le pareti di nuda terra collegato alle fogne che scaricano nelle Rapide Nere.[3]
Le prigioni
Le prigioni si trovano molto in profondità nei sotterranei della Fortezza Rossa. Le celle dei livelli inferiori hanno della paglia sul pavimento, nessuna finestra, nessun letto e nemmeno un secchio per gli escrementi. I muri sono disseminati di chiazze di salnitro e le celle sono chiuse da porte di legno spesse quattro pollici e rinforzate da bande di ferro. Una volta chiusa la porta, il buio nelle celle diventa totale.[17]
Storia
All'epoca della Conquista Aegon I Targaryen fa erigere sulla più alta delle tre colline vicine alle foci delle Rapide Nere una prima fortificazione in legno e terra. In seguito ordina la costruzione della Fortezza Rossa ma è suo figlioMaegor il Crudele a vederne il completamento. Al termine dei lavori, Maegor fa decapitare tutti quelli che vi hanno lavorato in modo che solo i Targaryen conoscano i passaggi segreti della fortezza.[2]
All'interno della Fortezza Rossa viene posto il Trono di Spade, fatto forgiare da Aegon il Conquistatore con le lame delle spade dei nemici sconfitti.[10]
Dopo essere diventato Re dei Sette Regni, Robert Baratheon fa rimuovere i teschi dei draghi che ornano le pareti della Sala del Trono mettendo al loro posto bandiere e tappezzerie.[9] Alla sua morte, gli arazzi vengono fatti togliere dal nuovo Re Joffrey.[11]
Eventi
Nel 282 Aerys II Targaryen chiama a corte Lord Rickard Stark[18], uccidendolo dopo averlo fatto assistere allo strangolamento del figlio Brandon.[19]
In seguito alla Battaglia del Tridente, Aerys II si rinchiude nella Fortezza Rossa assieme a migliaia di lealisti ma, dopo aver fatto aprire le porte di Approdo del Re ai Lannister[20], viene sgozzato nella Sala del Trono dallo stessoJaime Lannister[21]. I cadaveri dei figli del Principe Rhaegar Targaryen vengono sistemati per ordine di Tywin Lannister di fronte al Trono di Spade, avvolti in cappe color porpora.[16]
Nel 298, giunto alla Fortezza Rossa dopo la sua nomina a Primo Cavaliere, Lord Eddard Stark viene alloggiato insieme alle figlie Sansa e Arya nella Torre del Primo Cavaliere, nei quartieri che erano stati di Jon Arryn, e a ognuna delle ragazze viene assegnata una stanza.[4] Durante la permanenza, ad Eddard viene assegnata per uso personale la Sala Piccola, dove si tengono i pasti a cui partecipano gli Stark e gli uomini al loro seguito. Sempre nella stessa sala, dopo aver spostato tavoli e panche contro le pareti, si svolgono gli allenamenti di scherma di Arya con Syrio Forel.[15]
Mentre sta inseguendo un gatto nero[22], Arya si perde nella Fortezza Rossa finendo per trovarsi nella stanza dei teschi di drago. Da questa, passa in un corridoio dove sente per caso i complotti di Varys e Illyrio.[3]
Dopo la cattura di Tyrion Lannister da parte di Catelyn Stark, durante un'udienza nella Sala del Trono Eddard ascolta i racconti dei massacri compiuti da Gregor Clegane nei villaggi delle Terre dei Fiumi. Al termine, ordina una spedizione comandata da Beric Dondarrion finalizzata a punire i crimini di Ser Gregor.[10]
Alla morte di Re Robert, Joffrey Baratheon convoca il Concilio Ristretto nella Sala del Trono annunciando di voler essere incoronato al più presto. Quando Lord Stark dichiara che Joffrey è un figlio illegittimo, la regina Cerseiordina di arrestarlo mentre le sue guardie vengono uccise nella sala stessa.[12] Durante il massacro di tutta la gente al suo servizio presente nella Fortezza Rossa[7], Eddard Stark viene rinchiuso in una cella sotterranea con l'accusa di tradimento. Arya riesce a fuggire scendendo nei sotterranei e poi uscendo dalle fogne[7], mentre Sansa viene rinchiusa in una stanza in cima alla torre più alta del Fortino di Maegor[14].
Durante la prima corte di giustizia di Re Joffrey, Sansa si reca nella Sala del Trono. Implora clemenza per il padre e ottiene da Joffrey la promessa di essere magnanimo in cambio dell'ammissione di tradimento.[11] Dopo la decapitazione di Lord Stark, Joffrey ordina di infilzare la sua testa, insieme a quelle di tutta la gente che era al suo servizio, sugli spalti delle mura, ricoperte di pece e rivolte verso l'esterno.[5]
Note
- ↑ AGOT08
- ↑ 2,02,1 2,2 2,3 2,4 AGOT18
- ↑ 3,03,1 3,2 3,3 3,4 3,5 3,6 AGOT32
- ↑ 4,04,1 4,2 4,3 4,4 4,5 AGOT20
- ↑ 5,05,1 5,2 5,3 AGOT67
- ↑ 6,06,1 6,2 6,3 6,4 AGOT25
- ↑ 7,07,1 7,2 7,3 7,4 7,5 7,6 7,7 AGOT50
- ↑ 8,08,1 AGOT30
- ↑ 9,09,1 AGOT13
- ↑ 10,010,1 10,2 10,3 10,4 10,5 AGOT43
- ↑ 11,011,1 11,2 11,3 11,4 AGOT57
- ↑ 12,012,1 AGOT49
- ↑ 13,013,1 AGOT47
- ↑ 14,014,1 AGOT51
- ↑ 15,015,1 15,2 15,3 15,4 15,5 15,6 AGOT22
- ↑ 16,016,1 16,2 16,3 AGOT45
- ↑ AGOT58
- ↑ AGOT06
- ↑ AGOT04
- ↑ AGOT12
- ↑ AGOT03
- ↑ Chi è il gatto nero inseguito da Arya Stark?