Vox clamantis in deserto

Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.

giovedì 13 novembre 2014

Nord

La Quarta Era. Capitolo 22. Le scoperte di Radagast il Bruno

Dopo che gli Elfi Silvani erano partiti per l'Ovest, l'unico guardiano rimasto a vegliare sul grande Bosco Verde era stato Radagast il Bruno, il più solitario degli Istari, che conduceva un'esistenza appartata nella sua traballante residenza di Rhosgobel.

Dopo la caduta di Sauron, Radagast era stato impegnato nel rimediare ai danni che l'Oscuro Signore e le guerre da lui provocate avevano causato al Reame Boscoso e ai luoghi circostanti.
In quest'opera era stato aiutato dalla comunità dei Beorniani nella zona occidentale e da quella degli abitanti di Esgaroth nella zona occidentale.
Negli ultimi tempi, tuttavia, i rapporti tra Radagast e le due comunità di uomini erano peggiorati, a causa del fatto che questi ultimi utilizzavano troppo legname, disboscando la foresta, e pretendevano di trasformare gran parte delle zone boscose in zone agricole.
Quella tendenza alla deforestazione non riguardava solo il Bosco Verde, ma anche Fangorn e Lothlorien.
Gli unici che ancora difendevano le foreste, oltre agli Ent, erano gli Hobbit e i Nani. Gli Uomini invece parevano aver perso ogni amore per le piante e gli animali, presi com'erano da una forsennata corsa all'arricchimento personale.
Ma negli ultimi anni non erano soltanto gli Uomini a preoccupare Radagast.
Come quando, secoli prima, Sauron era tornato a manifestarsi a Dol Guldur, provocando la trasformazione del Bosco Verde nel Bosco Atro, allo stesso modo in quei giorni gli stessi sintomi di allora tornavano a manifestarsi.

Gli alberi erano diventati scheletrici. Nel sottobosco crescevano solo funghi velenosi. L'aria si era fatta malsana e fetida. I ruscelli erano diventati paludosi e putridi.
Gli animali erano affamati e inferociti,
Non è solo una conseguenza del danno fatto dagli uomini. No, questa è un'antica e potente magia.
Ma da chi poteva provenire?
Sauron è stato annientato. Gli unici altri a conoscere la stregoneria sono Alatar e Pallando, ma nemmeno loro sarebbero tanto potenti da provocare questa desolazione.
Persino l'albero bianco di Gondor aveva incominciato a seccarsi.

No, c'è qualcos'altro... ma cosa? Chi? Devo consultarmi con gli unici che conoscono i segreti della foresta meglio di me: gli Ent!
E' tempo di partire per Fangorn...