Forse non lo sapevate, ma re Rama IX di Thailandia regnava da più tempo della regina Elisabetta II del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.
Re Rama IX era salito al trono thailandese quando ancora il padre di Elisabetta, re Giorgio VI del Regno Unito, era Imperatore delle Indie, e come tale era anche il monarca confinante col regno del Siam, antico nome della Thailandia.
Ma ripercorriamo insieme la vita di questo longevo sovrano.
Anche se Bhumibol è stato legalmente un monarca costituzionale, è intervenuto più volte in maniera decisiva nella politica thailandese. Gli è stato riconosciuto di aver agevolato la transizione verso la democrazia della Thailandia nel 1990, anche se durante il suo regno ha sostenuto numerosi regimi militari, tra cui quello di
Sarit Dhanarajata (1957-1963) e quello che ha portato all'affermazione del Consiglio per la sicurezza nazionale nel 2006-2008. Da quando divenne sovrano, vi sono stati 15 colpi di stato, 16 costituzioni e 27 cambi di primi ministri. Ha usato la sua influenza anche per fermare i colpi di stato militari del 1981 e nel 1985, rifiutandosi di riconoscere l'autorità dei generali che li avevano promossi.
Bhumibol è rispettato e venerato da molti thailandesi, il re è legalmente considerato "inviolabile", e l'offesa alla dignità del monarca (la
lesa maestà) viene punita con pene che possono arrivare a 15 anni di detenzione.
[2] Dopo il colpo di Stato militare che pose fine al governo
Thaksin nel 2006, i vertici dell'Esercito giustificarono il proprio operato accusando l'ex primo ministro di cospirare con i comunisti per rovesciare la monarchia, caso estremo di lesa maestà.
In un discorso pubblico, nel 2005 Bhumibol invitò i thailandesi a esprimere le proprie critiche contro la sua persona, se lo ritenevano giusto,
[3] ma molti cittadini che in seguito lo criticarono furono arrestati. L'
organizzazione non governativa Human Rights Watch, che si occupa della difesa dei
diritti umani, ritiene che la legge sulla
lesa maestà in Thailandia venga usata dalle
élite che controllano il Paese per reprimere i loro oppositori.
[4]
Infanzia
Bhumibol Adulyadej in braccio alla madre con a fianco il fratello e la sorella, in un'immagine del 1929
Il principe Bhumibol nacque al Mount Auburn Hospital di
Cambridge, in
Massachusetts (
USA), dove il padre stava per ottenere la
laurea magistrale all'
Università di Harvard. Il nome Bhumibol Adulyadej significa 'forza dell'incomparabile potere del Paese'.
[5] Era il figlio più giovane del principe
Mahidol Adulyadej e di Sangwan, una donna comune che in seguito avrebbe acquisito il titolo di principessa madre con il nome
Srinagarindra. Il padre era il 69º figlio di re
Chulalongkorn (Rama V, regno dal 1868 al 1910) e di una consorte minore, ed era quindi fratellastro di re
Prajadhipok (Rama VII, regno dal 1925 al 1935), la cui madre era regina consorte di Chulalongkorn. Mahidol Adulyadej fu uno dei principali innovatori tra i membri della casa reale, il suo impegno e i traguardi raggiunti nel campo della medicina gli assicurarono nel Paese l'appellativo di 'padre della professione medica moderna'.
[5]
Nell'anno in cui nacque, Bhumibol ottenne dallo zio Prajadhipok il titolo di
Phra Worawong Ther Phra Ong Chao (un rango principesco più alto rispetto a quello che aveva in precedenza) insieme al fratello
Ananda Mahidol e alla sorella
Galhiani Vadhana. Pochi mesi dopo la famiglia rientrò in Siam, nome che aveva allora la
Thailandia, dove Bumibhol frequentò per un breve periodo le elementari nella scuola cattolica Mater Dei di
Bangkok.
[6] Nel 1929 il padre morì, e tre anni dopo ebbe luogo la cosiddetta
rivoluzione siamese del 1932, un
colpo di Stato con cui una fazione dell'esercito costrinse re Prajadhipok a concedere la
monarchia costituzionale. L'istituzione reale fu in breve surclassata dalle gerarchie militari e diversi membri della famiglia reale si rifugiarono all'estero.
Trasferimento in Europa e ascesa al trono del fratello
Bhumibol Adulyadej, il fratello e la madre sulle nevi svizzere nel 1935
L'anno successivo, Sangwan scelse per la famiglia il trasferimento in Svizzera, dove Bhumibol frequentò la
École Nouvelle de la Suisse Romande di
Losanna. Il 2 marzo
1934,
[7] re Prajadhipok abdicò dopo essersi auto-esiliato in
Inghilterra, in aperta ostilità alla gestione del potere da parte dei militari. Non aveva figli né fratelli maschi e la famiglia di più alto rango era quella di Bhumibol, fu così che il fratello maggiore
Ananda Mahidol fu eletto re dall'Assemblea Nazionale, il parlamento siamese, all'età di 9 anni. Furono nominati dei reggenti e la famiglia continuò a vivere in Svizzera, con Bhumibol elevato al rango di
Chao Fa, il più alto tra quelli conferiti ai principi siamesi.
Nel
1938 tornò in
Siam, ma a causa dello scoppio della
seconda guerra mondiale fece nuovamente ritorno in
Svizzera per completare gli studi e rimanere al sicuro fino alla fine del conflitto. Al
Gymnase Classique Cantonal di
Losanna ottenne il
baccalauréat des lettres.
[5] Il 24 giugno 1939 il Siam cambiò il nome in Thailandia per ordine dei militari al potere, che vedevano di cattivo occhio la provenienza cinese del nome Siam. Il Paese avrebbe ripreso il vecchio nome nel 1945, dopo la sconfitta degli alleati giapponesi nella guerra mondiale, e avrebbe assunto in via definitiva la denominazione Thailandia l'11 maggio 1949. Dopo le scuole superiori, Bhumibol si iscrisse alla Facoltà di Scienze dell'
Università di Losanna, ma gli avvenimenti che seguirono lo costrinsero ad abbandonare questi studi.
[5]
Morte del fratello e ascesa al trono
Al termine del conflitto mondiale, nel dicembre 1945 la famiglia reale tornò in
Siam e Ananda Mahidol fu accolto dall'affetto dei connazionali, felici di riavere il re in patria. La monarchia era rimasta nel cuore del popolo malgrado gli sforzi delle giunte militari di screditarla.
[8] Il 9 giugno 1946, pochi giorni prima del suo ritorno in Svizzera per completare gli studi in Legge, Ananda Mahidol fu trovato
assassinato da un colpo di
pistola alla testa mentre si trovava nella sua camera da letto in uno degli edifici del
Grande Palazzo Reale. Le circostanze che portarono all'omicidio sono tuttora avvolte dal mistero, e nemmeno i successivi processi legali riuscirono a chiarirle, malgrado le condanne ed esecuzioni di tre sospettati.
In un'intervista concessa alla
BBC e trasmessa nel 1980, Bhumibol, presente a palazzo al momento del decesso, dichiarò che alcune prove furono occultate e che i tentativi di risalire alla verità furono ostacolati per motivi politici.
[9] Come previsto dalla Legge di Successione in vigore nel Paese, quello stesso giorno Bhumibol divenne re del Siam; aveva solo 18 anni e mezzo. Ananda Mahidol non aveva avuto il tempo di essere incoronato, ma il fratello gli assegnò postumo il lungo nome cerimoniale che spetta ai monarchi del Paese.
Primi anni di regno e matrimonio
Foto di nozze di re Rama IX e della regina Sirikit
Fu nominato
reggente lo zio
Rangsit Prayurasakdi, vecchio amico del padre, e Bhumibol tornò in Svizzera a studiare Legge e Scienze Politiche, allo scopo di acquisire conoscenze utili al suo futuro di sovrano. Durante il nuovo soggiorno svizzero, ratificò il colpo di Stato del 1947, quando fu rovesciato il governo civile che faceva riferimento al movimento
Seri Thai, nato in funzione anti-giapponese verso la fine della seconda guerra mondiale. Tale evento restituì il potere ai militari, che l'avrebbero detenuto ininterrottamente per i successivi 30 anni, e in particolare riabilitò il
dittatore Plaek Phibunsongkhram, uno dei principali artefici del colpo di Stato del 1932 e dell'alleanza con il Giappone in guerra. Sempre dalla Svizzera, nel 1949 il re accettò la nuova costituzione, che riconsegnò alla monarchia buona parte dei privilegi persi dopo il colpo di Stato del 1932.
Durante gli anni universitari, Bhumibol frequentò spesso
Parigi e visitò l'ambasciata nazionale in
Francia. In questa occasione conobbe la principessa
Sirikit, figlia dell'ambasciatore e bisnipote di
Rama V, e i due cominciarono a frequentarsi. Il 4 ottobre 1948, il re fu vittima di un grave
incidente stradale che gli costò la perdita della vista dall'occhio destro.
[10][11] Durante la lunga convalescenza Sirikit andò a trovarlo spesso e conobbe la madre di Bhumibol, che la incoraggiò a proseguire i rapporti con il figlio e la invitò a trasferirsi in Svizzera. La coppia si fidanzò ufficialmente nel 1949 e il 28 aprile
1950 si unì in
matrimonio a Bangkok, poco prima dell'incoronazione ufficiale che ebbe luogo il 5 maggio.
[5]
La coppia ha avuto 4 figli:
Incoronazione e titoli
Cerimonia di incoronazione di Bhumibol
Bhumibol è stato incoronato il 5 maggio
1950 al
Grande Palazzo Reale di
Bangkok, durante la cerimonia ha promesso pubblicamente di voler "regnare in modo virtuoso per il bene e la felicità del popolo".
Il suo nome ufficiale completo è:
- (TH) พระบาทสมเด็จพระปรมินทรมหาภูมิพลอดุลยเดช มหิตลาธิเบศร รามาธิบดี จักรีนฤบดินทร์ สยามินทราธิราช บรมนาถบพิตร
- Trascrizione RTGS: Prabat Somdej Pra Poramindara Maha Bhumibol Adulyadej Mahitaladhibet Ramadhibodi Chakrinarubodin Sayamindaradhraj Boromanatbophit
- Pronuncia[?·info])
La traduzione letterale del titolo è la seguente:
- Phra: pronome riservato a persone di rango molto alto, simile a 'Eccellenza'. Deriva dal sanscrito vara (eccellente).
- Bat: 'piede', dal sanscrito pāda.
- Somdet: 'Signore', dal khmer samdech (eccellenza).
- Paraminthra: 'grande guida'. Dal sanscrito parama (grande) + indra (signore, guida)
- Maha: 'grande', dal sanscrito maha
- Bhumibol: 'forza del Paese, dal sanscrito bhūmi (Paese) +bala (forza)
- Adulyadej: 'potere incomparabile, dal sanscrito atulya (incomparabile) + teja (potere)
- Mahitalathibet: 'figlio di Mahidol'
- Ramathibodi: 'Rama (l'avatar della divinità indiana Vishnu) il grande governante', dal sanscrito rāma + adhi (grande) + patī (presidente)
- Chakkrinaruebodin: 'capo degli uomini della casa reale Chakri', dal sanscrito cakrī + naṛ (uomini) + patī (governante)
- Sayamminthrathirat: 'il grande re del Siam', da Siam (vecchio nome della Thailandia) + i termini sanscriti indra (capo) + adhi (grande) + rāja (re)
- Borommanatthabophit: 'il reale grande rifugio', dal sanscrito parama (grande) + nātha (colui dal quale altri dipendono, o anche potere/diritto) + "pavitra" (reale)
La ricorrenza del giorno dell'incoronazione è stata dichiarata
festa nazionale; in occasione del sessantesimo anniversario di regno, Rama IX è diventato il primo monarca della storia nazionale per durata di regno. Viene venerato come padre della nazione e l'anniversario del suo compleanno, il 5 dicembre, è stata associato alla
festa del papà[12]
Problemi di salute della fine degli anni 2010
A partire dal 2004 si sono aggravati alcuni problemi di salute del re, che ha dovuto spesso farsi ricoverare per
mal di schiena,
malattia di Parkinson e
depressione, trovandosi costretto a disertare eventi ufficiali che normalmente presiedeva.
[13] Nel settembre del 2009 è stato ricoverato presso l'ospedale Siriraj di Bangkok, in seguito a un grave attacco di
polmonite,
[13][14] e lasciava la struttura solo occasionalmente per presenziare a eventi particolarmente importanti. Viene dimesso definitivamente il 2 agosto
2013.
[15] La sua età avanzata e le precarie condizioni di salute hanno innescato in Thailandia un dibattito sulla sua successione; molti dei suoi sudditi temono che l'erede al trono, principe
Maha Vajiralongkorn, non abbia il carisma e la statura politica del padre. Temono inoltre che, alla luce della precaria stabilità del Paese dovuta alle lotte politiche degli ultimi anni, si prospettino tempi difficili per la Thailandia dopo la morte di Bhumibol, che con la sua personalità ha contribuito in modo determinante a tenere unito il Paese.
[13][14]
Patrimonio
Nel
2010, la
rivista statunitense Forbes ha stimato in 30 miliardi di dollari il patrimonio personale di Bhumibol, che comprende le sue proprietà amministrate dal Crown Property Bureau (CPB).
[16] Lo ha inoltre messo al primo posto nella lista dei reali più ricchi al mondo.
[17] Queste stime comprendono terreni che la famiglia reale sostiene non siano di sua proprietà. Il CPB fa affari privati, ad esempio gestendo alberghi di lusso in Thailandia e all'estero, con il vantaggio di non pagare le tasse. Inoltre, il reale suo giro di affari viene portato a conoscenza del solo Re Bhumibol. Ad ogni modo, il CPB stanzia anche fondi per il benessere pubblico, ad esempio per lo sviluppo dell'occupazione giovanile. Lo stesso Bhumibol ha fatto donazioni per la realizzazione di numerosi progetti di sviluppo in Thailandia, in particolare nei settori agricolo, ambientale, della salute pubblica, della promozione del lavoro, delle risorse idriche, delle comunicazioni e del benessere pubblico. Muore il 13 ottobre 2016 all'età di 88 anni.
Onorificenze
Onorificenze thailandesi
Onorificenze straniere
- ^ (EN) Lefevre, Amy Sawitta: Thai TV show draws army wrath for lese-majeste debate, reuters.com
- ^ (EN) Royal Birthday Address: 'King Can Do Wrong', National Media, 5 dicembre 2005. URL consultato il 1º maggio 2007 (archiviato il 30 settembre 2007).
- ^ (EN) Lefevre, Amy Sawitta: Strict laws in Thailand prohibit debate on monarchy, reuters.com
- ^ a b c d e (EN) Biography of His Majesty King Bhumibol Adulyadej, king84.th
- ^ (EN) About Mater Dei, materdei.ac.th
- ^ (EN) The History of King Rama VII - Abdication, kpi.ac.th
- ^ (EN) Koompong Noobanjong: Power, Identity, and the Rise of Modern Architecture: From Siam to Thailand, pp.261-262-263. Universal-Publishers, 2003. ISBN 1-58112-201-2 (consultabile su Google Libri)
- ^ (EN, DE) Soul of a Nation, documentario della BBC trasmesso nel 1980; riproposto nel programma di Gero von Boehm, Paläste der Macht – Herrscher des Orients: Der Sultan von Brunei und das thailändische Königshaus, trasmesso dalla rete televisiva Arte il 14 maggio 2008
- ^ (EN) The Making of a Monarch, Bangkok Post, 5 dicembre 2005.(archiviato il 15 luglio 2006).
- ^ (EN) Handley, Paul M: The King Never Smiles. Yale University Press, 2006. p. 104. ISBN 0-300-10682-3.
- ^ (EN) National Father's Day, king84.th
- ^ a b c (EN) Szczepanski, Kallie: Biography of King Bhumibol Adulyadej, asianhistory.about.com
- ^ a b (EN) Tarrant, Bill: Thai turmoil turns spotlight on silent king,reuters.com
- ^ Thailand's King Bhumibol Adulyadej leaves hospital, UK, BBC News, 2 agosto 2013..
- ^ (EN) Declaration on Crown Property and Royal Assets, Ministero degli Esteri thailandese, 22 agosto 2008. (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2008)..
- ^ Serafin, Tatiana, The World's Richest Royals, Forbes, 17 giugno 2009.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Photo of the State visit of Laotian President in Thailand
- ^ Royal State Visits
- ^ HL Deb, British honours and orders of Chivalry held by overseas heads of state, in Hansard, vol. 505, 14 marzo 1999. URL consultato il 18 luglio 2013.
- ^ Tabella degli insigniti
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Citation Accompanying Legion of Merit, Degree of Chief Commander, Presented to the King of Thailand Dwight D. Eisenhower , su The American Presidency Project, University of California – Santa Barbara, 1960. URL consultato il 4 marzo 2008.
- ^ Immagine
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