Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
Che eleganza innata Audrey e le dive del suo periodo, oggi non ci avviciniamo neanche lontanamente, ciao Riccardo
RispondiEliminaErano personalità più eleganti per tempi più raffinati, prima del dilagare del consumismo di massa e delle mode usa e getta.
EliminaE' venuta a mancare la mentalità che stava dietro a queste icone di bellezza, una mentalità che stabiliva certi limiti alle mode, i limiti del "buon gusto".
Caduti quei limiti, il rischio della pacchianeria purtroppo è sempre in agguato... :-D
Come dici tu c'era maggiore eleganza e raffinatezza in generale, quando si andava a teatro ai tempi dei nostri genitori le donne si mettevano i guanti, era tutto più formale e di conseguenza il pacchiano non esisteva
EliminaEsatto, ed in questo senso io rimpiango i "bei tempi andati" ;-)
EliminaTrovo davvero bella l'idea di raggruppare per colori le immagini dei look che hai selezionato, rendono il post uniforme e più scorrevole!
RispondiEliminaCome puoi immaginare la parte che ho preferito è qulla in rosa/rosso, La prima foto con Audrey è un piccolo capolavoro di raffinatezza e femminilità!
Se ci pensi lei è diventata un'icona di bellezza praticamente solo grazie alla sua verve e alla sua eleganza, pur non essendo una bellezza perfetta come una Grace Kelly o un' Elizabeth Taylor. Oggi non esistono proprio più donne del genere...
Grazie!!! *-* Io cerco sempre, il più possibile, di accostare le tonalità in maniera tale che il passaggio dall'una all'altra avvenga gradualmente: è una delle cose che mi richiede più tempo nell'organizzazione dei post visivi.
EliminaLa prima foto di Audrey è quella che mi ha ispirato tutto il post... sono partito da lì e non è stato facile trovare altre foto che fossero anche solo lontanamente al suo livello!^^
E' molto giusta la tua osservazione sul fatto che il carisma e la capacità attrattiva e seduttiva della Hepburn fossero principalmente basate sulla sua personalità e sulla sua eleganza e questa sarebbe una bella lezione per le adolescenti di oggi, che sono spesso tanto insicure del proprio aspetto fisico: io dico sempre, l'aspetto fisico va curato, ma la personalità e lo stile sono gli elementi che fanno la differenza e che possono rendere una donna veramente irresistibile! ;-)
Bellissima e bravissima Audrey, era una persona dolce e molto sensibile. Che belle le foto sue che hai pubblicato!
RispondiEliminaHo letto la tua risposta al commento di Silvia Negretti in merito alle ragazze di oggi: hai ragione, dovrebbero capire che la sola bellezza fisica non porta a molto mentre l'eleganza, la raffinatezza, la cultura ed il savoir faire sono aspetti da curare e "far crescere" (assieme ad una buona cura della propria salute). Non per essere perfetti (la perfezione non esiste) ma per essere felici e soddisfatti di sè stessi.
Inoltre, i vestiti ed i cappellini che hai pubblicato, tutti splendidi! ps ho appena acquistato un bel vestito rosso per questa estate (sempre che arrivi)... .
Cari saluti, Fede
Grazie mille!!! E ti ringrazio anche per aver apprezzato quello che ho scritto commentando la risposta di Silvia. E' consolante sapere di non essere il solo a pensarla in un certo modo riguardo ai problemi con cui gli adolescenti di oggi si devono confrontare. Devo dire che il mio lavoro di insegnante è quasi più quello di dover fare da psicologo e da educatore, prima ancora che da professore di lettere e storia ;-)
EliminaUn caro saluto
R
Eh sì, lo sai che ho due bimbi (Lorenzo oramai è alle medie) e voi insegnanti avete un compito molto, molto difficile. Avete un ruolo fondamentale per la loro crescita, perché i ragazzi avranno sempre il ricordo delle maestre e dei professori (fu anche per noi) e di quello che gli "passerete"; mi rendo conto che è un'enorme responsabilità (che darà i suoi frutti se supportata dall'aiuto dei genitori). Credo che i tuoi alunni siano fortunati ad averti, dialoga molto con loro perché hanno tanto da dare e da dire... .
EliminaIo, purtroppo, con la professione che svolgo, se ho a che fare con i minori, è perché c'è di mezzo un reato (quindi Tribunali dei minori, psicologi e genitori che piangono e non si rendono conto di essere loro i responsabili maggiori).
Per quanto riguarda poi la psicologia, mi sa che tutti dovremmo avere più basi, perché a volte capita anche a me di dover fare da psicologa più che da avvocato e soprattutto quando vengono mogli maltrattate (e non è facile). Scusa lo sfogo ma è difficile, sarà per quello che credo che è meglio pensare a ciò che di bello c'è al mondo... .
Quindi, continuiamo a postare foto meravigliose e piene di colore!
Au revoir, Fede
Io ho un buon rapporto con gli studenti: cerco di essere molto attento alle loro esigenze, disposto ad ascoltare in maniera comprensiva e ad essere di aiuto e nello stesso tempo però sono esigente per quel che riguarda il rispetto delle regole, dei compagni, dei professori, dell'istituzione scolastica e dell'impegno negli studi. E' un equilibrio difficilissimo da mantenere e per questo le ore di lezione di un insegnante richiedono un'attenzione massima ed uno sforzo psicologico enorme per essere sempre in grado di tenere la situazione sotto controllo e di esserci per tutti. E' per questo che le ore di didattica frontale non possono essere aumentate. Se poi teniamo conto del fatto che il nostro lavoro è fatto anche di ricevimento dei genitori, con i quali teniamo un filo diretto, spesso anche telefonando a casa ogni volta che c'è un problema, perché è importante essere in accordo con la famiglia, e del fatto che siamo impegnati in corsi di recupero, corsi di aggiornamento, collegi docenti, consigli di classe, scrutini, correzione dei compiti, prove Invalsi, esami di stato, commissioni varie, lavoro di tutoring per i tirocinanti e i neoassunti, credimi, alla fine della settimana siamo distrutti... questo lo dico perché la maggioranza delle persone crede che gli insegnanti non facciano niente (forse è vero solo per qualche insegnante di ginnastica) ;-)
EliminaAu revoir
R