Il comandante della
spedizione era il giovane Ser Yvain De Bors, figlio del Duca Gallrian, e con lui
sarebbero partiti anche nove suoi fedelissimi cavalieri, dieci scudieri, cinque artigiani, cinque cuochi, tre medici e due barbieri.
Gli altri membri della
Compagnia erano così suddivisi: Padre Varys Grizinga, allievo di Padre Sulmen,
e un suo seguito di quattro uomini.
Infine c’erano cinque giovani
diplomatici, tra cui Marvin di Keltar Senia e cinque druidi, guidati dal giovane druido Gwydion.
Il ruolo di difensori della Compagnia, era affidato a centinaio di fanti, reclutati tra i Keltar.
Il giorno della partenza, il Duca di Amnisia, vestito in pompa magna, tenne un discorso appassionato.
Il giorno della partenza, il Duca di Amnisia, vestito in pompa magna, tenne un discorso appassionato.
«Sono felice di vedervi tutti
qui, pronti per questa importantissima missione e
ritengo che una migliore scelta di uomini non poteva essere fatta! Per cui
nutro grandi speranze nell’esito positivo della spedizione. Ho la massima fiducia in tutti voi e in mio figlio, Ser Yvain, che in qualità di capo della Compagnia agirà come io stesso avrei agito»
Fece una pausa ad effetto.
«I nostri informatori dei servizi
segreti ci hanno assicurato che il rapimento della principessa Alienor è
avvenuto poco più a sud del golfo di Dhain. E’ noto che i pirati hanno i loro
covi nei fiordi che si creano là dove le montagne dei Denti del Drago
incontrano l’Oceano Orientale. Da lì, i pirati e i fuorilegge salgono le cime
dei monti, dove vivono le loro donne e i loro figli, conducendo una vita
bestiale e indegna di un uomo. Che gli Dei proteggano la principessa, che è
caduta in balia di simili bruti. Ma fortunatamente le nostre spie ci hanno
indicato l’area dove è più probabile che abbiano nascosto l’ostaggio. Noi dunque
correremo in suo aiuto! Io sarò con voi col pensiero, ma ora cedo la parola a mio figlio, che vi parlerà più nel dettaglio dell'itinerario che seguirete»
<<Ho già in mente l’itinerario che percorreremo per raggiungere i Denti del Drago e condurre da lì le nostre esplorazioni. Innanzi tutto eviteremo il mare, perché la stagione è sfavorevole, siamo già in autunno, e poi non è il caso di rendere la nostra partenza evidente e di sfidare i pirati nel loro elemento. Per questo ho deciso che partiremo inizialmente attraversando la nostra laguna fino al fiume Amnis, che poi valicheremo presso la città di Floriana, la nostra capitale. Dopodiché proseguiremo a piedi verso le montagne, ma evitando le strade con maggior traffico. Ci sono molti boschi e zone selvagge e noi dovremo avanzare attraverso di loro in direzione delle montagne senza dare nell’occhio. Meno persone ci vedono e meglio è. Poi inizieremo a esplorare le valli e le zone dei fiordi. Porteremo con noi delle scorte di cibo, ma conto sul fatto che la nostra caccia e raccolta nelle foreste possa fornirci viveri in abbondanza»
<<Ho già in mente l’itinerario che percorreremo per raggiungere i Denti del Drago e condurre da lì le nostre esplorazioni. Innanzi tutto eviteremo il mare, perché la stagione è sfavorevole, siamo già in autunno, e poi non è il caso di rendere la nostra partenza evidente e di sfidare i pirati nel loro elemento. Per questo ho deciso che partiremo inizialmente attraversando la nostra laguna fino al fiume Amnis, che poi valicheremo presso la città di Floriana, la nostra capitale. Dopodiché proseguiremo a piedi verso le montagne, ma evitando le strade con maggior traffico. Ci sono molti boschi e zone selvagge e noi dovremo avanzare attraverso di loro in direzione delle montagne senza dare nell’occhio. Meno persone ci vedono e meglio è. Poi inizieremo a esplorare le valli e le zone dei fiordi. Porteremo con noi delle scorte di cibo, ma conto sul fatto che la nostra caccia e raccolta nelle foreste possa fornirci viveri in abbondanza»
Marvin ascoltava con interesse e ammirazione.
Se fossi stato educato come un cavaliere! Ser Yvain è così brillante in quella armatura! Io invece sono solo un povero scriba, che non ha altra arma che la parola e le frecce di un arco...
Non tutti però condividevano l'entusiasmo di Ser Yvain de Bors.
Padre Grizinga, sacerdote di Eclion e irappresentante di Padre Sulmen, diede voce ai
dubbi di tutti coloro che erano rimasti perplessi
«Non metto in dubbio, Ser Yvain, la professionalità dei vostri servizi segreti, ma credo che in questo caso sia da ritenere molto improbabile che le vostre spie abbiano individuato gli esatti punti dove cercare la principessa.
«Non metto in dubbio, Ser Yvain, la professionalità dei vostri servizi segreti, ma credo che in questo caso sia da ritenere molto improbabile che le vostre spie abbiano individuato gli esatti punti dove cercare la principessa.
I pirati avranno sicuramente utilizzato un nuovo nascondiglio,
che sarà ben nascosto. E poi, Messere, se anche per grazia di Eclion noi riuscissimo a trovare quel nascondiglio, non ci
basteranno cento guardie a difenderci contro i fuorilegge. Non avete visto che
scempio che hanno fatto dell'equipaggio Dolce Ellis?»
Infastidito per essere stato
contraddetto, Ser Yvain cercò il supporto del padre, che però appariva impassibile. Gallrian ci teneva a mostrarsi imparziale, anche se disapprovava l'intervento di Padre Grizinga.
«Non ho mai detto che sarebbe
stato facile» si difese il cavaliere «ma abbiamo in mano molti elementi per
trovare la principessa! Quando ho giurato come cavaliere, mi fu chiesto di
difendere i deboli, le vedove, gli orfani e le fanciulle rapite. Se questa
impresa mi costerà la vita, allora sarà stato un onore averla persa per
questa nobile causa! Ma voialtri pusillanimi e codardi siete sempre in tempo a
rinunciare, se avete paura!»
«Non è questione di paura»
ribatté severo Padre Grazinga «è questione di saggezza! Questo piano è mal congegnato. Cento
soldati al seguito non possono certo passare inosservati, e allora, visto che
la segretezza non è garantita, sarebbe molto meglio averne molti di più»
A questo punto il duca Gallrian incominciò a mostrare segni di impazienza.
A questo punto il duca Gallrian incominciò a mostrare segni di impazienza.
«Non c’è tempo né denaro per
reclutare altri uomini » esclamò Lord Gallrian «La principessa è in grave
pericolo e bisogna intervenire subito. Quanto alla forza dei pirati, voi
sembrate dimenticare, reverendo Padre, che l’equipaggio della Dolce Ellis è stato sopraffatto a causa del tradimento di qualcuno. Spero dunque che
non vogliate insinuare che ci saranno traditori fra noi!»
«Non sia mai detto!» replicò il prete in modo visibilmente ironico
Era chiara la sua allusione alle voci secondo cui Gallrian potesse avere dei contatti segreti con i pirati, e proprio per questo non avesse paura a mandare suo figlio in quella missione così pericolosa.
Era chiara la sua allusione alle voci secondo cui Gallrian potesse avere dei contatti segreti con i pirati, e proprio per questo non avesse paura a mandare suo figlio in quella missione così pericolosa.
Ser Yvain guardò prima il padre e poi gli altri membri
della compagnia: «E voi? Avete delle domande? Delle obiezioni? Se ne avete,
questa è l’ultima occasione per parlarne, perché una volta partiti, voi dovrete
obbedire ai miei ordini senza discutere, sono stato chiaro?»
Ci fu un attimo di silenzio
imbarazzato.
Marvin osservava la scena con grande interesse: si sentiva finalmente al centro della Storia!
Intervenne con tranquilla ironia il druido Gwydion. Era ancor giovane, ma la barba e gli occhi chiari penetranti, contribuivano a far sembrare il suo viso più adulto di quel che fosse.
«Non credo che la principessa resterà nascosta a lungo tra le montagne»
«Non vi fidate dei nostri servizi
segreti, druido Gwydion? » chiese Ser Yvain offeso e avrebbe sicuramente detto
cose spiacevoli se il Duca non lo avesse fermato.
Fu proprio lui a rispondere al
druido: «Noi abbiamo delle mappe molto dettagliate di tutte quelle regioni e
dei nascondigli che i pirati usano di solito»
Gwydion sorrise in modo
sarcastico: «Ah, sì? E allora perché non li siete mai andati ad arrestare?»
Il Duca ebbe un attimo di incertezza,
poi con aria afflitta dichiarò:
«Se fosse dipeso da me, li avrei già sterminati cento volte! Ma quei luoghi sono sotto la giurisdizione di altri Duchi, e non posso interferire nelle loro competenze»
«Se fosse dipeso da me, li avrei già sterminati cento volte! Ma quei luoghi sono sotto la giurisdizione di altri Duchi, e non posso interferire nelle loro competenze»
Quella
spiegazione non convinse nessuno.
Gallrian si oscurò: «Comunque sia, se la
principessa non fosse nei rifugi a noi noti, la cercherete altrove. Avete con
voi degli ottimi esploratori, e avete il permesso della Federazione Keltar di requisire le derrate alimentari che sono custodite nelle dispense. Conserverete tutto sotto sale o sotto spirito e avrete da mangiare per mesi»
Marvin vide il dubbio nei
volti di molti membri della Compagnia.
Forse qualcuno voleva il
fallimento della missione, e il Duca era complice di questo “qualcuno”?
Marvin però non riusciva a immaginare chi potesse esserci dietro le decisioni di Gallrian De Bors, né poteva credere che lui fosse talmente cinico da mandare pure suo figlio al massacro.
Marvin però non riusciva a immaginare chi potesse esserci dietro le decisioni di Gallrian De Bors, né poteva credere che lui fosse talmente cinico da mandare pure suo figlio al massacro.
Non può essere Ellis la mandante, perché il suo uomo qui è Sulmen, non il Duca.
Ma allora la fazione del Duca chi rappresentava veramente?
La riunione stava terminando e
Marvin notò con gioia che finalmente il momento della partenza era arrivato!.
Percepisco qualcosa…come se d’ora in avanti, insieme all'avventura, incominceranno a svelarsi
i segreti e a compiersi i miracoli!
N.d.A.
Marvin Vorkidian è Theon Greyjoy.
Yvain de Bors è Loras Tyrell.
Gwidion il Druido è re Baelor Targaryen il Benedetto ("Baelor the Blessed").
La mappa della spedizione di Marvin è ispirata alla parte nord della pianura padana.
Padre Vaerys Grizinga è il maestro Luwin di Winterfell presso la famiglia Stark.
Gallrian de Bors è re Aegon IV Targaryen il Mediocre.
N.d.A.
Marvin Vorkidian è Theon Greyjoy.
Yvain de Bors è Loras Tyrell.
Gwidion il Druido è re Baelor Targaryen il Benedetto ("Baelor the Blessed").
La mappa della spedizione di Marvin è ispirata alla parte nord della pianura padana.
Padre Vaerys Grizinga è il maestro Luwin di Winterfell presso la famiglia Stark.
Gallrian de Bors è re Aegon IV Targaryen il Mediocre.