mercoledì 14 maggio 2014

Bianco come la luna il suo cappello, come l'amore rosso il suo mantello...


...tu lo seguisti senza una ragione, come un ragazzo segue l'aquilone...



e c'era il sole e avevi gli occhi belli, lui ti baciò le labbra ed i capelli, e c'era la luna e avevi gli occhi stanchi, lui pose le sue mani sui tuoi fianchi...



...poi furono carezze e furono sorrisi, poi furono soltanto i fiordalisi, che videro con gli occhi delle stelle, fremere al vento e ai baci la tua pelle...



ma dicono che mentre ritornavi, nel fiume, chissà come, scivolavi, e lui che non ti volle creder morta, bussò cent'anni ancora alla tua porta...



questa è la tua canzone, Marinella, che sei volata in cielo su una stella, e come tutte le più belle cose, durasti solo un giorno, come le rose...



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