mercoledì 27 aprile 2016

Quadri



Sandro Botticelli, Ritratto di Simonetta Vespucci, 1484





(Marina Cvetaeva; dipinto di Giovanni Boldini)

Sotto, la più celebre raffigurazione romantica di Eleonora d'Aquitania, regina d'Inghilterra, moglie di Enrico II Plantageneto, madre di Riccardo I Cuor di Leone e di Giovanni Senzaterra.



La fontana della giovinezza



Eleanor of Aquitaine: The only woman to be a Queen of both England and France. She was married to Henry II of England, and mother of Richard the Lionhearted & his scheming brother, later King John. Eleanor & Henry had a tumultuous marriage; even after that marriage fell apart, Eleanor had a very eventful life. For a glimpse into her marriage to Henry II, see the classic movie, "The Lion in Winter" (1968), with Peter O'Toole and Katherine Hepburn in the starring roles.:
"The Rendezvous", Pierre-Charles Comte


Ginevra



While Romans were extremely hygienic, they did not use soap. Instead, to get clean they would apply perfumed oils to their skin and then scrape it off with a tool known as a strigil.:
Guido Borelli.


L’avanzata della Primavera, Charles Daniel Ward, 1905, olio su tela, 91,4 x 182,8 cm, New York, Dahesh Museum of Art



Omaggio a Sandro Botticelli, vero nome Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi (Firenze, 1º marzo 1445 – Firenze, 17 maggio 1510)



Sotto, i capolavori di Waterhouse



L’infanzia devota di Elisabetta d’Ungheria, Charles Allston Collins, 1852, olio su tela, 91 x 58 cm, collezione privata.



Il dipinto sottostante raffigura il momento in cui la moglie di Riccardo I Cuor di Leone, la regina Berengaria d'Inghilterra, si rende conto che dev’essere successo qualcosa di grave a suo marito poiché il venditore ambulante di fronte a lei possiede e tenta di vendere la sua cintura di gioielli. 
Il venditore ambulante (L’allarme di Berengaria), Charles Allston Collins, 1850, olio su tela, 101,2 x 106,7 cm, Manchester, Manchester City Galleries .







Terre nuove e cieli nuovi (poesia)






Terre nuove e cieli nuovi, ancora
come dopo un'invocata Apocalisse,
aperti i Sigilli, i Sette, oltre la valle
del Giudizio: comincia così l'era
incognita, e sarebbe auspicio fosse
libera, leggera, e un'alzata di spalle
respingesse senza fremito il nero
veleno lacrimato dall'essere. Ci desse
serenità olimpica, sorvolando le folle
alti levati, e un'indifferenza vera,
magica, come le Fate di Lyonesse,
elfica, incantata, e impermeabile
all'impietosa grandine del cuore.




di Riccardo Querciagrossa