Se non ne potete più della moda hipster della barba, non possiamo che essere solidali con voi. Ma sappiate che, tanto tempo fa, le cose sono andate anche peggio.
Nell’Inghilterra di metà 800 si abbandonò il viso tanto ben rasato in favore di lunghe barbe, per intenderci, alla Dickens, o alla Darwin o alla Marx (sì, perché Marx visse a lungo e morì a Londra) per motivi non di moda, ma di salute, come spiega lo Smithsonian.
La cosa può sembrare abbastanza buffa: in cosa la barba potrebbe essere una difesa salutare? Come racconta sul suo blog lo storico della medicina Alun Withney, i medici dell’epoca consideravano la barba un ottimo filtro per difendersi dalle impurità dell’aria. All’epoca della prima industrializzazione la qualità si era abbassata in modo brusco e inaspettato, e i rimedi scarseggiavano. Non solo: era vista anche come un mezzo per rilassare la gola, ottima per chi doveva tenere discorsi in pubblico. Aiutava, sempre secondo le loro astruse idee, a prevenire il mal di gola.
Purtroppo, però, uno dei sovrani più barbuti dell'epoca, l'imperatore Federico III di Germania, morì proprio per un tumore alla gola, mettendo in crisi le convinzioni di gran parte dei medici dell'epoca.
Purtroppo, però, uno dei sovrani più barbuti dell'epoca, l'imperatore Federico III di Germania, morì proprio per un tumore alla gola, mettendo in crisi le convinzioni di gran parte dei medici dell'epoca.
La genesi dei tumori è tuttora un campo in gran parte sconosciuto, mentre rispetto all'Ottocento, la medicina ha sviluppato la conoscenza del ruolo svolto dai batteri e dai virus nelle forme infettive.
L’inquinamento da carbone era molto presente, la nebbia era già smog, e la paura per la salubrità dell’aria un allarme molto forte.
L’inquinamento da carbone era molto presente, la nebbia era già smog, e la paura per la salubrità dell’aria un allarme molto forte.
Certo, resta sempre vero che la barba troppo folta, dal punto di vista medico, non è una cura in nessun modo, anzi, potrebbe anche essere un rischio, in quanto mezzo di contagio. Ma anche qui le teorie divergono e riguardano ogni forma di pelosità presente sul corpo e le sue ipotetiche funzioni. Ma è un campo dove non vogliamo ulteriormente addentrarci... ;-)