mercoledì 4 novembre 2015

Gli Iniziati di Estgoth. Capitolo 19. Riunione preliminare: obiettivi, mezzi, strategie e tattiche



Il mattino dopo, prima di scendere nel salone del castello, dove Edwina Ataris li attendeva per la colazione, la Compagnia di Missione si riunì nei corridoi dell'ala riservata.

<< Stando alle informazioni in mio possesso>> incominciò Waldemar <<il personale di servizio qui ad Alfarian è composto interamente da Svartalfar provenienti dai villaggi nelle vicinanze. 
E' di vitale importanza che il nostro comportamento nei loro confronti sia improntato al massimo rispetto e alla massima cortesia>>

Il Consigliere Albedo si fece avanti:
<<Siete in grado di parlare la loro lingua, lord Waldemar?>>



<<La comprensione delle lingue aliene rientra nelle facoltà telepatiche e quindi nei poteri che mi sono stati concessi. Farò quindi da interprete e col tempo cercherò di insegnarvi gli elementi di base per comunicare nella lingua degli Svartfalfar. 
La prima cosa che ho appreso è che il nome di questo pianeta è Alfheim. 
La seconda è che la classe dirigente degli Svartalfar è costituita dai guerrieri Drow e dalle sacerdotesse loro mogli. La regina Odelise è anche la Somma Sacerdotessa di Atar e sua figlia Iliena ha poteri di premonizione e telepatia simili ai miei e se la mia premonizione è esatta, le informazioni che mi ha fornito ci saranno molto utili>>

<<Che tipo di accoglienza ci aspetterà?>> chiese il generale Leonenko <<Riusciremo a mantenere un clima pacifico?>>



<<Dobbiamo mettere in conto una certa diffidenza iniziale. E' necessario comunicare fin dall'inizio l'idea che possiamo essere di aiuto per loro sotto molti punti di vista, come del resto avevamo già stabilito. Non percepisco un pericolo fisico, per cui è meglio tenere ben nascoste le armi. Non ci serviranno, non contro gli Svartalfar e nemmeno contro i loro guerrieri Drow.
Ho già comunicato alla principessa Iliena che intendiamo offrire il nostro supporto contro le forze di Gothian>>


La dottoressa Van Garrett annuì:
<<Questo è molto importante. Deve risultare chiaro che noi abbiamo una preparazione speciale per contrastare sia i Vampiri Albini che gli altri loro alleati, gli Ogres, i Goblin e i Goul>>



<<Esatto! Questo è l'elemento prioritario! E cercherò di farlo emergere fin dai colloqui che avremo tra poco con il personale di servizio. Tenete conto che Edwina Ataris è sorellastra di Iliena, e questo legame familiare dovrà costituire una base per fare fronte comune nell'eterno duello tra Atar e Gothar. Se riusciremo a dimostrare che siamo in grado di fornire sicurezza e conoscenze utili in ogni campo, avremo la loro fiducia e la nostra missione potrà avere successo. Le probabilità sono favorevoli, ma è necessaria la massima prudenza>>

Dopo che tutti ebbero manifestato il loro assenso, Waldemar riprese:
<<Questa è la strategia generale che seguiremo. Per quel che riguarda gli aspetti tattici più concreti, oggi effettueremo un primo sopralluogo nei dintorni.
Ci organizzeremo in questo modo: il Consigliere Albedo guiderà una squadra che si occuperà principalmente dell'analisi del territorio da un punto di vista geomorfologico e climatico; la dottoressa Van Garrett guiderà una squadra che si occuperà dell'analisi biochimica e medica sia del territorio che del bioma; il generale Leonenko presiederà alla sicurezza e alla progettazione delle infrastrutture; io guiderò una task force finalizzata alla conoscenza antropologica, linguistica e diplomatica delle popolazioni insediate nei dintorni di Alfarian.
E ora, iniziamo questa giornata e diamoci da fare: ci aspetta un lavoro impegnativo, ma, credo, anche molto interessante!>>

2 commenti:

  1. Hai fatto bene a far sottolineare da Waldemar il fatto che tutti dovranno comportarsi con la massima cautela nei confronti degli abitanti del nuovo mondo, sarebbe potuto sembrare scontato, ma alla luce della precedente premonizione è diventato un passaggio quasi necessario.
    Però michiedo: ora che si divideranno in tre squadre, e l'unico che comprende il lingiaggio degli abitanti del pianeta è Waldemar, come faranno gli altri?
    Anche se hanno compiti che non richiedono necessariamente un dialogo con gli autoctoni, è facile che un pò per curiosità un pò per necessità saranno in qualche modo costretti a confrontarsi con loro...
    Comunque sono proprio curiosa di vedere come verranno accolti! :)

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    1. Giusta osservazione! Farò in modo che i gruppi, pur concentrandosi su questioni diverse, restino comunque vicini e percorrano lo stesso itinerario!
      I tuoi consigli mi permettono sempre di prestare attenzione a degli aspetti importanti che vanno tenuti presenti fin da subito: pensa che, "si parva licet componere magnis", persino il grande Tolkien si faceva correggere i capitoli da suo figlio Christopher (il quale adesso è giustamente diventato miliardario!!!) che gli faceva notare tante cose che a cui il padre non aveva pensato... questo per dire che la lettura attenta da parte di una persona capace è un aiuto davvero preziosissimo, per il quale io non ti ringrazierò mai abbastanza!!! *-*
      Spero che il seguito dell'avventura alla scoperta del pianeta di Alfheim possa essere più stimolante come lettura, rispetto agli intrighi e alle cospirazioni che hanno dominato la scena fino ad ora.
      Porterò avanti comunque anche il filone delle avventure di Joelle ad Estgoth e già nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle!^^ ;-)
      Grazie mille!!! *-*

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