Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
giovedì 12 dicembre 2013
Chi paga quando fallisce una banca?
Cos'è e come funziona l'Unione Bancaria Europea?
Proprio questa notte, Parlamento e Consiglio Europeo hanno trovato un sofferto accordo su un pacchetto di regole con le quali gestire le future ristrutturazioni bancarie, prevedendo il contributo degli azionisti e degli obbligazionisti.
L'obiettivo è di evitare di pesare sui contribuenti in occasione di salvataggi bancari, ma il rischio secondo molti osservatori è di assistere a nuovo nervosismo sui mercato. I depositi fino a 100mila euro saranno comunque preservati.
L'accordo prevede che azionisti e obbligazionisti saranno chiamati a contribuire alla ristrutturazione tutte le volte in cui è stato perso fino all'8% degli attivi. Oltre a questo livello, ci si potrà rivolgere al futuro fondo di risoluzione per un ammontare fino al 5% degli attivi della banca. L'intesa, che entrerà in vigore nel 2016, deve ora essere confermata dai governi. Le norme verranno utilizzate dal futuro meccanismo unico di gestione delle crisi bancarie, tuttora al centro di un negoziato tra i Ventotto.
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