mercoledì 10 aprile 2013

L'Imperatore-Profeta di Gothian. Capitolo 17. Il ritorno di Ellis Eclionner.



Ellis Eclionner amava le tenebre, ma non il ghiaccio.
Forse era per questo che il castello di Gothian, pur essendo il centro del potere imperiale, non sarebbe mai stato in grado di farle dimenticare gli agi e gli sfarzi della reggia di Lathena, da dove un tempo aveva governato il popolo dei Lathear in qualità di reggente per il suo defunto primogenito.



Due motivi la legavano però a quel luogo, anzi, due uomini: suo nipote Marvin, l'Imperatore-Profeta e suo figlio Mordred, il frutto dell'incesto tra lei e Marvin.



Era consapevole che Marvin l'avrebbe condotta alla rovina.
Il mio percorso di redenzione si è spezzato nel momento in cui mi sono concessa a lui. 
Prima di quella follia, Ellis avrebbe potuto ancora salvarsi.
Avevo ceduto il potere, avevo rinunciato a servire Eclion l'Oscuro. E avevo pianto sulla tomba di mio fratello e su quella del mio primogenito. Quel dolore avrebbe dovuto essere la mia espiazione.
E invece aveva rivisto in Marvin tutto ciò che aveva perduto, con in più la forza imposta dalla Profezia.
Era necessario. Inevitabile, come tutte le sentenze degli Eclionner, la Dinastia dei Mille Anni.
E Marvin... beh, lui era il principe promesso, era l'incarnazione stessa della Profezia.
Eclion, tu hai maledetto la tua stirpe per l'eternità!
Ma non aveva senso prendersela con un demone.
Ci sono questioni più immediate che richiedono una mia decisione.
La prima questione stava proprio lì, sul tavolo, sotto i suoi occhi.
Un plico, una lettera da parte della moglie di Marvin, l'imperatrice consorte Igraine Canmore di Logres.



Le pareva di vedersela davanti, con quei suoi capelli rossi e occhi verdi da Keltar delle Highlands.
Eppure persino lei, con tutta la sua bellezza, alla fine è caduta in disgrazia.
E quella lettera supplichevole ne era una prova.
Igraine mi chiede aiuto. Riconosce il mio rango di principessa del sangue imperiale, e mi si rivolge con un'imbarazzante cortesia.
Rilesse di nuovo il messaggio:

"Vostra Altezza Imperiale,

qualunque sia stata la ragione dei nostri passati dissensi, vi chiedo di prendere in considerazione le mie parole. 
La notizia dello scandalo è giunta ormai anche qui, a Caemlyn. Non è più possibile mettere a tacere le voci.
E' sulla bocca di tutti la favola di Alice de Bors d'Alfarian, che con menzogne, lussuria e sortilegi ha ottenebrato la mente del nostro venerato Imperatore-Profeta. 
Per il bene che entrambe vogliamo a lui e al suo sacro Sentiero Dorato, io vi imploro di fare tutto ciò che è in vostro potere per salvare Marvin da questo attentato alla sua indipendenza di giudizio. Ho già allertato vostra cugina Irulan, a Lathena,  e mia suocera Lilieth, l'Imperatrice Madre. 
In nome del sacro principio dinastico degli Eclionner, invoco l'unica soluzione in questi casi: la soppressione dell'elemento incompatibile.
Confido nella vostra esperienza e nel ruolo di garante della Dinastia, quale Principessa del Sangue imperiale e zia del nostro sovrano.

In fede, io mi firmo sinceramente vostra amica e alleata

lady Igraine Canmore di Logres, hon. Eclionner, Imperatrice Consorte.

Castello di Caemlyn,  12 aprile, anno imperiale 1031."



Per trent'anni Igraine ed Ellis si erano odiate e disprezzate a vicenda.
E adesso lei si firma "sinceramente vostra amica e alleata".
La politica era fatta anche di quegli incomprensibili scherzi del destino.
"La soppressione dell'elemento incompatibile"... Igraine è sempre stata assetata di sangue, ma  mai come adesso...
Ellis sapeva che un fondo di gelosia era comunque rimasto alla radice delle ire della consorte imperiale tradita.
Quando lei e Marvin si separarono, Igraine, prima di ritirarsi a Caemlyn, aveva posto un'unica condizione.
Ellis lo sapeva bene, perché era stata lei la causa della loro divisione.
All'inizio Igraine aveva pronunciato parole amare:
<<Sei caduta anche tu nella sua trappola. Povera Ellis, ti lascio il mio posto, fino a che lui non ti butterà via come ha fatto con tutte le altre. Non provo rabbia né risentimento per te, solo compassione>>
La consorte imperiale aveva poi lasciato Gothian ad un patto.
"Marvin, ti chiedo solo di non rendere pubblica la tua felicità con un'altra donna. E questo non per per il mio cuore, che è già irrimediabilmente spezzato, né per la mia reputazione, che ormai è quella di una moglie ripudiata. Fallo per il Sentiero Dorato, per gli ideali nei quali abbiamo creduto quando eravamo giovani. Fallo perché questo sogno non sia dimenticato"
Parole dignitose, di una consorte che in fondo lo amava ancora.
Marvin si era commosso, in fondo era "vulnerabile all'amore più che a ogni cosa".
E da allora non aveva mai fatto nulla che potesse mettere pubblicamente Igraine in imbarazzo, e tanto meno gettare ombre sul Sentiero Dorato.
Ma adesso con Alice de Bors sta venendo meno a tutte le promesse. Sta tradendo anche se stesso e i princìpi per cui ha sempre combattuto.



Eppure Ellis non riusciva a condannarlo del tutto
Chi sono io per giudicare? Ma non voglio nemmeno che Marvin rovini se stesso e la Dinastia per un'infatuazione verso una ragazza che è tutto tranne che innocente. 
Che fare dunque?
Con Marvin la tattica del nascondere il "frutto proibito" era servita solo ad accentuarne il desiderio.
Perché più di ogni altra cosa, noi desideriamo ciò che non possiamo avere.
Chi meglio dell'incestuosa Ellis poteva saperlo?
Non posso permettere che lui commetta i miei stessi errori. Non ho salvato me stessa, ma posso ancora salvare lui.
Marvin doveva confrontarsi con le sue debolezze, capire esattamente dove stava il confine tra la salvezza e la perdizione.
Deve arrivare sul ciglio di quell'abisso, e vedere che di là da c'è qualcosa di ripugnante... lui lo sospetta, ma non riesce a vederlo: la Profezia è entrata nel cono d'ombra.
Ellis conosceva Marvin meglio di chiunque altro al mondo.
Ho amato suo padre, potrei essere sua madre, sono sua zia e sono stata la sua amante. Ho concepito un figlio con lui, dopo che lui aveva ucciso il mio, sia pure per legittima difesa.Tutto ciò è abominevole, eppure siamo stati bene insieme, e abbiamo tenuto in piedi la Dinastia!
Persino Igraine lo sapeva.
Quella lettera ne era la dimostrazione.
Ellis l'aveva imparato troppo tardi, ma per Marvin, forse, c'era ancora speranza.


Cast

Eva Green - Ellis Eclionner

Jessica Chastain - Igraine Canmore

Mia Wasilowska - Alice de Bors

Emilia Clarke - Daenerys di Gothian


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