Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
giovedì 5 maggio 2016
mercoledì 4 maggio 2016
Essere uno è essere parte (Poesia filosofica)
Essere uno è essere parte:
tardiva scoperta nel percorso irto,
ed atta pure a riconsiderare
la propria e l'altrui sorte.
Vero viaggio è il ritorno,
nuovamente nel mondo del di fuori,
gli altri ascoltando, e la vita,
come disgelo dopo lungo inverno.
Essere parte è essere uno,
che nel rapporto solo si determina,
esatto valore prima indefinito,
come un errante che torna di lontano.
Il ritorno è il vero viaggio,
nel concreto trionfo degli oggetti:
solide, tranquille sussistenze,
a cui confidente ora m'appoggio
di Riccardo Querciagrossa
martedì 3 maggio 2016
Gli Oggetti (Poesia sull'illusione che il tempo non passi e che la morte non ci sottragga i nostri cari)
Gli oggetti sono ancora al loro posto,
a custodire muti la quiete polverosa
delle stanze, nell'oppiaceo incantesimo
che inutilmente finge un'illusione,
come se i decenni non fossero sfumati
nell'inconcludenza di un tempo nascosto
già negli interstizi e sotto i tappeti.
E non serve a nulla fare l'inventario
delle cose perdute per poi soffocare
l'urlo dei ricordi nella rassicurazione
di un presente uguale, e appoggiarsi
a questi arredi solidi come fossero
pilastri, mentre tutto frana intorno,
e i volti a poco a poco si congedano.
di Riccardo Querciagrossa
(scritta il 1° dicembre 2011, il giorno della morte della mia amatissima nonna materna Diana)
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