domenica 14 febbraio 2016

All my Loves: tutti i miei Amori.



Quale giorno migliore di quello di San Valentino, per ripercorrere, attraverso pseudonimi, tutti i miei amori, sia quelli ricambiati che quelli rimasti platonici.
Eccoli anno per anno, nell'arco di 30 anni:

1985: Lara

1986: Cecilia

1987-89: Serena

1990-92: Beatrice

1992-94: Costanza

1994-96: Vanina

1996-99: Francesca

2000-2002: Caterina

2003-2007: Ilaria

2008-2009: Manuela

2009-2010: Eleonora

2010-2011: Giulia

2011: Elena

2012: Margherita

2012-2015: Jessica

4 commenti:

  1. Cavoli, ma quante volte ti sei innamorato????? O_O
    Sei stato proprio precoce! E che costanza, sei stato sempre con qualcuna dal 1985!!!!
    Io ho iniziato a considerare i maschietti alla fine delle medie, e la prima cotta (e fidanzatino) ce l'ho avuta praticamente alla fine del liceo, non c'è minimamente gara.... ^^

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    1. Ah ah, troppe volte, decisamente troppe!!! :-D :-D :-D
      Sarebbe stato meglio fare come hai fatto tu, perché quando certe cose succedono troppo presto si è meno preparati sia emotivamente che a livello pratico.
      Purtroppo al cuore non si comanda e le occasioni si sono concretizzate perché, sembra incredibile e sicuramente è molto immodesto da parte mia, ma quand'ero adolescente ero davvero carino, per cui il più delle volte, quando ci provavo, mi andava bene... solo che poi col tempo venivano fuori i problemi e alla fine uno può essere carino quanto vuole, ma se poi ha un carattere difficile, dopo un po' la controparte si stanca, giustamente!!!^^ ;-)
      Adesso che sono "vecchio" e con un girovita discutibile, questo problema è diventato di minore rilevanza... proprio ora che dopo 30 anni di "soap opera" avrei l'esperienza per comportarmi in maniera almeno un pochino più saggia!!! :-D :-D :-D

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    2. ahahahaha!!! Vabbè ma hai 40 anni mica sei decrepito, sai quante altre occasioni ti capiteranno???!! Figurati che mia zia ha avuto 4 mariti (vabbè 3, il quarto non se l'è sposato) e l'ultimo l'ha trovato a 60 anni passati, non mi pare il caso di perdere le speranza già all'età tua! ^^
      E poi secondo me c'è la metà per tutti anche per te con il tuo "carattere difficile", vedrai!
      Quanto a me io non sono mai stata una da cotta facile: cioè come tutte le ragazzine sognavo il grande amore e tutto il resto, ma era più una cosa immaginaria perchè nella realtà i ragazzi che conoscevo non mi suscitavano molto interesse, quindi alla fine pure se sono sempre stata piuttosto popolare ed avevo un sacco di amici i ragazzi hanno cominciato a capire che davo due di picche a tutti e hanno smesso di rompermi le scatole! Poi ovviamente sono cambiate amicizie e sitauzioni, ho avuto qualche storiella ma nulla da strapparsi i capelli; fondamentalmente continuo a trovare poco interessanti la maggior parte dei ragazzi che frequento (ed in più ho una marea di interessi, impegni ed amici da gestire per cui non ho nemmeno tutto questo tempo per stare dietro a storie troppo complicate) quindi mi stufo quasi subito e metto fine alla faccenda!
      Secondo me l'amore è complicato per tutti, ma in fondo trovare l'anima gemella tra circa 2 miliardi di persone mica è uno scherzo, bisogna avere pazienza ed aspettare il colpo di fortuna! ;D

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    3. E' un grande dono e un grande vantaggio quello di non avere la "cotta facile", ed è una caratteristica che mi piacerebbe avere, perché credo che in generale sia una salvaguardia contro una marea di guai, di delusioni e di perdite di tempo.
      Io ho notato che, paradossalmente e contrariamente a quanto si crede, le donne hanno una maggiore capacità di autocontrollo emotivo e quindi si comportano in maniera più razionale e sensata dei loro coetanei maschi. Lo vedo tra i miei studenti: le femmine sono più brave, più organizzate, più disciplinate e quindi anche più forti. I maschi, a parte poche eccezioni, sono alla stregua di animali selvatici... forse perché per noi maschi vale la famigerata teoria dei "due cervelli", di cui immagino anche tu abbia sentito parlare. In ogni caso non è difficile indovinare dove si troverebbe il secondo cervello, quello che è causa della maggior parte dei comportamenti bestiali del giovane maschio^^ ;-))))
      In ogni caso, qualunque sia l'approccio, non è facile trovare l'anima gemella (ammesso che esista) nei famosi 2 miliardi e mezzo di persone dell'altro sesso.
      Osservando le coppie che conosco, specie tra i miei amici, ho sempre l'impressione, un po' sgradevole, che ci sia una delle due parti che "ama di più" e l'altra che invece "si è accontentata". E' rarissimo trovare una coppia sentimentalmente equilibrata: ce ne sono, per carità, ma sono rare. I più secondo me hanno dovuto accettare una delle due condizioni: essere quello che ama di più, oppure essere quello che si accontenta. Non so quale due situazioni sia peggio, ma in quei casi sarebbe infinitamente meglio restare single.
      Io sono tra quelle poche persone che riescono a riempire di contenuti la propria vita in maniera tale da non sentire la solitudine, proprio non la percepisco, e questo, che in base a quello che hai scritto, è anche il tuo pensiero e la tua esperienza, permette di poter aspettare con maggiore serenità e maggiore pazienza il colpo di fortuna!^^ ;-)
      Certo, se mi dici che la tua zia è ha trovato il suo ultimo amore a 60 anni, dopo tre matrimoni, posso nutrire qualche speranza in più persino io!!! :-D :-D :-D

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