Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
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Wow, ma che meraviglia!!!
RispondiEliminaCerto che sono dei veri geni del fotoritocco i creatori di queste immagini, riescono a far sembrare veri paesaggi impossibili! Il quadro con l'acqua che esce è fantastico, mi fa pensare tanto a Narnia!^^
Hai ragione!!! Gli esperti di grafica, quando operano a questi livelli di precisione, sono dei veri artisti. Non so come facciano ad avere un tocco così fermo e leggero, che ricorda quello dei pittori che più apprezzo, quelli i cui quadri raggiungono un livello di nitidezza dell'immagine che va oltre il normale, come per esempio i Preraffelliti o i romantici come Friedrich...
EliminaL'unica immagine non ritoccata è l'ultima, che ritrae una mareggiata avvenuta di recente nella riviera romagnola. Le mareggiate che vengono da est sono molto particolari, perché il vento di bora spiana le onde e il mare sembra calmo, mentre in realtà sta avanzando a grande velocità e infatti la spiaggia è completamente allagata e ha un colore molto particolare, dovuto al mescolarsi di un effetto di luci del tutto straordinario: un tramonto, dietro un ammasso di nubi circoscritto verso il basso, che lascia in alto visibile il cielo stellato. Sembrano effetti speciali e invece sono giochi di luce del tutto naturali, anche se è molto raro riuscire a catturare immagini come queste.
Giustissima è l'associazione del quadro con l'acqua al "passaggio" nell'universo di Narnia. Il tema del "varco" tra il nostro mondo e un altro universo fantasy o comunque molto diverso dal nostro mi ha sempre affascinato in modo particolare. Direi quasi che in un certo senso ho passato la vita a cercare, in tutte le esperienze estetiche e letterarie, questo varco verso un'altra dimensione...