lunedì 4 novembre 2013

Partito Nazionale Conservatore: difendere la proprietà privata.




C'è chi dice che il comunismo è morto. Non è vero, purtroppo. Il comunismo ha solo cambiato nome. In Italia la mentalità comunista dell'esproprio proletario domina in alcuni partiti come Sinistra Ecologia e Libertà (Sel) di Nichi Vendola e in buona parte del Partito Democratico (PD) il quale ha perseguito con accanimento classista una crociata ideologica contro i proprietari di immobili, oltre che in Scelta Civica di Monti, l'uomo delle Tasse e delle Banche europee che si nutrono del nostro sangue.
LA TASSAZIONE SUL PATRIMONIO PRIVATO E' UN ESPROPRIO PROLETARIO CONTRO I RISPARMIATORI.
Una persona lavora tutta una vita per mettere da parte dei risparmi e poi arrivano i neocomunisti a imporre tasse di ogni genere, specie sul patrimonio immobiliare.
Le tasse sulla casa e sugli immobili sono diventate una feroce crociata ideologica della sinistra e delle banche europee contro i risparmiatori italiani.
Nell'immagine qui sotto possiamo vedere come la nostra casa sia vista dal fisco. Mi scuso se il testo è in inglese (cosa in effetti poco nazionalistica e patriottica), ma non sono riuscito a trovare quello in italiano.
In ogni caso, credo che renda benissimo l'idea di come ci sentiamo noi piccoli proprietari di immobili.


Il Partito Nazionale Conservatore, oltre alla lotta contro l'immigrazione clandestina e le ingerenze degli stati stranieri in Italia, combatte una guerra contro tutti coloro che vogliono tassare gli immobili (si chiami Imu, Tares, Trise, Tasi o Tari è sempre un furto, un esproprio proletario classista contro i risparmiatori).


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