domenica 1 giugno 2014

Rabarbaro, ciliegia, fragola, mela... Che forma ha il tuo corpo?

Rabarbaro, ciliegia, fragola, mela... Che forma ha il tuo corpo?

Le classiche body shape si rinnovano e lasciano il posto a una vera e propria macedonia di frutta. Ecco una guida per conoscere il tuo corpo, con tanto di consigli per valorizzarlo

C’erano una volta mele e pere, intese come le diverseconformazioni corporee definite in base all’accumulo di grasso e alla sua localizzazione. Ora invece il reparto frutta che caratterizzava l’universo adiposo femminile si è arricchito e, grazie anche agli esperti della catena di negozi Debenhamsche hanno stilato la loro definitiva “shaping guide”, adesso comprende una vera e propria macedonia, dove troviamofragoleciliegie e rabarbaro, oltre ovviamente alle onnipresenti mele.

Ma visto che anche i maschietti hanno i loro bei problemi difianchi e pancetta, il manuale trova la forma giusta pure per loro. Che in questo caso però s’ispira al mondo vegetale, in un trionfo di porrimelanzane e barbabietole rosse, anche se l’ortaggio più invidiato è la pastinaca (e più avanti capirete il perché).

A spingere gli esperti di moda dello store londinese di Oxford Street a ridefinire i contorni di uomini e donne è stato l’esito di un sondaggio svolto fra la clientela, nel quale l’86% degli intervistati ha ammesso di non sapere come vestirsi pervalorizzare il proprio fisico. Da qui l’idea di attualizzare le precedenti forme, vecchie ormai di oltre un decennio, trovando anche un corrispettivo celebre per facilitare il paragone e completando poi il tutto coi consigli d’abbigliamento più azzeccati per fare un figurone.

E se siete curiose di sapere quale sia il vostro nuovo frutto di riferimento o la verdura che più si adatta al vostro lui, ecco qui il prontuario fatto da Debenhams e che farebbe invidia ad un fruttivendolo:

Women are no longer just apples and pears and most men want to be a parsnip, according to a new body-shape guide.
The manual reveals the modern-day female form has evolved into a fruit cocktail of silhouettes, while men’s changing contours inspire a whole vegetable patch of comparisons.
The parsnip body shape is illustrated by the wide shoulders, developed chest muscles and lithe hips of famous physiques belonging to Thor star Chris Hemsworth, Tom Daley, Hugh Jackman and David Beckham.
A parsnip
Model (stock photo)
Spot the difference: The desirable body shape for men is a parsnip, according to a new guide (file photo)
Tom Daley
David Beckham
Natural parsnips: Tom Daley and David Beckham were picked out for their broad shoulders and slim legs

Leeks, such as comedian Russell Brand, are identified by their slimmer shoulders, hips and long legs. Vince Vaughn is a typical aubergine and Eamonn Holmes is a beetroot.
High street chain Debenhams created what it claims is Britain's 'inclusive shaping guide' for men and women after research claimed 86 per cent of customers felt confused about how to dress to their shape.
The guide will be used at the chain's flagship Oxford Street store in London, which launches this week.
New fruit entrants for women’s body shapes include the double cherry depicting curvy bust and hips with a small waist, like reality star Kim Kardashian and domestic goddess Nigella Lawson
Boyish rhubarbs will have slim hips and small busts like the Duchess of Cambridge and model Cara Delevingne.
Cherries
Kim Kardashian
Fruit: The guide for Debenhams claims Kim Kardashian, right, looks like a 'double cherry'


Aubergine: Vince Vaughn's rounded shoulders gives him a body similar to the vegetable
Aubergine
Aubergine: Vince Vaughn's rounded shoulders gives him a body similar to the vegetable 

Nearly half of people surveyed also said they found identifying styles that suited them ‘extremely difficult’ and 43 per cent admitted to being in a ‘fashion-rut’.
Gaynor Davey, personal stylist at the Oxford Street store, said: 'Since Trinny & Susannah brought dressing for your shape to the nation 13 years ago, we’ve based our wardrobes on a set of rules designed around what we believed our shapes to be.
'For many this has created confusion about anything outside those few shapes - and it has never been extended to men.
'Our new free Personal Stylist service and body-shape guide is about giving shoppers simple tools to help them look and feel fabulous - while letting men get in on the action too!'
She added: 'We launched size 16 mannequins in our Oxford Street store at the end of last year and we’re continuing our commitment to promoting body confidence with more shapes and sizes for both men and women in our body-shape guide.
Rhubarb stalks
The Duchess of Cambridge
Spitting image: The guide compares the slim Duchess of Cambridge, right, to a stick of rhubarb
Leek
Peter Crouch
Skinny: Tall footballer Peter Crouch is said to resemble a leek. The guide will be introduced in-store

RHUBARB FOR WOMEN...

RHUBARB
Small chest, long boyish body, slim hips and legs. Try peplum tops or tulip skirts.
Cara Delevingne, Kate Middleton, Keira Knightley
DOUBLE CHERRY
Similar curvy chest and hip measurement, with a small waist. Outfits that nip in at the waist accentuate your best bits.
Nigella Lawson, Christina Hendricks, Kim Kardashian, Kate Upton
STRAWBERRY
Broader shoulders, wider chest, bit of a tummy, slim legs. Deep V or scoop neck lines are your go-to shapes.
Dolly Parton, Lisa Snowdon, Demi Moore, Tess Daly
APPLE
Voluptuous chest, a bit of a tummy, slim legs. Ensure you are wearing the right bra to enhance your chest.
Jessica Simpson, Adele, Melissa McCarthy, Queen Latifah

... PARSNIPS FOR MEN

AUBERGINE
Rounded shoulder and slim arms with a bit of a tummy and possibly larger bottom. Wear vertical layering to hide the tum, and structure on the shoulder to help define a more aligned shape.
Vince Vaughn, James ‘Arg’ Argent
LEEK
Slim shoulders, hips and legs. Layering and detail works well on your shape.
Russell Brand, Mick Jagger, Peter Crouch
BEETROOT
Medium shoulders, with large chest and tummy, with narrow hips and legs. Split up the upper body vertically with a scarf, cardigans, or a jacket.
Jack Black, Eamonn Holmes, Danny DeVito, Peter Kay
PARSNIP
Wide shoulders, well-defined chest, slim hips and a pert bottom. Fitted light knits and tees show off your best bits.
Chris Hemsworth, Tom Daley, Hugh Jackman, David Beckham, Daniel Craig


Read more: http://www.dailymail.co.uk/femail/article-2589501/Are-parsnip-rhubarb-New-body-shape-guide-uses-different-range-fruit-vegetables-figures.html#ixzz33OF9pacw

Località adriatiche: Ancona e la riviera del Conero



Porto di Ancona



Città di Ancona







Zona del monte Conero



Immagini del Conero





Spiagge del Conero





Sirolo







Numana

Wildcats

































Sopra, un cucciolo di leopardo, sotto un giovane giaguaro nato e cresciuto in cattività per motivi di tutela della specie.



Sotto, un gatto selvaggio di tipo caraval (nato dall'incrocio di un caracal maschio e un serval femmina)



Sotto, una lince delle nevi



Sotto, una pantera nera



Tigre siberiana



Tigre reale



Leonessa di Lannister

Animali













Paesaggi















Flaming June



Frederic Leighton, (Scarborough, 3 dicember 1830 – London, 25 january 1896)
"Flaming June", 1895, oil on canvas
Museo de Arte de Ponce, Ponce, Puerto Rico



E che cosa è raro quanto una giornata di giugno?
 (James Russel Lowell)







Allora giungono giorni perfetti,
il cielo saggia l'armonia della terra
e su di essa poggia il tiepido orecchio.
Guardando e ascoltando
udiamo la vita mormorare
e la vediamo scintillare.



sabato 31 maggio 2014

I Valar



Modellati dall'immaginazione di Tolkien molto probabilmente sulla scorta delle divinità olimpiche greche, a differenza dei loro "cugini" euromeridionali, i Valar, nell'intenzione di Tolkien, dovevano costituire il nucleo mitologico divino da cui attingere le storie da lui narrate, creando così una mitologia celtico-anglo-sassone da contrapporre a quella greco-romana.
A differenza degli dei greci, i Valar sono sì esseri maestosi e potenti, ma sottoposti al Dio Supremo, Eru, che nella concezione tolkeniana doveva essere l'equivalente mitologico del Dio cristiano, saggio, lungimirante, misericordioso e onnipotente. I Valar, proprio per essere una sorta di creature angeliche al servizio del Bene, sono del tutto diverse dalle corrispondenti versioni greco-romane: così Tulkas, Dio della Guerra, è sì un guerriero valoroso e intrepido, ma affatto diverso per intemperanze e crudeltà dal Dio AresManwë, ovvero lo Zeus tolkeniano, è al pari del suo corrispettivo greco il sovrano degli Dei, ma diversamente da questo non si diverte a fornicare con belle fanciulle mortali. I Valar sono meri esecutori della volontà dell'Unico Dio e non sono dotati di libero arbitrio come gli umani. È altresì e solo da questo punto di vista che è possibile paragonarli agli dei greci: i Valar agiscono per necessità, la loro facoltà di scelta è limitata agli errori di calcolo che eventualmente possono commettere, non essendo onniscienti come Eru Ilùvatar. Come anche Zeus, d'altronde, che esegue solo il volere del fatumlatino o týche greca. E solo in quest'ottica si può ravvisare la scelta di Morgoth di non mettersi più al servizio del Dio ma di perseguire scopi di conquista assoluta del potere con i mezzi del terrore, dello sfruttamento e del traviamento del più debole. L'aver erroneamente creduto di potersi impossessare della Fiamma Imperitura, lo strumento mitologico della Creazione, ha spinto Morgoth ad abbandonare Dio, senza comprendere che la sua azione era già stata prevista da Eru e faceva parte di un più grande Disegno Universale. Sono Dei cristiani, in un certo senso, e cristianamente personificano le virtù cardinali e teologali: prudenzagiustiziafortezzatemperanza, e fede,caritàsperanza.
Morgoth, il Signore Oscuro, è paragonabile al Satana giudaico-cristiano, un essere angelico di pura malvagità, una personalità potentissima ma tracotante al punto da non conoscere i propri limiti; Melkor, che come Lucifero partecipava al Disegno Divino con la maggior gloria e maestà, aspira a una sua propria creazione indipendente dalla volontà di Eru, quindi si erige al pari di Eru, l'Unico Dio, salvo poi essere ammonito dal suo creatore del fatto che tanto a lui, essere pur potentissimo quanto a tutti gli altri Valar, è preclusa la creazione dal nulla, ab nihilo. La ribellione di Morgoth è, nella concezione teleologica di Tolkien, un evento necessario, non arbitrariamente deciso da una volontà, quella di Morgoth, ma intellettivamente previsto e calcolato dallo stesso Eru. Riprendendo uno dei temi già analizzati dalla teologia cristiana, il Morgoth-Lucifero di Tolkien è niente di più che uno strumento della onnipresente volontà divina. Così anche le sue azioni malvagie perpetrate ai danni dell'Uomo rappresentano non, come sarebbe nelle intenzioni di Morgoth, una distruzione del disegno divino, semmai ne sarebbero un suo arricchimento involontario.
Tra gli Ainur originati da Ilúvatar alcuni decisero di rimanere con lui, mentre altri scelsero di andare nell'Arda poiché colpiti dalla visione del mondo contenente ciò essi avevano espresso con il loro canto (Musica degli Ainur) e affascinati dai figli di Ilúvatar (pensati da lui stesso e presenti nella visione): questi secondi spiriti sono i Valar, ognuno dei quali ebbe un compito particolare nel modellamento e arricchimento del mondo. I Valar una volta arrivati nell'Arda si resero conto che il mondo era ancora un luogo oscuro e buio e ciò che avevano visto era solo una visione non concreta. Così iniziarono a preparare la terra per la venuta dei figli di Ilúvatar, ostacolati da Melkor che distruggeva ogni cosa da loro creata, ma inconsapevolmente contribuiva nella stabilizzazione dell'Arda. La loro prima abitazione nel "Piccolo Regno fra le innumerevoli stelle" (Arda) fu in Almaren, un'isola in un grande lago dellaTerra di Mezzo, ma dopo la sua distruzione, molto prima del Risveglio degli Elfi, si spostarono nel continente di Aman e lì fondarono il regno beato di Valinor.

Mappa dell'Europa vista come la Terra di Mezzo



Non so se Tolkien sarebbe stato d'accordo e certamente la disposizione dei posti non è giusta, ma è pur sempre un esperimento interessante...

Mappa dell'Europa dal 1814 al 1914



Che cos’era l’Europa alla vigilia dell'attentato di Sarajevo del giugno 1914? Manca meno di un mese al centenario di quell'evento tragico che pose fine alla Belle Epoque e diede inizio ad un secolo di guerre mondiali. E' bene dunque aver chiaro come mai l'Europa, che dal 1814 (inizio del Congresso di Vienna) al 1914, aveva conosciuto un periodo di relativa pace e di grande sviluppo, oltre che di egemonia mondiale, finì per autodistruggersi a causa delle mire di supremazia dei vari imperi (tedesco, russo, britannico, austro-ungarico, ottomano).

Sul piano geopolitico, il prodotto dell’equilibrio fra le potenze sancito dal Congresso di Vienna e affidato alla manutenzione dei Metternich, dei Castlereagh e dei loro eredi.

Fondato sul principio di legittimità. Un’Europa dinastica, la patria grande formata dall’arcipelago delle monarchie imperiali e dall’altrettanto imperiale repubblica francese.

Come scriveva Metternich, in francese, a Wellington: «Da molto tempo ormai l’Europa ha acquisito per me la qualità di patria».

Quel sistema era una famiglia allargata, un festival di re e principi cugini che si chiamavano per soprannome, finché l’assassinio di Francesco Ferdinando d’Austria non trovò i sonnambuli Kaiser Willy e zar Nicky su trincee opposte".


Carta e citazione tratte da "Sonnambuli di ieri e di oggi",
editoriale di 2014-1914: l'eredità dei grandi imperi