Le zone in blu sono quelle già occupate da Israele, le zone in verde sono quelle dove Israele sta avanzando e le zone in rosso, dove è scritto Old City e Nazia, sono le due aree ancora sotto controllo palestinese.
Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
martedì 26 agosto 2025
venerdì 15 agosto 2025
L'enclave russa di Kaliningrad
Sotto: la Porta di RossGarten, in stile gotico.
Sebbene la città sia stata gravemente danneggiata durante il secondo conflitto mondiale, Kaliningrad conserva alcuni monumenti, come la tomba di Immanuel Kant nei pressi della cattedrale medioevale sull'isola Kneiphof, sul fiume Pregel. L'antico Castello di Königsberg fu demolito dai sovietici nel 1968 insieme con la quasi totalità dei monumenti cittadini tedeschi, nell'ottica della "russificazione" della città. Al suo posto nel 1970 iniziò la costruzione della Casa dei Soviet, ma l'edificio rimase incompiuto ed è stato infine demolito nel 2024. Altri monumenti di una certa importanza sono la Cattedrale e le Porte di Königsberg.
Lo zoo di Kaliningrad è un giardino zoologico che si estende su 16,5 ettari, comprende 315 specie di animali ma anche piante rare come un albero fossilizzato di ginkgo che era coevo con i dinosauri.
La laguna della Vistola (in polacco: Zalew Wiślany; in russo: Калининградский залив, Kaliningradskij zaliv; in tedesco: Frisches Haff) è una laguna d'acqua dolce all'interno della baia di Danzica, lungo la costa polacca del mar Baltico, la parte nord-est invece è nel territorio russo dell'oblast' di Kaliningrad. È talvolta chiamata baia della Vistola, o golfo della Vistola.
giovedì 14 agosto 2025
Differenza tra Inghilterra, Gran Bretagna, Regno Unito e Reami del Commonwealth
Impropriamente chiamato Regno di Gran Bretagna o Inghilterra, (quando in realtà con il termine Gran Bretagna si indica un territorio geografico, ossia l'isola maggiore, e con il termine Inghilterra si indica solo una delle quattro nazioni che compongono lo Stato) il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord è una monarchia parlamentare e democratica di cui fanno parte anche altre isole e territori d'Oltremare, ed il suo sovrano è anche il Capo di Stato dei Reami del Commonwealth.
Non bisogna però confondere i Reami del Commonweaalth, che sono monarchie che condividono lo stesso sovrano, con il Commonwealth of Nations, che raccoglie alcune delle ex colonie dell'Impero Britannico per una cooperazione di carattere economico.
Da notare che, all'interno dei Reami del Commonwealth, il Regno Unito ha eguale dignità rispetto agli altri membri.
I reami del Commonwealth sono:
Europa
America
Antigua e Barbuda
Bahamas
Belize
Canada
Giamaica
Grenada
Saint Kitts e Nevis
Saint Vincent e Grenadine
Saint Lucia
Oceania
E' importante ribadire la distinzione tra i Reami del Commonwealth, aventi in comune il sovrano, con il Commonwealth of Nations, che raccoglie buona parte degli Stati derivati dalle ex colonie che componevano l'Impero Britannico.
La mappa sottostante indica i membri del Commonwealth of Nations
Il Commonwealth of Nations è primariamente un'organizzazione in cui gli Stati con condizioni economiche diverse hanno l'opportunità di interagire tra loro più a stretto contatto e su basi di uguaglianza. Le principali attività del Commonwealth sono progettate al fine di creare un'atmosfera di cooperazione economica tra gli Stati membri, così come promuovere la democrazia, i diritti umani, e un governo equo in queste nazioni.
Va ricordato che esso non è un'unione politica e non permette al Regno Unito di esercitare alcun potere negli affari interni degli altri membri dell'organizzazione e l'unico elemento onorifico che spetta all'United Kindom è il fatto che la Presidenza Onoraria del C.o.N. sia per tradizione affidata al suo sovrano, re Carlo III della Casa di Windsor. Ogni quattro anni i membri del Commonwealth celebrano i Giochi del Commonwealth, il secondo più grande evento multisportivo dopo i Giochi Olimpici.
La mappa sottostante indica tutti i territori che hanno fatto parte dell'Impero Britannico
Si tratta di una mappa diacronica e non sincronica, di conseguenza tale estensione non si è mai verificata nello stesso istante: basta pensare al fatto che l'indipendenza degli Stati Uniti d'America è avvenuta molto prima dell'imperialismo britannico in Africa.
Il titolo di Imperatore spettò al Re del Regno Unito solo in qualità di Imperatore delle Indie dal 1876 al 1947.
Dopo la decolonizzazione, avvenuta principalmente durante il regno di Elisabetta II (1952-2022), le rimanenti colonie assunsero la denominazione di Territori d'Oltremare.
Gran parte dell'Irlanda si separò poi nel 1922, costituendo lo Stato Libero d'Irlanda.
Il Regno è attualmente composto da quattro Nazioni costitutive (chiamate Home Nations): Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, ed è governato da un sistema di monarchia parlamentare, con Londra come capitale e sede del governo.
Fanno parte del Regno Unito gli arcipelaghi delle Ebridi, delle Orcadi e delle Shetland, mentre ci sono alcune isole che sono di diretta proprietà della Corona, ossia l'Isola di Man e le Isole del
Canale o isole Normanne: Jersey e Guernsey.
Nella carta sottostante possiamo vedere in rosa le Pertinenze della Corona, mentre a nord-ovest delle highland scozzesi vi sono le Ebridi, mentre subito a nord della Scozia vi sono le Orcadi seguite poi, verso nord-est, dalle Shetland.
A livello puramente onorifico e formale esiste ancora il titolo di Signore delle Isole, riferito alle Ebridi e alle isole di Bute e Man, che è associato a quello di Principe di Galles, Duca di Cornovaglia e Rothesay, tutti detenuti dall'attuale erede al trono, il principe William, primogenito di re Carlo III.
Questa complessa architettura territoriale del Regno Unito deriva dalla sua Storia, specialmente durante il periodo della conquista anglosassone, quando ai regni derivati dalla conquista anglosassone si contrapponevano quelli dei celti o Britanni. A quell'epoca si indicava con Welsh (Galles) tutto il territorio ancora controllato dai Britanni.
Nel IX secolo i confini del Welsh celtico arretrarono fino a che, per motivi geografici il principato si divise in North Welsh, l'attuale Galles, e in West Welsh, l'attuale Cornovaglia. Questo è il motivo per cui i due titoli sono legati tra loro e, a partire dalla loro definitiva conquista, divennero di pertinenza dell'erede al trono, così come lo era il Delfinato in Francia, il Piemonte in Italia, o lo sono le Asturie in Spagna.
I domini anglosassoni, prima della loro unificazione, erano sette: Wessex, Sussex, Essex, Kent, East Anglia, Mercia e Norhumbria e di conseguenza si parlava di Eptarchia.
Il primo re che unificò i sette regni anglosassoni fu Atelstano del Wessex, che per questa ragione si può considerare il primo re d'Inghilterra, anche se questo titolo fu usato a partire dal suo successore, il fratello Edmondo.
Da allora si sono succedute le seguenti dinastie:
Da allora si sono succedute le seguenti dinastie:
1) Wessex
2) Normanni
3) Plantageneti
4) Lancaster
5) York
6) Tudor
7) Stuart
8) Orange
9) Hannover
10) Sassonia-Coburgo-Gotha
11) Windsor
11) Windsor
Concludiamo con alcune immagini del medagliere dell'attuale sovrano del Regno Unito, re Carlo III della Casa di Windsor.

Qui sotto possiamo vedere le bandiere e gli stemmi del mondo anglofono o "anglosofera".


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