Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
mercoledì 21 maggio 2014
Divinità in incognito
Dicono
che di terrestri divinità tra noi
se ne incontrano sempre meno.
Molte persone dubitano
della loro esistenza su questa terra.
che di terrestri divinità tra noi
se ne incontrano sempre meno.
Molte persone dubitano
della loro esistenza su questa terra.
Dicono
che in questo mondo o sopra ce n’è una sola o nessuna;
credono
che i savi antichi fossero tutti pazzi,
schiavi di sortilegi se opinavano
che qualche nume in incognito
li visitasse.
Io dico
che immortali invisibili
agli altri e forse inconsci
del loro privilegio,
deità in fustagno e tascapane,
sacerdotesse in gabardine e sandali,
pizie assorte nel fumo di un gran falò di pigne,
numinose fantasime non irreali, tangibili,
toccate mai,
io ne ho vedute più volte
ma era troppo tardi se tentavo
di smascherarle.
che in questo mondo o sopra ce n’è una sola o nessuna;
credono
che i savi antichi fossero tutti pazzi,
schiavi di sortilegi se opinavano
che qualche nume in incognito
li visitasse.
Io dico
che immortali invisibili
agli altri e forse inconsci
del loro privilegio,
deità in fustagno e tascapane,
sacerdotesse in gabardine e sandali,
pizie assorte nel fumo di un gran falò di pigne,
numinose fantasime non irreali, tangibili,
toccate mai,
io ne ho vedute più volte
ma era troppo tardi se tentavo
di smascherarle.
Dicono
che gli dei non discendono quaggiù,
che il creatore non cala col paracadute,
che il fondatore non fonda perchè nessuno
l’ha mai fondato o fonduto
e noi siamo solo disguidi
del suo nullificante magistero;
Eppure
se una divinità, anche d’infimo grado,
mi ha sfiorato
quel brivido m’ha detto tutto e intanto
l’agnizione mancava e il non essente
essere dileguava.
che gli dei non discendono quaggiù,
che il creatore non cala col paracadute,
che il fondatore non fonda perchè nessuno
l’ha mai fondato o fonduto
e noi siamo solo disguidi
del suo nullificante magistero;
Eppure
se una divinità, anche d’infimo grado,
mi ha sfiorato
quel brivido m’ha detto tutto e intanto
l’agnizione mancava e il non essente
essere dileguava.
(Eugenio Montale, Satura II)
Il gatto più vecchio del mondo
Poppy è una matusalemme della sua specie, e facendo i giusti calcoli anche di quella umana. Infatti i suoi 24 anni corrispondo ai nostri 114. E' super coccola dalla sua famiglia inglese, che l'ha adottata a 5 anni, da un altro padrone. Il felino a causa della sua longevità e molto debole ed è cieco. Ma nessun problema perché Poppy è pedissequamente seguita e super curata.
Design d'interni: stile sontuoso (Rococò, Impero, Orientale, Biedermeier, Secondo Impero, Vittoriano, Floreale)
Ecco gli interni del Castello di Windsor, residenza privata della Famiglia reale inglese
Una cosuccia da niente, vero? Qui siamo nel periodo di regno di Giorgio III e quindi nel trapasso tra lo stile Rococò e lo stile Impero.
Una rapida veduta dell'ingresso del castello
e del suo torrione
ma torniamo agli interni
Iscriviti a:
Post (Atom)