Ivan Konstantinovič Ajvazovskij (in russo: Иван Константинович Айвазовский[?]; Feodosija, 29 luglio 1817 – Feodosija, 5 maggio 1900) fu un pittore russo di origine armena, famoso per i suoi paesaggi marini, e i suoi chiari di luna che costituiscono più di metà dei suoi lavori e rappresentano il vertice della pittura del Romanticismo russo.
Ajvazovskij nacque in Crimea, da una famiglia povera di origine armena. Il cognome dei suoi genitori era Aivazian. Alcuni dipinti dell'artista recano una firma in caratteri armeni, Hovhannes Aivazian (in cirillico: Ованес Айвазян). Il suo talento di artista gli fece ottenere un patrocinio e l'ingresso al ginnasio di Simferopoli e successivamente all'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo, alla quale si laureò con la medaglia d'oro.
Ottenendo riconoscimenti per i suoi primi panorami e paesaggi marittimi, si mise a dipingere una serie di opere raffiguranti città della costa della Crimea, prima di viaggiare per tutta Europa. In età avanzata, i suoi dipinti di scene navali gli fecero ottenere una durevole commissione da parte della Marina Imperiale Russa.
Con i fondi guadagnati durante la sua brillante carriera di artista, aprì una scuola e una galleria nella sua città natale di Feodosija. Nel 1900, alla sua morte, lasciò oltre 6.000 lavori. Eseguì anche molti dipinti per i sultani dell'Impero Ottomano, che sono oggi conservati in musei turchi.