sabato 8 luglio 2017

Simboli rettiliani nella storia e nella mitologia

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Risultati immagini per reptilians

Risultati immagini per reptilians

Risultati immagini per reptilians

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Nessun testo alternativo automatico disponibile.



Raffigurazione di un kappa in una stampa giapponese del Settecento
Molte culture antiche menzionano nelle loro tradizioni e nel folclore la presenza di uomini rettile.

Le Americhe

nativi americani Hopi raccontano dell'esistenza di una razza di uomini rettile che vivrebbe sottoterra chiamata Sheti o "Fratelli Serpente". Nella mitologia precolombiana, l'Eva primordiale di nome Bachue si trasforma in un grande serpente, chiamato anche "Il Serpente del Cielo".

Europa

Il primo re mitico di AteneCecrope, era mezzo uomo e mezzo serpente. Nella mitologia greca, avevano servitori serpenti i Titani e i Giganti e talvolta i Giganti sono raffigurati in forma "anguiforme", ossia con le gambe formate da terminazioni serpentiformi, come il gigante Klyteros, raffigurato nel bassorilievo del fregio della Gigantomachia sull'Altare di Pergamo. Anche il vento Borea (Aquilone per i Romani) veniva descritto in forma anguiforme.

India

Nelle scritture e leggende indiane, i Naga (Devanagari: नाग) sono esseri a forma di serpente che si riteneva vivessero sottoterra, pur avendo contatti anche con gli uomini. In alcune versioni, si riferiva che tali esseri avessero vissuto su di un continente che si sarebbe poi inabissato nelle acque dell'Oceano Indiano. I testi indiani riferiscono anche di un'altra razza di uomini serpente chiamata Sarpa (Devanagari: सर्प). I Syrictæ (In greco: Skiritai, in Latino: Sciritae), una tribù di uomini con narici simili a quelle dei serpenti al posto del naso con delle gambe a forma di serpentina.

Asia orientale

Nella cultura cinesevietnamitacoreana e giapponese, si tramandano le leggende dei Long (Yong in Coreano, Ryu in giapponese) o dragoni, forme a metà tra il piano fisico e il piano astrale, ma raramente descritte in forma umanoide, e che possono assumere una forma tra l'umano e il rettiliano.[4] I Giapponesi raccontavano storie sui Kappa, un popolo mitologico di anfibi umanoidi.
In CinaCorea e Giappone, i reami sottomarini sono mitologicamente popolati da Re Dragoni e i loro discendenti sono considerati umani discendenti da una razza di dragoni. Questa discendenza viene spesso rivendicata dagli Imperatori Asiatici, che si credeva fossero in grado di mutare volontariamente da una forma umana ad una forma di drago, forma ritenuta, presso le tradizioni asiatiche, migliore rispetto alla forma del diavolo.[5]

Medio Oriente


Sobek, il dio dell'acqua e delle inondazioni nella mitologia egizia

Il Giudizio Universale (dettaglio) di Hieronymus Bosch, dopo 1482
Nel Medio Oriente sono conosciuti i Jinn, uomini serpente o dragoni di cui si parla fin dai tempi più antichi. In un libro apocrifo falsamente identificato come il perduto Libro di Jasher, viene descritta una razza di uomini serpente.
Nella GenesiDio punisce il serpente per aver convinto con l'inganno Eva a mangiare il frutto della conoscenza
« Allora il Signore Dio disse al serpente: poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame, e più di tutte le bestie selvatiche ; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita »
Questo passo della Bibbia suggerirebbe che si riteneva che i serpenti avessero originariamente le gambe. Nell'iconografia dell'arte occidentale vi sono rappresentazioni di una donna con una coda di serpente, qualche volta con piedi da rettile, come nel quadro il Giudizio Universale di Hieronymus Bosch. Nel Medioevo il Diavolo veniva spesso raffigurato con caratteristiche rettiliformi, così come i demoni nella maggior parte dell'iconografia.

Africa

L'antico dio egiziano Sobek era riprodotto come un uomo con la testa di coccodrillo.
Nel Mali c'è una popolazione, i Dogon, che possiede un mito di fondazione che comprende un uomo rettile. I Dogon dicono di discendere dal dio Amma, proveniente dalla stella Po Tolo (Sirio B). Altri studiosi dei Dogon, tuttavia, ritengono che in realtà questa stella non sia conosciuta realmente dai Dogon, e riferiscono che l'errore possa essere riconducibile a difficoltà linguistiche o a errate interpretazioni.

Ufologia e teorie del complotto moderne

Nell'ambito dei racconti di avvistamenti di UFOincontri ravvicinati e rapimenti alieni si sostiene in alcuni casi che gli alieni avrebbero la forma di rettili umanoidi.[6] Nella classificazione delle razze aliene elaborata dall'ufologo Brad Steiger, i rettiliani apparterrebbero al cosiddetto tipo Delta. Secondo alcuni ufologi, questo tipo di alieni ricorre nei presunti avvistamenti con minore frequenza rispetto ai grigi e ai nordici.[7]
Di extraterrestri rettiliani ha raccontato per primo Herbert Schirmer. Egli sostiene di essere stato rapito ad Ashland (Nebraska) nel 1967 da esseri umanoidi, alti tra 1,4 e 1,8 m, rivestiti da una tuta aderente, con testa sottile e allungata e pelle grigio-bianca; la bocca sarebbe stata simile ad una fenditura e non si sarebbe mossa mentre parlavano e i loro occhi sarebbero stati inclinati. Sulle tute Schirmer avrebbe visto un emblema a forma di "serpente alato". Secondo Schirmer tali esseri proverrebbero da un'altra galassia e sarebbero provvisti di basi (probabilmente orbitanti) su Venere.[8]
Alcune teorie della cospirazione extraterrestre, sviluppatesi soprattutto negli anni novanta, hanno sostenuto la presenza sulla Terra di presunte stirpi di "rettiliani" di origine extraterrestre, che secondo tali autori sarebbero in alcuni casi in grado di mutare la propria forma.[9] Secondo tali teorie sarebbero per esempio rettiliani i presunti alieni provenienti dalla costellazione del Drago, che sarebbero le "eminenze grigie", i padroni nascosti degli alieni più noti, i cosiddetti Grigi, provenienti dal sistema di Zeta ReticuliOrione e Bellatrix.
John Rhodes raccolse insieme le testimonianze dei presunti contatti tra esseri umani e rettiliani umanoidi; ha fondato nel 1997 un apposito centro di ricerca[10], ed è apparso in televisione e alla radio per illustrare le sue presunte scoperte e le presunte prove scientifiche di sostegno alle sue teorie. Rhodes afferma che a suo dire i rettiliani umanoidi discenderebbero dai dinosauri e sarebbero quindi un sottoprodotto dell'evoluzione terrestre. Rhodes per avvalorare le proprie tesi cita le teorie di Dale Russell degli anni ottanta, relative alla descrizione di quale sarebbe potuta essere l'evoluzione dei dinosauri in specie intelligente. Secondo Rhodes l'attenzione umana sarebbe intenzionalmente spostata dai mondi sotterranei allo spazio profondo, proprio allo scopo di mantenere segreti gli argomenti riguardanti le presunte dimore dei popoli sotterranei e le loro antiche civiltà; sotto questo aspetto, le tesi di Rhodes riprendono alcune idee dei sostenitori della teoria della Terra cava, secondo cui vi sarebbe un continente abitato situato sotto la superficie terrestre. I rettiloidi delle teorie citate da Rhodes assomiglierebbero a dei tipi di entità descritti da alcune delle persone che sostengono di essere state rapite dagli alieni.
Paul Shockley, fondatore della "Chiesa acquariana del servizio universale", ritiene di essere un individuo in grado di canalizzare la "consapevolezza cosmica"; attraverso quella che descrive come una "rivelazione di consapevolezza" ha riferito dell'esistenza di una pericolosa razza di rettiliani, tra i quali sarebbero tuttavia presenti anche individui ben disposti nei confronti degli esseri umani.[11] La "consapevolezza cosmica" lo porterebbe ad affermare che anche gli esseri umani contengono DNA rettiliano[12].
Il contattista e medium Sheldan Nidle afferma invece di ricevere messaggi telepatici dai "Bellatrixiani", una razza benevola di rettiliani proveniente dal sistema di Bellatrix[13].
Il contattista Riley Martin, autore di The Coming of Tan e assiduo ospite del programma di Howard Stern, sostiene di conoscere personalmente un certo "Targissiano", appartenente a una pericolosa razza di rettiliani che sarebbe presente insieme ad altre sei razze di alieni su di una nave madre in orbita attorno a Saturno.[14]
L'ex metronotte italiano Pier Fortunato Zanfretta sostiene di aver avuto un incontro ravvicinato del quarto tipo con alieni Rettiliani e di essere stato rapito da essi. I Rettiliani in questione si chiamerebbero "Dargos", e proverrebbero da un pianeta morente di nome "Titania", facente parte della "terza galassia". Questi alieni sarebbero del tutto pacifici, e avrebbero visto nella Terra uno dei pianeti su cui trasferirsi in futuro.
Secondo David Icke, come pubblicato nel suo libro The Biggest Secret: The Book That Will Change the World (in italiano: Il più grande segreto: Il libro che cambierà il mondo) gli umanoidi rettiliani sarebbero una presunta forza occulta che manipolerebbe e controllerebbe l'umanità. La razza sarebbe costituita da esseri alti 2,13 m e bevitori di sangue e proverrebbe dal sistema stellare Alpha Draconis. Ad essa apparterrebbero molti leader mondiali, tra cui la famiglia reale inglese,[15]Bill ClintonHillary Rodham ClintonGeorge W. BushBarack Obama.[16] Le opere di Icke hanno un discreto successo di pubblico, grazie anche a concetti estratti dal filone New Age.
Zecharia Sitchin afferma di aver individuato in tavolette sumere il riferimento a una razza aliena umanoide non rettiliana (gli Anunnaki) che avrebbe creato la razza umana (mischiando i propri geni con quelli dell'Homo Erectus) allo scopo di utilizzare gli uomini come schiavi nelle sue miniere in Africa. Gli Anunnaki, da sempre, abiterebbero il loro pianeta Nibiru, trasformato in una specie di "nave spaziale" mista (convivendo con le altre razze tra cui i Rettiliani) al servizio della Confederazione Galattica. Secondo Sitchin le tavolette attesterebbero che il popolo Sumero dalla "testa nera" sarebbe stato creato da questi esseri mescolando "l'essenza di vita" di "uomini e bestie". L'esistenza di uomini serpente secondo Sitchin sarebbe provata dalla concezione di regalità e dal suo collegamento alla figura del drago, definita in Babilonia come 'Sir' o dragoni (ossia "grande serpente", dal sanscrito sarpa, parola che originariamente descriveva il grande "Dio-Dragone", creatore e governatore della antichissima cultura dravidica).
Alle teorie di Sitchin si è riallacciato Laurence Gardner, secondo il quale sarebbe esistita una "Linea del Sangue dei Dragoni", una variante del Sacro Graal collocata nell'antica Mesopotamia quando gli Anunnaki sarebbero discesi sulla regione creando una linea di sangue reale attraverso una manipolazione genetica.
Non di rado le teorie degli UFO, dei complotti, delle cospirazioni, dei rettiliani vengono unificate anche con numerose varianti che contemplano elementi di fantasia fiabesca quali gnomi, elfi, folletti, figure mitologiche, ecc. In altri casi sono alla base di illegali pratiche pseudo mediche (basate su non meglio identificate onde, frequenze, magnetismi, poteri mentali) ricondotte sotto l'ampia definizione di "medicina alternativa".
I fautori dell'ipotesi psicosociale sugli UFO ritengono che alla base delle teorie sui rettiliani vi siano motivi culturali. La paura verso i rettili è atavica e si ritrova anche in certe mitologie e leggende. Inoltre la narrativa di fantascienza ed in particolare la serie televisiva sui Visitors potrebbe avere contribuito notevolmente allo sviluppo delle teorie cospirative sull'esistenza dei rettiliani[17]. Lo scettico Brian Dunning suggerisce che anche un articolo pubblicato nel 1934 sul Los Angeles Times potrebbe avere dato origine a tali credenze. Tale articolo diceva che un geofisico ed ingegnere minerario aveva annunciato di avere scoperto un labirinto sotterraneo sotto la città di Los Angeles che avrebbe condotto ad una città sotterranea costruita da una razza avanzata di un Popolo Lucertola circa 5.000 anni fa per sfuggire ad una catastrofe avvenuta in superficie.[18]
Altre creature appartenenti alla sfera dell'immaginario popolare sono il Cherufe in Cile, l'uomo-lucertola di Lee County nella Carolina del Sud, il Loveland Frog (o Loveland Lizard) a Loveland nell'OhioJake the Alligator Man, negli Stati Uniti, il mostro del Lago Thetis in Canada.

Nessun commento:

Posta un commento