mercoledì 6 maggio 2015

Sequoie giganti





La sequoia gigante (Sequoiadendron giganteum (Lindl.J. Buchholz1939), chiamata anche wellingtonia (in inglese americano Giant SequoiaSierra Redwood o semplicemente Big Tree, grande albero), appartiene alla famiglia delle Cupressacee, anche se precedentemente è stato classificato nelle Tassodiacee, ed è diffuso spontaneamente solo in aree ristrette della Sierra Nevada, in California, per un totale di 14.416 ha.[2]



  • Sequoia - grande albero delle Cupressacee che non costituiscono più un gruppo tassonomico distinto e sono divise in due generi:
  1. Sequoia, la cui unica specie vivente è Sequoia sempervirens, la sequoia della California, chiamata Coast Redwood in inglese; è l'albero più alto del mondo, potendo raggiungere i 115 m di altezza;
  2. Sequoiadendron, la cui unica specie vivente è Sequoiadendron giganteum, chiamata sequoia gigante o wellingtonia; il Generale Sherman, alto 86 metri, l'albero più grande del mondo come volume, appartiene a questaspecie;

Dimensioni e caratteristiche

Le sequoie giganti sono gli alberi più grandi del mondo in termini di volume: più massicce delle sequoie della California (Sequoia sempervirens) ma meno alte rispetto a queste. Solo sette esemplari di Sequoiadendron giganteum superano tuttavia i 1200 m³ del Lost Monarch, un gigantesco esemplare di Sequoia sempervirens.
La sequoia gigante può raggiungere i 95 m di altezza ed avere un diametro basale (molto allargato rispetto alla parte superiore al colletto) di oltre 9 m. Non si hanno informazioni certe sulla longevità di questi alberi, ma le analisi dendrocronologiche permettono di fissare per la massima età raggiunta un limite inferiore di circa 2200 anni.
Il portamento è conico simmetrico, con i rami che scendono verso il basso. La corteccia è di colore rosso scuro. Ha foglie aghiformi (lesiniformi, quasi squamiformi), di colore verde scuro, lunghe 5-6 mm, che ricoprono tutto il rametto; i microsporofilli, di colore giallo-marrone, sono riuniti in amenti ascellari e terminali, i macrosprofilli sono verdi, in amenti apicati.
Gli strobili ovali di 6-8 cm per 4-5 di diametro sono costituiti da scaglie peltate (termine proveniente dal nome dell'antico scudo greco, πέλτη), con scudo romboidale. Maturano in due anni.

Utilizzo

Il legno della sequoia gigante è molto resistente alla decomposizione, ma è fibroso e fragile, il che lo rende inadatto a uso edile.
Dall'ultimo ventennio del diciannovesimo secolo fino agli anni venti del ventesimo secolo molte sequoie vennero abbattute a scopo commerciale, ma con scarso guadagno, visto che a causa della loro fragilità e all'altezza degli alberi stessi molti tronchi si frantumavano rendendoli inutilizzabili. I boscaioli cercarono di attutire l'impatto con strati di rami tagliati da altri alberi, ma nonostante ciò fino al 50% del legname andava sprecato.
Il legno veniva perciò utilizzato solo per fabbricare staccionate, tegole in legno e perfino fiammiferi, uno scopo umile per un albero di una tale mole e questo spreco spinse l'opinione pubblica a richiedere la protezione di questi maestosi giganti.

Sequoie giganti famose


Sequoia gigante a confronto con un'automobile

Sequoiadendron giganteum
Alle più grandi e più pittoresche sequoie giganti della California, che si trovano in parchi nazionali, è stato dato un nome, come alla sequoia chiamata Generale Sherman, alla Generale Grant, alla President, alla Lincoln, alla Grizzly Giant (nella foto) e alla Bull Buck. In particolare ilGenerale Sherman, con i suoi 32 m di circonferenza basale, e i suoi quasi 85 m di altezza, è considerato l'essere vivente più voluminoso della Terra. Il suo peso è stimato in circa 5.445 tonnellate.
Una sequoia del parco-arboreto del castello di Sammezzano, nel comune di Reggello in Toscana, raggiunge i 46 metri ed è uno degli alberi più alti d'Italia. Nel parco sono presenti oltre 100 sequoie, di cui 57 superano i 35 metri d'altezza.[3]

Note

  1. ^ (EN) Schmid, R. & Farjon, A., 2013, Sequoiadendron giganteum su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2014.3, IUCN, 2014.
  2. ^ (ENSequoiadendron giganteum in The Plant ListURL consultato il 3 maggio 2014.
  3. ^ Parco o arboreto di Sammezzano

Bibliografia

  • Born F. Gli ultimi paradisi naturali. De Agostini, 1961
  • Coombes, A.J. Alberi. Fabbri editori, 1995
  • Lanzara, P.; Pizzetti, M. Alberi. Mondadori, 1977, 19952
  • Polunin, O. Guida agli alberi e agli arbusti d'Europa. Zanichelli, 1977.
  • (EN) Conifer Specialist Group 1998, Sequoiadendron giganteum su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2014.3, IUCN, 2014.

Voci correlate



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