Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
lunedì 25 maggio 2015
L'antica Via Emilia di epoca romana riemerge negli scavi nel centro di Bologna
I lavori in Via Rizzoli, a due passi dal centro, hanno riportato alla luce la pavimentazione romana dell'antica Via Emilia, che si è conservata intatta nei millenni.
C'è poco da dire: i Romani le cose le sapevano fare molto bene!!!
Purtroppo, però, per esigenze di traffico e circolazione, l'antica pavimentazione è stata ricoperta di nuovo, avendo comunque cura di conservare al meglio la pavimentazione romana, che continuerà ad esistere per altri millenni.
Ahahahaahh!!! E' uguale alla via Latina su cui corro tutti i giorni!^^
RispondiEliminaQui a Roma scoperte del genere sono praticamente all'ordine del giorno, e a dire il vero creano più problemi che altro, è per questo che abbiamo solo due linee della Metro: dovunque scavano esce fuori quacosa!
Pensa che il mio quartiere si chiama Statuario proprio perchè quando l'hanno costruito ovunque scavassero non facevano che trovare statue (il che è anche abbastanza logico visto che sta proprio in mezzo alla zona delle ville romane, mi chiedo come gli sia venuto ìn mente di fare un qurtiere qui...)!
Infatti è stata la prima cosa che ho pensato anch'io, ricordando alcune foto delle tue corse mattutine!!!^^ :-D
EliminaAh, come sarebbe bello vivere a Roma, e in particolare in un quartiere come il tuo, dove ci sono tanti parchi e tante opere d'arte immediatamente sotto casa che invoglierebbero persino un pigrone come me a mettersi a correre :-))))
Comunque guarda, anche a Bologna non riusciamo a far partire il progetto della Metro per lo stesso problema, perché abbiamo resti che risalgono addirittura agli Etruschi... infatti il primo nome della città era Felsina, ed era una città etrusca e prima ancora villanoviana... Insomma, quando si sono dovuti fare i lavori per l'Alta Velocità, che doveva passare in dei tunnel, è venuto fuori di tutto... E non a caso ho molti amici che si sono specializzati in Archeologia, perché anche qui gli archeologi lavorano moltissimo... però si tratta di un lavoro molto faticoso, perché devono scavare tutto il giorno, con qualsiasi condizione climatica e vengono pagati una miseria (tanto che i muratori e gli altri operai che sono lì li prendono in giro perché gli archeologi prendono meno di loro, pur avendo studiato tanto... e va be', di questi tempi ci si adatta un po' a tutto!!!^^).
Purtroppo la verità per cui la via Emilia è stata ricoperta non è tanto esigenze di traffico (che poteva restare comunque con la vecchia pavimentazione), ma per il fatto che la vecchia pavimentazione non è completa e non aveva senso riscoprire la strada quando mancavano pietre e pezzi.... Se fosse stata interamente conservata aveva senso.
RispondiEliminaAh, non lo sapevo. In ogni caso sarebbe stato piuttosto improbabile mantenere scoperta la pavimentazione antica in una arteria così importante del traffico cittadino.
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