Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva.
I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
domenica 26 ottobre 2014
Elfi
Thranduil durante la battaglia delle Cinque Armate; sotto Fingolfin, terzo re dei Noldor
Elladan, figlio di Elrond e Celebrian, fratello di Arwen
Sono meravigliose queste immagini, e le trovo anche molto utili per accompagnare la lettura dei capitoli del Simarillion che li riguardano! :D Ma sai una cosa? Io Galadriel me la sono sempre immaginata diversa da come la raffigurano (cioè con il viso di Kate Blanchett, io lei la identifico troppo con il film sulla regina Elisabetta), ma più giovane e più bella!^^
Grazie!!! Credo che l'unico modo per riuscire a districarsi nell'enorme quantità di nomi dei vari elfi che compaiono nel Silmarillion sia prendere familiarità con le loro immagini: i Vanyar sono biondi, per esempio, i Noldor hanno i capelli neri e i Sindar hanno i capelli color argento. Poi ci sono i vari "incroci", per esempio i figli di Finwe, primo re dei Noldor, e della sua seconda moglie Earwen, che è una proncipessa dei Vanyar, sono Fingolfin (dai capelli neri) e Finarfin (dai capelli biondi come la madre). I figli di Finarfin sono a loro volta biondi e tra essi c'è Galadriel. E' vero che Cate Blanchett ci fa ripensare al personaggio di Elisabetta I, che ha interpretato molto bene nei due film che l'hanno resa famosa, e credo che la sua scelta, al momento del casting, sia stata fatta per alcune ragioni ben precise, legate al personaggio di Galadriel. L'attrice doveva trasmettere un'idea di regalità, in quanto Galadriel appartiene alle due famiglie reali elfiche più importanti; inoltre doveva avere un viso "elfico" e quindi dei tratti marcati: zigomi, naso, labbra sottili, pelle bianchissima, occhi azzurri molto penetranti; doveva ispirare, più che bellezza, una forte personalità, in quanto nel film si è scelto di privilegiare la forza del suo carattere, che fa di lei, in un certo senso, una "leader"; infine non doveva essere troppo giovane perché Galadriel è uno dei personaggi anagraficamente più antichi, nata nella Prima Era, presente nella Terra di Mezzo da tempo immemorabile. C'è poi un elemento esterno, e cioè il fatto che Cate Blanchett sia australiana: il cast si componeva infatti o di attori britannici, o di attori neozelandesi o australiani, o comunque facenti parte del Commonweath. Gli americani sono in minoranza. Credo che tenendo insieme tutti questi fattori si possa comprendere il motivo della scelta, in particolare del fatto che si è puntato più sulla personalità dell'attrice che non sulla bellezza o giovinezza. ^^ ;-)
Caspita, ma sai propio tutto!!! Bè dopo aver letto tutte le ragioni che hai spiegato così bene non posso che dare ragione ai produttori per la loro scelta! ^^
Il personaggio di Galadriel mi ha sempre affascinato, soprattutto perché è presente in tutte e tre le Ere e mostra una evoluzione del carattere: ribelle e impulsiva da giovane, quando appoggia la rivolta di Feanor contro i Valar e decide di seguirlo nella Terra di Mezzo, disobbedendo al consiglio di suo padre Finarfin; saggia e lungimirante nella tarda età, prima del suo ritorno a Valinor, quando il cerchio si chiude. Sarà interessante vedere Galadriel in azione per salvare Gandalf a Dol Guldur nel terzo film de "Lo Hobbit"... mi aspetto una scena grandiosa... ;-)
Sono meravigliose queste immagini, e le trovo anche molto utili per accompagnare la lettura dei capitoli del Simarillion che li riguardano! :D
RispondiEliminaMa sai una cosa? Io Galadriel me la sono sempre immaginata diversa da come la raffigurano (cioè con il viso di Kate Blanchett, io lei la identifico troppo con il film sulla regina Elisabetta), ma più giovane e più bella!^^
Grazie!!! Credo che l'unico modo per riuscire a districarsi nell'enorme quantità di nomi dei vari elfi che compaiono nel Silmarillion sia prendere familiarità con le loro immagini: i Vanyar sono biondi, per esempio, i Noldor hanno i capelli neri e i Sindar hanno i capelli color argento. Poi ci sono i vari "incroci", per esempio i figli di Finwe, primo re dei Noldor, e della sua seconda moglie Earwen, che è una proncipessa dei Vanyar, sono Fingolfin (dai capelli neri) e Finarfin (dai capelli biondi come la madre). I figli di Finarfin sono a loro volta biondi e tra essi c'è Galadriel.
EliminaE' vero che Cate Blanchett ci fa ripensare al personaggio di Elisabetta I, che ha interpretato molto bene nei due film che l'hanno resa famosa, e credo che la sua scelta, al momento del casting, sia stata fatta per alcune ragioni ben precise, legate al personaggio di Galadriel. L'attrice doveva trasmettere un'idea di regalità, in quanto Galadriel appartiene alle due famiglie reali elfiche più importanti; inoltre doveva avere un viso "elfico" e quindi dei tratti marcati: zigomi, naso, labbra sottili, pelle bianchissima, occhi azzurri molto penetranti; doveva ispirare, più che bellezza, una forte personalità, in quanto nel film si è scelto di privilegiare la forza del suo carattere, che fa di lei, in un certo senso, una "leader"; infine non doveva essere troppo giovane perché Galadriel è uno dei personaggi anagraficamente più antichi, nata nella Prima Era, presente nella Terra di Mezzo da tempo immemorabile. C'è poi un elemento esterno, e cioè il fatto che Cate Blanchett sia australiana: il cast si componeva infatti o di attori britannici, o di attori neozelandesi o australiani, o comunque facenti parte del Commonweath. Gli americani sono in minoranza. Credo che tenendo insieme tutti questi fattori si possa comprendere il motivo della scelta, in particolare del fatto che si è puntato più sulla personalità dell'attrice che non sulla bellezza o giovinezza. ^^ ;-)
Caspita, ma sai propio tutto!!!
RispondiEliminaBè dopo aver letto tutte le ragioni che hai spiegato così bene non posso che dare ragione ai produttori per la loro scelta! ^^
Il personaggio di Galadriel mi ha sempre affascinato, soprattutto perché è presente in tutte e tre le Ere e mostra una evoluzione del carattere: ribelle e impulsiva da giovane, quando appoggia la rivolta di Feanor contro i Valar e decide di seguirlo nella Terra di Mezzo, disobbedendo al consiglio di suo padre Finarfin; saggia e lungimirante nella tarda età, prima del suo ritorno a Valinor, quando il cerchio si chiude.
EliminaSarà interessante vedere Galadriel in azione per salvare Gandalf a Dol Guldur nel terzo film de "Lo Hobbit"... mi aspetto una scena grandiosa... ;-)