Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva.
I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
sabato 12 luglio 2014
Elves and Fairies
E. Burne-Jones "L'incantesimo di Merlino" (1874).
Sotto, Amalasunta, figlia di Teodorico, fu regina d'Italia dopo la morte del padre.
Ancora una volta non posso che ringraziarti per questi bellissimi post! Le immagini che scegli sono sempre meravigliose e suggestive,soprattutto le foto di quei paesaggi così particolari come le rovine o il castello nel bosco, fanno davvero sognare! La prima immagine è bellissima, ho appena letto il post sulla Contea degli hobbit (ma quante ne sai???), e ne risulta un luogo accogliente e grazioso, ma non vorrei mai vivere in quelle casette sottoterra, per quanto balle siano! Preferisco di gran lunga lo stile architettonico delgi elfi che è pieno di luce ed aria! ^^ La regina Amalasunta non l'avevo mai vista, è incredibile che una con quell'aspetto sia stata regina d'Italia, mi ricorda tanto una vichinga! ^^
Sono io che ti ringrazio per l'apprezzamento e per l'ispirazione! Anche io preferisco lo stile elfico a quello degli hobbit, non fosse altro perché nella realtà una casa hobbit sarebbe talmente umida da richiedere un potentissimo impianto di aria condizionata :-D Diciamo che su alcuni argomenti sono abbastanza preparato... se prima o poi un'università dovesse creare una cattedra di letteratura e cultura fantasy spero che mi terranno presente ;-) Amalasunta era biondissima, perché era di stirpe germanica, suo padre Teodorico era il re degli Ostrogoti ed i Goti erano Germani provenienti dalle coste del Baltico, dopo una lunga migrazione che li aveva "civilizzati", romanizzati e resi sensibili al fascino della cultura e dell'arte bizantina. In generale, nei secoli che seguirono le invasioni germaniche, i capelli biondi erano tipici dell'aristocrazia, perché appunto i conquistatori erano biondi. Non so se ricordi la figura di Ermengarda, la principessa dei Longobardi descritta da Manzoni in uno dei cori dell'Adelchi... "Tu della rea progenie degli oppressor discesa..." è un passo magnifico, io lo conosco a memoria perché dice una grande verità sulle origini dell'aristocrazia, una cosa che mia nonna materna, che era di origini nobili, mi ripeteva spesso... :-)
Ancora una volta non posso che ringraziarti per questi bellissimi post!
RispondiEliminaLe immagini che scegli sono sempre meravigliose e suggestive,soprattutto le foto di quei paesaggi così particolari come le rovine o il castello nel bosco, fanno davvero sognare!
La prima immagine è bellissima, ho appena letto il post sulla Contea degli hobbit (ma quante ne sai???), e ne risulta un luogo accogliente e grazioso, ma non vorrei mai vivere in quelle casette sottoterra, per quanto balle siano! Preferisco di gran lunga lo stile architettonico delgi elfi che è pieno di luce ed aria! ^^
La regina Amalasunta non l'avevo mai vista, è incredibile che una con quell'aspetto sia stata regina d'Italia, mi ricorda tanto una vichinga! ^^
Sono io che ti ringrazio per l'apprezzamento e per l'ispirazione! Anche io preferisco lo stile elfico a quello degli hobbit, non fosse altro perché nella realtà una casa hobbit sarebbe talmente umida da richiedere un potentissimo impianto di aria condizionata :-D
EliminaDiciamo che su alcuni argomenti sono abbastanza preparato... se prima o poi un'università dovesse creare una cattedra di letteratura e cultura fantasy spero che mi terranno presente ;-)
Amalasunta era biondissima, perché era di stirpe germanica, suo padre Teodorico era il re degli Ostrogoti ed i Goti erano Germani provenienti dalle coste del Baltico, dopo una lunga migrazione che li aveva "civilizzati", romanizzati e resi sensibili al fascino della cultura e dell'arte bizantina.
In generale, nei secoli che seguirono le invasioni germaniche, i capelli biondi erano tipici dell'aristocrazia, perché appunto i conquistatori erano biondi.
Non so se ricordi la figura di Ermengarda, la principessa dei Longobardi descritta da Manzoni in uno dei cori dell'Adelchi... "Tu della rea progenie degli oppressor discesa..." è un passo magnifico, io lo conosco a memoria perché dice una grande verità sulle origini dell'aristocrazia, una cosa che mia nonna materna, che era di origini nobili, mi ripeteva spesso... :-)