Il paese più vasto del mondo è un insieme sterminato di regioni, repubbliche, circondari autonomi, territori e città federali.
Sochi, dove si svolgono le Olimpiadi invernali, si trova, nel distretto federale meridionale, nella regione 34.
Sochi, dove si svolgono le Olimpiadi invernali, si trova, nel distretto federale meridionale, nella regione 34.
"A seconda che Mosca riesca o meno a pacificare, sviluppare e integrare la sua Ciscaucasia, blindata 3 anni fa nel Distretto Federale del Caucaso del Nord – specie le irrequiete repubbliche di Daghestan e Inguscezia, oltre alla Cecenia secessionista riconquistata con la terribile campagna del 1999-2009 – cambia la cifra geopolitica della Federazione Russa. E il rango del suo capo.
In caso di successo, Putin resta lo zar dell’impero russo, sia pure nell’improbabile veste federale. In alternativa, è declassato a presidente di una Federazione Russa amputata non solo del Caucaso settentrionale. Un torso.
Putin non perde infatti occasione per ammonire che un secondo dopo la secessione dei «ribelli della montagna» scatterebbe la fuga generale da Mosca. Tana libera tutti. Dalla regione del Volga alla Siberia occidentale, da San Pietroburgo a Sakhalin impazzerebbe il sabba dei separatismi, magari vestiti da «rivoluzioni colorate», con satrapi e oligarchi impegnati a spartirsi vaste terre e immense ricchezze. La balcanizzazione della Russia."
Nessun commento:
Posta un commento