Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
martedì 19 febbraio 2013
Gli eredi di Gothian. Capitolo 49. Elner sposa Irulan Eclionner
Per Elner XI, imperatore dei Lathear, quello era il terzo matrimonio. Dopo essere stato sposato con Marigold di Gothian e con Alienor di Alfarian, questa volta aveva scelto una componente della sua stessa famiglia, la principessa Irulan Eclionner.
L'ennesimo matrimonio senza amore. Ma era l'unico modo per evitare che i sostenitori di Irulan mi costringessero ad abdicare.
Ora non avevano più scuse.
Mentre scendevano la scalinata che portava alla grande sala delle udienze, Elner e Irulan non si guardavano nemmeno in faccia.
Dietro di loro la principessa Elian, sorella di Irulan, procedeva seguita dalla madre, lady Susan Fuscivarian e dalla cognata Jessica Antares.
Nessun parente stretto per me. Mio nonno si è dato malato. Mia madre è a Caemlyn, a contendersi il favore di Marvin Vorkidian con le altre sue donne adoranti: Igraine, Lilieth, Alienor e chissà quante altre. Io invece sono solo, e mi sposo con una donna che non mi vuole.
Irulan era stata comunque gentile. "L'amore verrà" aveva detto senza troppa convinzione, ma cercando comunque di inviare segnali di pace.
Irulan è una moglie perfetta, e sarà anche una perfetta imperatrice.
La scelta non poteva essere migliore.
L'amore verrà...
Pareva il titolo di una canzone, e forse lo era sul serio.
Ma non voleva sposarsi, ed io l'ho costretta. Così come avevo fatto con Alienor. Perché le donne che amo non mi ricambiano?
Sapeva bene che era una domanda patetica e anche piuttosto scontata: chissà quanti altri uomini se lo stavano chiedendo in quello stesso istante.
Mi amano solo le donne di cui non sono innamorato.
Forse quella era una questione più interessante.
Forse quando sono innamorato divento ridicolo? Sì, gli innamorati sono ridicoli. Tutte le lettere d'amore sono ridicole. Non sarebbero lettere d'amore se non fossero ridicole.
Fernando Pessoa lo aveva pensato e scritto molto tempo prima.
Todas as cartas de amor são
ridículas.
Não seriam cartas de amor se não fossem
ridículas.
L'uomo non innamorato si comporta in maniera più sicura, e comunica una immagine di forza.
Poteva essere vero.
Ma allora perché mi innamoro di quelle che non mi ricambiano? Cosa mi attrae in loro?
Aveva passato la vita a porsi quelle domande.
Forse perché erano tutte donne forti come mia madre?
Ellis Eclionner era una madre esigente e non era facile conquistarsi la sua approvazione.
Era bellissima, era inarrivabile.
Ed ora è con Marvin!
La gelosia lo divorava.
Eppure non riusciva a dare la colpa a suo fratello.
Marvin non è felice, questo lo so per certo. E tutte le donne che ha attorno tentano di manovrarlo e lo danneggiano.
Non ce l'aveva con Marvin, ma con le sue donne.
Compresa mia madre. Che non è sua madre. Chissà come si staranno sbranando tra loro lei e Lilieth, così come fecero per mio padre.
Anche Lilieth era stata una pessima madre.
Ma almeno adesso è con lui.
Marvin poteva anche essere sofferente, ma non era ridicolo.
Elner invece sentiva di non avere il suo fascino, il suo carisma.
Anche lui avrà scritto lettere d'amore, come tutte le altre, ridicole.
Ma forse meno ridicole delle mie.
Gli pareva di sentire la risata amara di Pessoa...
Também escrevi em meu tempo cartas de amor,
como as outras,
ridículas.
Ma in fondo sono le persone che non hanno mai scritto lettere d'amore ad essere ridicole.
Mas, afinal,
só as criaturas que nunca escreveram
cartas de amor
é que são
ridículas.
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