Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
mercoledì 19 settembre 2012
Psicologia della bellezza
Suggerisco la lettura di questo testo, anche alla luce del dibattito sull'esistenza di un "gusto oggettivo" che ha animato il mio post di due giorni fa, che ha toccato il livello massimo di interventi, ed erano tutti interventi lunghi e interessanti, ed io ho fatto un po' da moderatore.
Il testo che ho messo come immagine d'apertura dà una risposta credibile a questo dibattito, sostenendo che, per quanto la componente soggettiva nel giudizio estetico sia rilevante, esiste però una componente oggettiva di base che porta all'affermazione di un canone di bellezza che rappresenta una sorta di denominatore comune sia nel tempo che nello spazio.
E' un manuale molto chiaro, molto ricco di immagini significative e interessanti e illustra numerosi esperimenti che hanno portato ad individuare un legame tra la psiche e il giudizio estetico.
Molti degli ultimi post di questo blog si sono basati su questo manuale e quindi mi è sembrato giusto citare le mie fonti e suggerirne la lettura, perché chi ha un forte senso estetico credo sia anche interessato a vedere i meccanismi attraverso cui si arriva alla percezione della bellezza.
Ciao Riccardo,
RispondiEliminagrazie per la dritta se riesco a trovarlo lo leggerò molto volentieri certi libri non li mai considerati, ma visto che mi ritengo una lettrice onnivora allora proverò anche questo. Baci buona giornata Alex
Ciao! E' veramente fatto ben quel testo!!!
EliminaBuona giornata!
;-)
mi sembra un ottimo suggerimento per approfondire l'argomento
RispondiEliminaSì, direi che per chi si interessa di estetica è un "must"!
Elimina;-)
Riccardo, non vedo l'immagine, penso sia un problema del firewall che abbiamo in ufficio, che blocca certe cose, mi puoi scrivere il titolo e l'autore?
RispondiEliminaPaola
http://www.lechicchedipaola.it/
Certo! Psicologia della bellezza, di M.Costa e L.Corazza, Giunti editore.
EliminaBuona giornata e buon lavoro!
;-)
Grazie!
EliminaPaola
Prego!
Elimina;-)
Sembra davvero interessante!
RispondiEliminaDi solito evito questo genere di letture perchè in genere sono abbastanza pesanti quindi la curiosità iniziale tende a svanire quasi subito, ma mi fido molto del tuo parere, se riesco a trovarlo lo prenderò di sicuro! :)
Sicuramente ti piacerà, anche perché tu hai delle competenze accademiche sulla parte artistica ed estetica in generale, per cui ti risulterà immediato il nesso con la psicologia esposto nei cari modelli ed esperimenti. In ogni caso, il contenuto di base dei vari capitoli sarà illustrato nei miei prossimi post!
EliminaGrazie e a presto!!!
;-)
Grazie mille del suggerimento!!
RispondiEliminaCome futura studentessa di psicologia (se passo il test d'ammissione =P) penso di non poter trovare testo più interessante che coinvolga due dei miei interessi fondamentali: la psicologia e l'estetica..
Grazie veramente =)
-Amara-
http://knowyoucanfly.blogspot.it
Ah, perfetto!!! Psicologia ed estetica rientrano anche nei miei interessi fondamentali. Gli altri sono la letteratura e la storia, materie che insegnerò se supererò anche la prova orale per l'ammissione al tirocinio per l'abilitazione all'insegnamento di italiano, latino, storia e geografia nelle scuole.
EliminaGrazie a te!!!
;-)
Ciao Riccardo, trovo molto interessante quello che sostiene la Dr.ssa Alessia Buscarini, che fa notare come donne che si sottopongono a chirurgie estetiche frequenti non risultino più belle ma finiscano con il diventare grottesche e poco naturali. Mentre donne come Sofia Loren, Monica Bellucci, Audrey Hepburn, Angelina Jolie, Merilyn Monroe se mostrate ad un grande pubblico saranno giudicate bellissime!!! Ovunque queste donne saranno ammirate perchè ricche di fascino, irresistibili e sexy. Ovunque vadano saranno seguite sempre da sguardi di ammirazione...
RispondiEliminaLa risposta viene da anni di studi di filosofia, di psicologia di matematica e di estetica. Ecco come riassume i "Principi di Bellezza":
Mi interessa moltissimo!!!
Elimina3. Sopracciglia curve, perfettamente definite e sguardo luminoso.
RispondiEliminaChi potrebbe credere che la differenza di pochi millimetri nella curva delle sopracciglia possa rendere l’espressione del viso dolce e femminile oppure virile e tipicamente maschile? Le nostre sopracciglia e la pelle intorno agli occhi (soprattutto le palpebre) accentuano lo sguardo e definiscono l’espressione del viso. Lo sguardo luminoso, aperto e lucido e le sopracciglia curve e simmetriche non solo attirano l’attenzione delle persone e permettono di comunicare con gli altri senza dire una parola, ma possono anche aiutare a sviare l’attenzione da altre piccole imperfezioni del viso!
4. Labbra carnose.
Labbra piene, sensuali, definite e ben proporzionate sono un’altra caratteristica molto importante nella bellezza di una donna. A livello estetico, per raggiungere un look armonioso della bocca, il labbro superiore deve essere il 25% più piccolo del labbro inferiore.
A livello percettivo le labbra sottili possono far apparire la persona più crudele, pericolosa e prudente, mentre le labbra più piene, ma mai da dare l’impressione d’essere artificiali, sono più dolci e seducenti.
5. Naso sottile.
Dal punto di vista estetico il naso aggiunge un valore minore alla bellezza del viso. Per esempio, ci sono tantissime modelle e star che sono considerate bellissime, anche se il loro naso è lontano dalla “perfezione”. Tuttavia, allo stesso tempo, il naso non deve essere sproporzionato rispetto al volto o avere notevoli imperfezioni che distraggono dai tratti più importanti del viso, come gli zigomi, gli occhi e le labbra. E’ importante che il naso occupi non più di un terzo di tutto il volto e che il profilo risulti armonico con il resto del viso.
Scusa se mi sono dilungata... spero che sia interessante!
Buona serata
Marica
Ti ringrazio tantissimo!!! Parlerò di tutto questo nel prossimo post, citando la fonte che hai indicato!
EliminaCondivido pienamente i risultati della ricerca, e li esaminerò sulla base delle due teorie psico-estetiche dominanti, quella del "prototipo medio" e quella dello "stimolo supernormale", che si avvicina di più al risultato della ricerca che hai riportato e che ho letto con grande attenzione e interesse!
Grazie infinite!
;-)
1. Zigomi pieni e ben marcati.
RispondiEliminaTante volte noi pensiamo che quello che incida di più sulla bellezza di un viso, siano gli occhi. Tuttavia la mia esperienza e le numerose ricerche scientifiche dimostrano che gli occhi non giocano un ruolo principale nella percezione della bellezza del viso. I fattori più influenti, anche se spesso percepiti inconsciamente, sono la dimensione e la forma degli zigomi. Così guance belle, alte e ben marcate fanno sembrare la persona più attraente e giovane, come gli zigomi piatti e le guance poco sviluppate danno l’impressione di un viso stanco, spento e spesso anonimo.
Per esempio tantissime donne si rendono conto dell’effetto magico e disarmante che ha il sorriso sull’altro sesso, ma pochi sanno spiegarlo. Il segreto sta nella posizione degli zigomi! Se sorridiamo in posa per una foto o scherzando flirtiamo con il nostro ex compagno di classe, i nostri zigomi si accentuano, dando al viso una forma più estetica e armoniosa, facendoci diventare più belle.
Tutto questo, ovviamente, nel rispetto dell’armonia, della proporzione e dell’equilibrio delle forme.
2. Pelle perfetta e luminosa.
“La tua pelle è morbida come la seta” e “luminosa come la luna”. Questi sono alcuni dei complimenti che ogni donna vorrebbe sentirsi dire, perchè sa che la pelle del viso e del corpo ha un notevole impatto sulla prima impressione che diamo. E tutti sanno che non esiste una seconda occasione per fare una buona prima impressione!
Numerose ricerche condotte dall’Università di Regensburg and Rostock (Germania) sulla bellezza del viso dimostrano che le persone con la pelle più liscia ed il colorito della carnagione uniforme e perfetto, senza segni e macchie, sono istantaneamente percepite più belle.
Purtroppo, lo stress lavorativo, le notti insonni, gli squilibri ormonali ed i problemi quotidiani che dobbiamo affrontare lasciano le loro impronte sulla nostra pelle. Più andiamo avanti, più la nostra pelle comincia a dimostrare i segni d’invecchiamento, di cedimento e di stanchezza. Nel mondo digitale queste ‘imperfezioni’ della pelle possono essere mascherate e migliorate da software come Photoshop, ma nella vita reale è possibile rivolgersi ad un chirurgo plastico ed estetico per migliorare la texture, la qualità e la consistenza della pelle.
Infatti mancavano i primi due punti: ecco, adesso ci siamo, la descrizione del viso è completa!
EliminaDi nuovo mille grazie!!!
;-)
Grazie Riccardo per il suggerimento, leggerò volentieri il testo!
RispondiEliminaAnche i commenti di Marica mi sono piaciuti molto, mi informerò.
Un suggerimento per una pelle luminosa nonostante lo stress? Fare una corsa o una passeggiata (con andatura veloce, per chi non è allenato) almeno due volte la settimana, danno risultati strepitosi.
A presto, Fede
Grazie a te!!!
EliminaIo sono molto pallido, e certamente dovrei seguire il tuo consiglio: spero di averne il tempo, le forze e la voglia quando avrò incominciato il tirocinio nelle scuole.
Vedremo come va l'orale che adesso sto preparando...
Grazie ancora!
;-)
Beh e' da leggere perche' vorrei porpio capire come puo' esserci qualche elemento oggettivo su una percezione dell'altro che e' basata sul percepito di se'!
RispondiEliminaXx
http://www.dontcallmefashionblogger.com/
Quell'aspetto è proprio il tema centrale del testo e ne parlerò già a partire dal post di dopodomani!
Elimina;-)
Sono curiosa, mi sa che dovrei proprio leggerlo anche perchè, come scrive Francesca qui sopra, reputo difficile trovare in un elemento soggettivo come la bellezza una componnete oggettiva :)
RispondiEliminaAlessia
THE CHILI COOL
FACEBOOK
Il metodo utilizzato per questo tipo di ricerca è stato quello di ripetere lo stesso esperimento su campioni statistici ogni volta diversi: veniva richiesto semplicemente di indicare, tra due immagini, quella ritenuta più bella. Si è riscontrato che ogni volta che si ripeteva l'esperimento, vinceva sempre la stessa immagine, e quindi c'era una predisposizione di fondi a privilegiarla. Per capirne il motivo, hanno incominciato a modificare i campioni per vedere se c'era una correlazione tra chi rispondeva e le risposte date, e da lì sono riusciti a dimostrare anche le motivazioni per cui una immagine veniva ritenuta più bella. Detto così è incomprensibile, ma nei prossimi post farò degli esempi...
EliminaA presto
;-)