venerdì 13 luglio 2012

La moda ai tempi di Jane Austen e Jane Eyre



Da "Pride and prejudice", (Orgoglio e pregiudizio), il capoloavoro di Jane Austen, sono stati tratti numerosi film che ci possono aiutare a capire come era la moda nella prima metà dell'Ottocento, specie negli anni tra il 1820 e il 1850, dove sono ambientati anche i romanzi delle sorelle Bronte: "Cime tempestose" (1847) di Emily Bronte e "Jane Eyre" (1847) di Charlotte Bronte.
Vediamo di ripercorrere, tramite immagini dei film tratti da questi romanzi, la moda di quel trentennio.





Quale vi convince di più, quello sopra, con Keira KnigthtleyMatthew MacFadyen o quello sotto, con
Colin Firth e Jennifer Ehle?





Sempre di Jane Austeen è  "Ragione e sentimento" (Sense and sensibility). Possiamo riconoscere le note attrici, a sinistra Emma Thompson e a destra Kate Winslett.








Questo qui sotto è l'amico di Lord Darcy, di cui non ricordo il nome, ma è un esempio di moda maschile dell'epoca

E questa è la locandina di un film su Jane Austen, con protagonista la splendida Anne Hathaway:



Ma passiamo ora a "Cime tempestose"



Qui sotto nella miniserie tv con Alessio Boni e Anita Caprioli...






E infine il romanzo "Jane Eyre" di Charlotte Bronte ed il film che ne è stato tratto:










Vi è venuta voglia di rileggere uno di questi romanzi?





23 commenti:

  1. Non sono un'appassionata del genere sai? Però il film con colin firth mi era piaciuto molto!

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  2. Grazie!
    Come sai già amo Jane Austen e le sorelle Bronte, come Emily Dickinson, ho letto tutti i romanzi che hai citato (e gli altri) perché sono meravigliosi, come i personaggi da loro descritti!
    Perché i Mr Darcy sono introvabili? Lui è proprio il mio ideale di uomo (romantica vero?). Gli ho anche dedicato un post nel dicembre 2010 (e se ti devo dire la verità per me l'unico Mr Darcy del cinema è stato Sir Lawrence Olivier).
    Ovviamente, mi piace anche la moda di quel periodo, soprattutto quella maschile.
    A presto
    da una Lizzy Bennet inside

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  3. Grazie a te!! Anche a me piacciono molto i romanzi da cui poi sono stati tratti i film, più di una volta. Eh eh, i Mr Darcy sono introvabili perché sono un'invenzione letteraria. Credo che sia più probabile incontrare un elfo, mettiamo, piuttosto che un personaggio realistico che consideriamo il nostro ideale romantico. Per questo si leggono i romanzi, per trovarci quello che non troviamo nella vita. Se fossero una fotocopia esatta della vita, come volevano i naturalisti, sarebbero assolutamente noiosi, perché la lettura serve per evadere dalla realtà, non per farci doppiamente rivivere ciò che quotidianamente viviamo. Non so, spero di essere stato convincente.
    Poi, magari chissà, i tipi alla Darcy possono esistere realmente!
    La moda maschile del periodo piace molto anche a me!
    A presto "Lizzy Bennet"
    ;-)))

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  4. Siiiiiiiii .........mi piace tanto questo genere di romanzo.
    Il mio film preferito tra questi, anche se sono tutti bellissimi è:
    orgoglio e pregiudizio.

    Per quanto riguarda la moda è troppo bella, forse dovremmo trovare un pò di quell'eleganza che con il tempo abbiamo perso.
    Che dire Anne Hathaway....... vorrei avere la sua bellezza.

    Buona giornata Riccardo.

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  5. I'm a big fan of Jane Austin. She was so talented.
    Anne Hathaway was perfect in this role.
    Great post as always.

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  6. la Austen ha pubblicato pochi ,ma bellissimi romanzi.
    Io ho adorato Orgoglio e pregiudizio, quello con K. Knightly e appena avrò un po' di tempo mi vedrò e leggerò anche gli altri..

    Dei film adoro come ricostruiscono l'ambiente di quel tempo.. i costumi sono meravigliosi.


    Buona giornata

    The chic and cheap blog

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  7. Ragione e sentimento perchè non lo conosco. Anche se ora sto leggendo la biografia di Elisabetta I!!

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    1. Ah, Elisabetta Tudor... la sua biografia è più appassionante di un romanzo! Gli intrighi e le grandezze della corte elisabettiana sono una miniera inesauribile!
      ;-)

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  8. Ho sbagliato epoca... questo è sicuro! Gran bel post Riccardo... come sempre!

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  9. Stavolta mi trovi preaparata! ^^
    Da brava romantica ho letto sia i romanzi di Jane Austen che hai citato che "Cime tempestose" ed ho visto anche i film, l'unico che non ho letto è "Jane Eyre", ho visto solo il film.
    Sinceramente trovo bellissima la moda maschile, che ha fatto grandi passi avanti, invece quella femminile, anche se estremamente raffinata, la trovo un pò troppo "povera" rispetto a quella del 700...
    Credo che Via col Vento sia in un certo modo l'unico film i cui vestiti e le location, dopo Marie Antoinette di Sofia Coppola, mi hanno veramente incantato!

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    1. La moda maschile di quell'epoca piace moltissimo anche a me! Sono d'accordo sul fatto che la moda femminile era invece diventata troppo sobria, troppo minimalista. Però nel prossimo post sulla storia della moda, riguardante la seconda metà dell'Ottocento, credo che troverai abiti molto interessanti, indossati da una sovrana di grande bellezza e classe!
      ;-)

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  10. Al di là che questo genere di moda non mi convince al 100% perchè troppo sotto tono, penso che l'eleganza, che comunque la moda passata trasmetteva, non si trova davvero più. In generale (anche e forse sopratutto negli uomini) si è persa. Nei modi di fare, nelle parole nell'educazione sento la mancanza di eleganza, di austerità e anche un po' di formalità (senza eccessi ovviamente. L'educazione, il senso del gusto, la sobrietà che fine anno mai fatto???

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    1. Hai assolutamente ragione!!! Ha prevalso, alla fine, e soprattutto tra i maschi, una tendenza alla volgarità o comunque alla mancanza di serietà e di senso della misura e del rispetto. A volte mi capita di andare a delle lauree e di scoprire che sono l'unico che ha la cravatta: nemmeno il laureato di turno ce l'ha, a volte! Rimpiango i tempi in cui mettere un vestito e personalizzarlo era la norma!

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  11. Cime tempestose, uno splendido capolavoro di introspezione che ti porta a riflettere sugli amori più tormentati e alle dipendenze reciproche che si creano tra amanti. Bellissimo, tristissimo, senza tempo. Le descrizioni poi, sono splendide. Io non sono un fanatico dei film tratti dai libri, ma riconosco che le produzioni inglesi sono quelle che riescono sempre a rendere al meglio in quanto a scenografie e costumi. Si vede che ce l'hanno nel sangue. Mentre le produzioni americano sanno troppo di finzione, si capisce che è un film, non riescono a trasportarti all'interno della vicenda.
    ;)
    Alessandro - http://www.thefashioncommentator.blogspot.it

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    1. Anche per me Cime tempestose è un capolavoro unico nel suo genere, perché mostra anche l'aspetto devastante e distruttivo dell'amore. L'amore non è solo sentimentalismo, è anche, a volte, qualcosa di tragico, che crea, come giustamente hai detto, delle dipendenze reciproche che finiscono per logorare coloro che vivono questo sentimento.
      Riguardo ai film, gli americani puntano prima di tutto all'intrattenimento e alla commerciabilità, il che spesso porta a banalizzare qualcosa che un regista europeo potrebbe invece valorizzare. Abbiamo avuto, in Italia, registi che creavano film più belli dei testi da cui erano tratti, in particolare Visconti, era un regista che dava un valore aggiunto, che rendeva il film più bello del romanzo o del racconto da cui era tratto.
      Grazie per il commento!
      ;-)

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  12. bravissimo e complimenti i tuoi post mi ispirano sempre molto, come sempre hai proposto delle foto interessant senza parlare dell'autrice che hai scelto adoro i film delle storie di Jane Austin anche se a dire i vero il film sulla sua vita non ho il corggio di vederlo mi sembra troppo triste e quindi anche se adoro l'attrice protagonista e i vestiti dell'epoca non credo lo verò mai! :)

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    1. grazie!!! dici che il film è triste perché lei, al contrario delle sue eroine, non si sposò mai?

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  13. Letti tutti, ovviamente! Non mi perderei mai niente dell'epooca, il prossimo passo è trovare una macchina del tempo e fiondarmi in Inghilterra! :)
    Riguardo al film io preferisco sempre quello con Keira Knigthtley, ma lei è la mia dea! I vestiti sono talmente belli che quasi mi viene da piangere!

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