giovedì 14 giugno 2012

Abbigliamento nell'Antica Grecia

L'immagine può contenere: 1 persona, disegno

Ancient Greece Clothing - www.style2designer.com:

Ancient Greece clothes:

The fine draperies of the Greco-Roman costumes./ Paul Louis de Giaffie... ([1926-1927]):

Ancient+Greek+Clothing | ancient greek clothing | Evening and wedding dress salon:


Ancient Greece | Gabi's Paper Dolls:




L'abbigliamento nell'antica Grecia era di carattere molto semplice, spesso costituito da un unico abito, un rettangolo di stoffa, non cucito, ma drappeggiato intorno al corpo, con stili pressoché identici sia nell'abbigliamento maschile che in quello femminile.
L'unico capo a fare parte unicamente del guardaroba femminile era il peplo





Il peplo consisteva essenzialmente in un panno di lana fissato al fianco da una cintura, che forma le tipiche pieghe, normalmente aperto su un lato (il destro) e fermato sulla spalla da fibule.
Sia gli uomini che le donne potevano indossare il chitone.

Particilare di cratere campano, con scena di donne offerenti. IV secolo a. C.

Il chitone era una lunga tunica, cucita su un lato e fermata sulle spalle da bottoni, o da una cucitura,. Nel corso degli anni il chitone fu relegato ad abito per le circostanze formali e le cerimonie solenni, e sostituito a partire dal V secolo dal più pratico chitoniskos, lunga sino alle ginocchia e fermata in vita da una cintura.



Tale moda rimase sostanzialmente invariata nel corso degli anni, in cui cambiarono soltanto i tessuti ed i materiali utilizzati ed il modo in cui essi venivano indossati, a seconda del quale era possibile distinguere il diverso ceto sociale dell'indossatore. Gli uomini liberi lo indossavano fissato su entrambe le spalle, e spesso con l'illusione di due piccole maniche. Gli schiavi invece ne indossavano una versione meno pregiata, e fissata su una sola spalla, in modo da riconoscere la loro condizione e permettere loro maggiore comodità nel lavoro. La versione destinata ai bambini invece era lasciata libera senza cintura, così come quella indossata dai soldati al di sotto delle corazze. Materiale maggiormente diffuso era la lana, e soltanto in rare occasioni il lino, mentre all'epoca il cotone non era conosciuto (la pianta era originaria dell'India e fu introdotta solo dai mercanti Arabi): al posto del cotone si usava il lino egiziano.

22 commenti:

  1. Vedi adesso va di moda una specie di volant alla fine del top che viene impropriamente chiamato peplum....
    Io trovo l'abbigliamento greco e romano molto molto chic e sensuale!
    Saluti da....bologna!!!
    Don't Call Me Fashion Blogger
    Facebook
    Bloglovin'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah, oggi sei tu a Bologna, mentre io sono a Forlì dai miei genitori!!!
      Una volta o l'altra dobbiamo almeno prendere un tè insieme e voglio una foto insieme e un autografo!!!
      ;-)

      Elimina
  2. Io adoro l'abbigliamento greco,quelle vesti così eleganti e eteree!
    Se non erro,l' anno scorso,in estate,gli ambiti impero furono indossati molto da attrici e non,e alcuni erano simili a quelli greci!
    Baci,a presto!
    http://fashionismyonlygod.blogspot.it/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, ricordi benissimo, lo stile neoclassico-impero ha dominato per un'intera stagione e talvolta lo si incontra ancora sulle passerelle o i red carpet!
      ;-)

      Elimina
  3. Anch'io trovo che gli abiti a peplo siano elegantissimi e in effetti oggi i top peplum non sono per nulla un richiamo all'antica Grecia, anche se sono bellini

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, è già qualcosa che il nome Peplum sia rimasto in circolazione ;-)))
      Anch'io trovo questi abiti molto eleganti, specie se consideriamo che erano derivati da un unico rettangolo di stoffa!
      ;-)

      Elimina
  4. E' sempre molto interessante ripercorrere le tradizioni dell'antichità anche quando si tratta dei costumi. Credo che molti grandi stilisti dei giorni nostri si siano ispirati diverse volte e continuino a reinterpretare i pepli in chiave moderna per regalare alla donna un'eleganza senza tempo.

    Buona giornata,

    Benedetta

    www.daddysneatness.blogspot.com

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' verissimo, i grandi stilisti reinterpretano i pepli in chiave moderna, ne ho trovati tantissimi mentre selezionavo le immagini da Google.
      Il classicismo e il neoclassicismo regalano veramente alla donna un'eleganza senza tempo!
      ;-)

      Elimina
  5. Non possiamo essere più precisi delle tue descrizioni.
    Carinissimi i disegni sul peplo.
    Intelligenti però, questi antichi greci, con un solo indumento riuscivano a essere molto sensuali ed eleganti.

    Buona giornata. Marcella

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio molto, sei molto gentile!!!
      Eh, sì, è veramente geniale il modo in cui riuscivano, con un solo indumento, a essere così sensuali ed eleganti!
      ;-)

      Elimina
  6. Per me, che sono appassionata di storia (e abbigliamento), questo post è veramente interessante... attendo gli altri con ansia!
    Buono studio Federica

    RispondiElimina
  7. io ho sempre adorato l'abbigliamento dell'antica grecia! troppo bello e elegante, sembra un po' molto casuale, ma la verità è che ogni singolo dettaglio è studiato!


    THE CHIC AND CHEAP BLOG

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Casual, ma in realtà studiato in ogni piccolo dettaglio: ottima descrizione!!!
      ;-)

      Elimina
  8. Ma lo sai che in accademia ce li hanno fatti ricreare dal vero questi "abiti"?
    eravamo divisi in gruppi e li abbiamo dovuti non solo drappeggiare, ma proprio tingere e decorare a mano!
    E poi all'esame dovevano essere indossati da alcune persone del gruppo per essere valutati, e indovina a me quale è capitato? quello da schiavo, che era corto, monospalla e senza decorazioni (e ti dico solo che le decorazioni le avevo create e realizzate praticamente tutte io, visto che gli altri non perano capaci di fare una riga senza sbavature!), alla fine abbiamo preso 30 ma io ero incavolata nera lo stesso! ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si vede che tu hai una preparazione molto accurata e ora capisco da dove deriva la precisione con cui descrivi gli indumenti che proponi nei tuoi post!
      Ah ah, certo non deve essere stato esaltante, dopo aver lavorato tanto, indossare l'abito più semplice e dimesso... ma probabilmente tale scelta è stata fatta perché tu, anche solo con quello indosso, stavi benissimo, mentre le altre avevano bisogno di qualcosa di più elaborato per poter destare attenzione ;-)

      Elimina
  9. Post interessantissimo come sempre! Bellissimi i modelli sempre attuali. Buon fine settimana Riccardo!

    RispondiElimina
  10. MI ha sempre affascinato l'antica Gracia, i suoi miti, le sue divinità...
    erano anche molto eleganti e pratici e con veramente poco!

    p.s. ho letto il tuo commento da me... mi dispiace, posso capire come ti senti, si ricomincia sempre da noi stessi...ti immagino come una persona ricca di interesse e passioni, e questo è un grande dono, nel piattume generale anche molto raro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio per quello che hai scritto. Non posso negare di avere molti interessi e molte passioni, e di essere molto curioso in generale... e questa è già di per sé un'ottima ragione di vita ;-)

      Elimina
  11. AWwww, ma che meraviglia, ma io voglio vivere nell'antica grecia..Ho sempre adorato questo tipo di abbigliamento, è semplice, ma è bellissimo..e pensare che è solo un maledetto rettangolo di stoffa! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E'incredibile come riuscissero a creare tanta eleganza con così poco!
      ;-)

      Elimina